Musei di Tokyo: i 3 da visitare

Musei di Tokyo: i 3 da visitare

Tokyo è una metropoli vibrante e ricca di stimoli culturali, che offre ai visitatori un’ampia scelta di musei, gallerie d’arte e spazi espositivi. Dai reperti archeologici alle opere d’arte contemporanea, dai capolavori dell’animazione all’arte digitale interattiva, i musei di Tokyo offrono esperienze uniche e coinvolgenti, capaci di soddisfare i gusti di tutti. In questo articolo, vi guideremo alla scoperta di tre musei di Tokyo imperdibili, per un viaggio tra arte, storia e tecnologia.

Tokyo: una città ricca di musei per tutti i gusti

Dal periodo Edo fino ad oggi la città di Tokyo è sempre stata attraversata da un flusso culturale di origini molto antiche, rendendo così questa città una delle più apprezzate sul piano culturale nel resto del mondo. Inoltre, è caratterizzata da un trascorso artistico per nulla indifferente: le vicissitudini storiche che hanno caratterizzato questa città nel corso del tempo hanno reso possibile la nascita e lo sviluppo di una serie di musei e mostre educative, che ogni anno attirano turisti provenienti da ogni parte del mondo.

Museo Nazionale di Tokyo: un viaggio nella storia e nell’arte del Giappone

Il Museo Nazionale di Tokyo, fondato nel 1872, è il più antico e grande museo del Giappone. Situato all’interno del Parco di Ueno, il museo ospita una vasta collezione di circa 110.000 pezzi, tra reperti archeologici di vario genere e opere artistiche provenienti sia dal Giappone stesso sia dal resto dell’Asia orientale. La presenza di così tante opere rende questa struttura la più grande fonte di risorse storico-archeologiche tra i vari musei di Tokyo.

Le collezioni del Museo Nazionale di Tokyo

Il museo è suddiviso in diversi edifici, tra cui l’Honkan (Galleria Giapponese), che espone opere d’arte e reperti archeologici giapponesi, il Toyokan (Galleria Asiatica), dedicato all’arte e all’archeologia di altre regioni dell’Asia, e l’Heiseikan, che ospita mostre speciali. Tra i pezzi più importanti della collezione, spiccano antiche statue buddiste, samurai, ceramiche, dipinti, calligrafie e tessuti.

Informazioni utili per la visita

Il museo è aperto tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 9:30 alle 17:00 (con orari prolungati in alcuni periodi dell’anno). Il biglietto d’ingresso costa 1000 yen per gli adulti. Oltre ad essere caratterizzato da gallerie che ospitano esposizioni di vario genere, il museo presenta anche un centro di ricerca, delle mostre all’aperto e negozi di vario genere.

Museo Ghibli: un tuffo nel magico mondo di Hayao Miyazaki

Uno dei musei di Tokyo più gettonati è il museo Ghibli. Conosciuto anche come Museo d’Arte Ghibli, la sua costruzione risale al 1998, per poi aprire definitivamente al pubblico nel 2001. Progettato su degli storyboard simili a quelli che Miyazaki usa per la realizzazione dei suoi film, l’architettura di questo museo fu ispirata dall’architettura europea, come quella del villaggio sulla collina di Calcata, in Italia.

L’architettura del museo: un’opera d’arte in sé

Il museo è una vera e propria opera d’arte, un edificio fiabesco che sembra uscito da un film di Miyazaki. La struttura è progettata in modo tale da consentire ai visitatori di poter accedere alle varie mostre attraverso delle scalinate a chiocciola in metallo e attraverso dei ponti interni. In aggiunta, la struttura presenta dei vasti balconi, che si allungano per tutta l’altezza dell’edificio: in effetti lo scopo di Miyazaki era proprio quello di rendere il museo stesso parte delle varie mostre proposte.

Le mostre del Museo Ghibli: un viaggio nei film dello Studio

Le mostre del Museo Ghibli consistono per lo più in viaggi all’interno del mondo del disegno e sull’apprendimento di curiosità relative ai film dello studio. Potrete ammirare bozzetti originali, storyboard, scenografie e scoprire i segreti dell’animazione tradizionale. Il museo ospita anche un cinema, il Saturn Theater, dove vengono proiettati cortometraggi esclusivi dello Studio Ghibli, non visibili altrove.

TeamLab Planets: un’esperienza immersiva nell’arte digitale

Tra i musei di Tokyo che offrono un’esperienza unica nel loro genere abbiamo il TeamLab Planets. Questo museo consente di passeggiare attraverso superfici d’acqua e giardini, all’interno dei quali si diventa un tutt’uno con lo spazio circostante: i visitatori, a piedi nudi, hanno la possibilità di immergere il loro corpo all’interno di queste vere e proprie opere d’arte. Quest’ultime cambiano la loro forma in base alla presenza delle persone al loro interno, confondendo la percezione dei confini tra se stessi e le opere. Tutto questo viene reso possibile attraverso strumenti come la Motion Capture e altre tecnologie tra le più innovative del momento, che rendono questa struttura un connubio multisensoriale tra tecnologia e natura.

Le installazioni di TeamLab Planets

Il museo si compone di diverse installazioni artistiche digitali, che stimolano i sensi e creano un’esperienza immersiva senza precedenti. Tra le opere più famose, “Floating in the Falling Universe of Flowers”, un’installazione in cui i visitatori sono circondati da un universo di fiori in continua evoluzione, e “The Infinite Crystal Universe”, uno spazio tridimensionale composto da un’infinita serie di luci a LED che reagiscono ai movimenti dei visitatori.

Conclusione: alla scoperta dei tesori culturali dei musei di Tokyo

Questi sono solo tre dei tanti musei di Tokyo che meritano una visita. Che siate appassionati di storia, di arte tradizionale, di animazione o di arte digitale, la capitale giapponese offre un’ampia scelta di musei e spazi espositivi in grado di soddisfare ogni interesse. Visitare i musei di Tokyo è un’occasione unica per immergersi nella cultura giapponese e per scoprire i tesori artistici e storici di questa affascinante metropoli.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

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