Gol di Ferenc Puskás: i migliori 3

Gol di Ferenc Puskás: i migliori 3

Ferenc Puskás non è un calciatore molto conosciuto per chi non è appassionato di calcio ma in realtà è uno dei giocatori più forti della storia, un attaccante fortissimo per la sua epoca. Considerato il calciatore ungherese più forte di sempre, ha militato durante la sua carriera anche nel Real Madrid, e durante la sua carriera con la casacca dei Blancos ha segnato ben 230 gol in 249 presenze. Analizziamo i gol di Ferenc Puskás, scegliendo le migliori 3 marcature del calciatore ungherese.

Primo gol europeo con la squadra di Budapest del Honved

La prima squadra in cui ha militato Ferenc Puskás è stata la squadra del Honved, compagine che rappresenta la città di Budapest. Degli oltre 300 gol di Ferenc Puskás con questa casacca, si può ricordare uno degli ultimi gol con la maglia del Honved. Il gol non è entusiasmante ma è simbolo di una svolta nella carriera di Puskás: alla vigilia della doppia sfida con l’Athletic Bilbao, in Ungheria scoppia la rivoluzione e i carri armati sovietici entrano in paese e instaurano il regime comunista.

La squadra è destinata a scomparire, ma Puskás convince i compagni a gareggiare in Coppa Campioni, e durante la gara di ritorno segnerà il primo gol europeo in carriera.

Il gol di Ferenc Puskas nella finale di Coppa Campioni 1960

Dopo un esilio forzato, Puskás firma per il Real Madrid, e contribuirà alla vittoria di numerosi trofei. Con un’altra leggenda del Real Madrid, Alfredo Di Stéfano, forma una delle coppie calcistiche più forti della storia.

Durante la finale di Coppa Campioni 1960 a Glasgow contro l’Eintracht Francoforte, Puskás ribalta una partita che si mette subito in salita per il Real Madrid, segnando ben 4 gol nel complessivo 7-3 finale. Tra questi il migliore è il primo dei quattro, con il calciatore ungherese che dopo un dribbling fallito ruba palla e la insacca con grande potenza in rete, dopo aver scartato un difensore.

I gol di Ferenc Puskas in nazionale

Nella sua carriera di calciatore ha militato nella nazionale ungherese, portando la squadra a vincere un oro alle Olimpiadi di Helsinki del 1952. Con la nazionale dell’Ungheria ha segnato 84 gol, e tra questi si può ricordare una rete contro l’Inghilterra nel 1953; considerato uno dei gol più belli segnati dalla leggenda del calcio ungherese. Puskás durante un’azione compie per la prima volta un drag back, cioè una mossa col pallone che permette di portarlo indietro coi piedi mandando a vuoto l’avversario, per poi insaccare con sicurezza in rete.

Fonte Immagine: Wikipedia

Altri articoli da non perdere
Auto della Audi: 5 modelli iconici della casa automobilistica
Auto della Audi: 5 modelli iconici della casa automobilistica

Audi, marchio rinomato per la sua ingegneria avanzata, il design elegante e le prestazioni di alto livello, ha creato nel Scopri di più

Ferrari più costosa e rara, qual è?
Immagine articolo Ferrari più costosa e rara

Se si è appassionati di motori e supercar di lusso, chiedersi quale sia la Ferrari più costosa al mondo è Scopri di più

Esplorando l’evoluzione della tecnologia dei veicoli elettrici

Negli ultimi anni, l'industria automobilistica ha assistito a una notevole trasformazione, spinta dai progressi della tecnologia dei veicoli elettrici (EV). Scopri di più

L’Italia ai mondiali di calcio 2006: il percorso fino alla vittoria
L’Italia ai mondiali di calcio 2006: il percorso fino alla vittoria

L'Italia ai Mondiali di calcio del 2006 rappresenta la consacrazione della nazionale come una delle più forti di sempre. Con Scopri di più

Bikram yoga: controversie e scandali legati al fondatore dello hot yoga
hot yoga

Il Bikram yoga è una tipologia di hot yoga che affonda le suo origini in quelle dello hatha yoga e Scopri di più

Gli esercizi per i glutei: i 4 migliori da provare
Gli esercizi per i glutei: i 4 migliori da provare

La genetica personale di ogni persona influisce particolarmente sulla formazione corporea di ognuno. Ciononostante, avere un lato B perfetto è Scopri di più

A proposito di Luigi Vittorio Cesarino

Studente di lingue, appassionato di cultura nerd e di sport.

Vedi tutti gli articoli di Luigi Vittorio Cesarino

Commenta