Palazzi di Sintra: i 4 da non perdere

Palazzi di Sintra: i 4 da non perdere

State cercando una città da un’atmosfera fiabesca? Sintra con i suoi numerosi palazzi è quello che fa per voi!

A circa 30km da Lisbona, tra le colline della Serra de Sintra, con i suoi panorami mozzafiato e il fascino dei vari edifici che ospita, Sintra è davvero una delle perle del Portogallo, tanto da entrare nel 1995 nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. A dar maggiore incanto sono le bizzarre ville, gli stravaganti palazzi e le rovine di un antico castello.

Sono molte le cose da vedere a Sintra, ma in questo articolo vogliamo focalizzarci su alcune delle attrazioni principali: i 4 palazzi da non perdere a Sintra!

  • Palácio Nacional de Sintra

Palazzi di Sintra: i 4 da non perdere

Conosciuto anche come Palácio da Vila, il Palácio Nacional è un palazzo reale del XVI secolo con un misto di architettura medievale, gotica, tardo portoghese, romantica e rinascimentale. Formato da più edifici collegati tra loro con scale, cortili e gallerie, il palazzo, con i relativi arredamenti interni, raccoglie i diversi gusti dei regnanti che vi abitarono e permettono di ripercorrere un breve excursus della storia degli azulejos arabo-ispanici. Tratto distintivo del palazzo sono i due imponenti comignoli conici di 33m.

  • Palacio da Pena

Palazzi di Sintra: i 4 da non perdere

Il Palácio Nacional da Pena, conosciuto anche come Castelo da Pena, è forse tra i palazzi il più famoso di Sintra e uno dei più belli d’Europa. Costruito sulle macerie di un vecchio monastero dedicato alla Madonna della Pena, questo palazzo è un connubio di stili, tra cui neogotico, neomanuelino e neoarabo, con elementi che richiamano altre strutture famose e sparse per il Portogallo.

  • Palácio de Monserrate

Palazzi di Sintra: i 4 da non perdere

Circondato da cascate, fontane, statue e circa 3000 specie differenti di piante, il Palazzo Monserrate è una villa arabeggiante simbolo dello stile romantico in Portogallo. Ha da sempre attirato turisti da tutto il mondo in particolare inglesi, in quanto lo stesso George Gordon Byron nomina questo palazzo nel suo romanzo “Il pellegrinaggio del giovane Aroldo”. È la meta ideale per chi cerca un posto magico lontano dal caos di Lisbona e che offre, con i suoi giardini interni, un po’ di Oriente e di America Latina.

  • Quinta da Regaleira

Quinta da Regaleira

L’ultimo dei Palazzi da non perdere a Sintra è Quinta da Regaleira, chiamato in origine Palácio da Regaleira. Realizzato su un progetto dell’architetto italiano Luigi Manini su commissione del miliardario brasiliano António Carvalho Monteiro, anche questo palazzo neogotico è un mix di stili che convivono creando un’atmosfera magica, nascondendo al tempo stesso anche simboli misteriosi che richiamano l’esoterismo, la massoneria, l’alchimia e la mitologia classica. Questa stravagante villa con giardini lussureggianti, laghi, grotte e passaggi segreti è davvero una chicca da non perdere se si visitano quelle zone!

Sintra però non ospita solo palazzi ma anche castelli e panorami naturali mozzafiato tanto da essere definita dallo scrittore inglese Byron «Giardino dell’Eden».

Cosa aspettate a visitarla?

Fonte immagini per l’articolo “Palazzi di Sintra: i 4 da non perdere”: Wikipedia

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