Spiagge di Santorini, 3 calette mozzafiato

Spiagge di Santorini, 3 calette mozzafiato

Se stai pensando di organizzare un viaggio su quest’isola greca meravigliosa, non perdere quest’articolo: andiamo alla scoperta delle spiagge di Santorini.

Famosissima per gli edifici bianchi dal tetto blu ma, soprattutto, per i suoi tramonti mozzafiato, Santorini è sicuramente una delle tappe più amate dai turisti che vogliono scappare dal caos della grande città ed immergersi nell’atmosfera magica di questo piccolo ma meraviglioso isolotto della Grecia, meta estiva di successo per le splendide acque cristalline che nulla hanno da invidiare a quelle caraibiche. Essendo di origine vulcanica, l’isola di Santorini possiede spiagge dal fondale scuro e roccioso ed è proprio questa una delle caratteristiche che la rende così amata in ogni periodo dell’anno.

Spiagge di Santorini, 3 calette mozzafiato:

1. Palea Kameni

Palea Kameni, insieme a Nea Kameni, è un piccolo isolotto ubicato nella caldera di Santorini e bagnato dal mar Egeo. Di origine vulcanica, le due isolette sorelle si sono formate in seguito a continue e violente eruzioni negli ultimi due millenni e, d’estate, sono una delle chicche più amate dai visitatori che vi sbarcano. A differenza di Nea Kameni, totalmente disabitata, Palea Kameni presenta dei piccoli edifici, tra cui una chiesa bianca che si erge tra i colori scuri del territorio: qui vive una sola persona, Sostice Arvanitis, insieme ad una mandria di capre.
La particolarità di Palea Kameni sono le hot springs, acque termali naturali dalla temperatura calda in cui i turisti s’immergono per un bagno super rilassante: grazie alla presenza di manganese e ferro, le acque hanno un potere terapeutico e rendono la pelle liscia e morbida subito dopo. Questa è sicuramente una delle spiagge di Santorini da visitare se si vuole godere del paesaggio suggestivo e della tranquillità che governa quest’isolotto.

2. Red Beach

Se la maggior parte delle spiagge di Santorini sono caratterizzate dal fondale nero e roccioso, la Red Beach si distingue, come si può ben intuire, per il colore rosso della sua sabbia, come la lava eruttata dal vulcano. Raggiungere questa caletta non è del tutto semplice dato che bisogna camminare su un sentiero a strapiombo scosceso ma, fidatevi, il gioco vale la candela perché il panorama mozzafiato che si apre di fronte ripaga di tutta la fatica. Con le sue acque cristalline ma rocciose, la Red Beach è sicuramente una delle mete preferite dai turisti: questa è, probabilmente, l’unica pecca dato che d’estate pullula di gente ed è difficile riuscire a trovare posto. Ma, nonostante ciò, non si può non visitare questa meraviglia che non ha eguali in tutto il mondo.

3. Vlychada

Per la sua particolare conformazione, Vlychada è una delle spiagge di Santorini da visitare se si è amanti del naturismo. Questa piccola baia è meno turistica rispetto alla Red Beach o alle spiagge presenti sul lungomare, ma ciò non toglie che sia meravigliosa – e lo è davvero – grazie alla maestosa parete rocciosa scavata dal vento che rimanda ad un paesaggio quasi lunare, per niente in stile Santorini. Essendo quasi totalmente spiaggia libera, non presenta stabilimenti con bar e ristoranti: è perfetta, infatti, per coloro che amano passeggiare sulla riva, godere della tranquillità estiva facendo il bagno nelle acque cristalline o stare a contatto con la natura incontaminata. Poco gettonata ma ottima da inserire nella lista di spiagge da visitare se si è a Santorini.

Il nostro tour alla scoperta delle meravigliose calette di Santorini si conclude qui, ma quest’isola mozzafiato ha tanto altro da offrire: spiagge incontaminate, bar, ristoranti tipici, tramonti meravigliosi… che aspetti a prenotare? 

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

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