Calciatori della Eredivise: 5 icone da ricordare

calciatori della Eredivise

In un mondo calcistico dove le bandiere e le icone delle squadre vanno via via sempre più ad affievolirsi, in soccorso arrivano le icone dei campionati. Scoprite quali sono i cinque calciatori della Eredivise i più presenti di sempre. 

1. Eduard Treijtel

Al quinto posto della classifica dei cinque calciatori della Eredivise più presenti di sempre troviamo il portiere olandese classe 1946 Eduard Treijtel. Inizia la sua carriera professionistica nel 1964, riuscendo a debuttare nella massima serie olandese con la maglia dello Xerxes solamente due anni più tardi. Dopo quattro stagioni e 90 presenze, decide di trasferirsi al Feyenoord, dove passerà le successive undici stagioni difendendo i pali della squadra di Rotterdam e porterà a casa tre campionati, una coppa olandese, una Champions League, una Coppa UEFA ed una Coppa Intercontinentale. Nel 1979 passerà in forze all’AZ di Alkmaar, dove, dopo sei stagioni ed altri tre trofei (un campionato e due coppe olandesi), chiuderà la carriera.

2. Sander Boschker

Altra posizione, altro portiere. Ad un passo dal podio della classifica dei calciatori della Eredivise per presenze troviamo la bandiera del Twente Sander Boschker. Il classe 1970 in tutta la sua carriera, scandita dalle 567 presenze, riuscirà a portare a casa due coppe olandesi, un campionato ed una Supercoppa dei Paesi Bassi. Boschker, in realtà, durante la stagione 2003-2004 si trasferì all’Ajax, vincendo con la squadra di Amsterdam il suo primo campionato, senza però mai scendere in campo. Fu proprio questo il motivo del suo ritorno nella città di Enschede, riuscendo, comunque a ripetere, stavolta da protagonista, il successo in patria.

3. Pieter Schrijvers

Se credete che due portieri bastino, meglio non sperarci troppo. Al terzo posto della classifica dei calciatori della Eredivise troviamo, con 575 presenze, il portiere classe 1946 Pieter Schrijvers. Nel 1965 firma il suo primo contratto professionistico con il DWS di Amsterdam, rimanendo per tre stagioni e collezionando 40 presenze. Nei sei anni successivi militerà nelle file del Twente, sommando altre 190 presenze, senza però riuscire a vincere alcun premio. Arriviamo al 1974, anno in cui ritorna ad Amsterdam, sponda Ajax, difendendo per 269 in campionato i pali della squadra della capitale. Con i lancieri aggiungerà al suo palmares cinque campionati e due coppe dei Paesi Bassi. Le ultime due stagioni, dal 1983 al 1985, collezionerà le ultime 62 presenze col PEC Zwolle.

4. Jan Jongbloed

Al secondo posto della classifica dei cinque calciatori della Eredivise, con 685 presenze, troviamo Jan Jongbloed che, ovviamente, è stato anche lui un portiere. Dal 1959 il DWS ha avuto tra i pali per ben tredici stagioni e 353 presenze in campionato l’estremo difensore di Amsterdam, riuscendo a conquistare anche il campionato nella stagione 63-64. Nel 1972 rimane nella capitale, ma trasferendosi al FC Amsterdam, con cui passerà cinque stagioni e riuscirà a collezionare 161 presenze. Nel 1981 lascia la sua città natale per trasferirsi a Kerkrade, nel Roda JC. Altre 112 presenze sommate al suo bottino personale nelle quattro stagioni nel sud del paese. Chiuderà la sua carriera nel Go Ahed Eagles, arrivando a quota 685 presenze nella massima lega olandese.

calciatori della Eredivise5. Pim Doesburg

Arrivati alla prima posizione sarebbe quasi offensivo se vincesse un difensore, un centrocampista o un attaccante. Con 687 presenze, al primo posto della classifica dei calciatori della Eredivise, troviamo Pim Doesburg. Il ruolo? Chiaramente portiere. Il classe 1943 di Rotterdam inizia la sua carriera nel 1962, nelle file dello Sparta Rotterdam. In cinque anni e 137 presenze nella massima serie olandese riesce a portarsi a casa una Coppa dei Paesi Bassi. Nel 1967 si trasferisce ad Eindhoven per difendere i pali del PSV per tre stagioni, collezionando 93 presenze. Nel 1970 ritorna nella sua vecchia squadra, diventando il perno inamovibile della difesa spartana. Dieci stagioni e 334 presenze, senza però riuscire ad aggiudicarsi alcun premio. Nel 1980 cambierà di nuovo squadra, con un altro ritorno di fiamma. Il PSV, infatti, lo riacquista nella speranza di riuscire a portare a casa qualche trofeo. Con l’eterno Pim a difendere i pali del club di Eindhoven, il PSV si aggiudicherà due scudetti olandesi tra il 1985 ed il 1987, anno del ritiro di Doesburg.

Fonte immagine: Wikimedia commons, StarFloosh, Rob Mieremet / Anefo, Fakwes, Hans Peters for Anefo, Anefo / Croes, R.C., Hans Peters for Anefo

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