Al via il primo episodio della stagione di “Life is life” dal titolo “Che razza di pianeta è questo?”, in scena dal 13 novembre al Teatro Parioli Costanzo.
“Life is life”: una scommessa sui giovani
Prima serie presentata in questo teatro, è suddivisa in quattro episodi. La commedia è stata scritta da Massimiliano Bruno, presente anche alla regia, con la collaborazione di altri quattro autori: Sara Baccarini, Emilia Bruno, Filippo Gentile e Daniele Locci.
È un esperimento lanciato “la prima volta nel nostro teatro”, afferma il direttore Fabrizio Musumeci alla conferenza stampa. “Porre l’accento su un giovane cast under 35 è stato molto difficile ma altrettanto soddisfacente”. Si sono presentati ai provini più di mille giovani attori, verso i primi di settembre, “in più di una settimana di provini, abbiamo selezionato i protagonisti, alcuni già conosciuti, altri sono delle splendide novità” afferma il regista Massimiliano Bruno, che aggiunge “un grazie speciale va anche alla produzione che crede nei progetti costruiti sui giovani, già fin da quando sono diventato direttore artistico di questo storico teatro”. Fondamentale quindi l’ascolto dei giovani e di quello che possono portare. Il direttore conferma la scommessa: “ci abbiamo creduto e ci aspettiamo molto, nell’impostare una stagione e portare giovani in scena, la guida di Bruno è stata importante; ha creato un mix di musica, ballo, recitazione, in cui si mischiano più generi”. Il teatro infatti quest’anno offre un’offerta mista, con tante novità, come eventi istituzionali, ed è fondamentale darne risalto.

Di cosa parla lo spettacolo
Dalla locandina si nota un disco volante: “Life is life” è la storia di un’aliena che nel settembre 2025, totalmente disorientata, precipita sul pianeta. Costretta a restarci per sempre, deve scendere a patti con l’essere umano e scoprirne pregi e difetti. Da Urano a Roma Sud, dalla calma piatta al puro caos. Ed è così che l’aliena, di nome Ofelia, incontra tre coinquilini ai margini della società: un complottista paranoico (Celestino), una ragazza enigmatica (Mira) nonché proprietaria dell’appartamento e un aspirante attore (Lorenzo) molto concentrato su se stesso e sulla sua carriera. Ofelia scoprirà che nulla è più contraddittorio dell’essere umano. In un mondo dove tutti parlano ma non si ascoltano davvero, una ragazza venuta da un altro pianeta ci costringe a chiederci: che razza di pianeta è mai questo? La storia poi si intreccerà tra le vite dei personaggi, la direttrice dell’accademia un po’ burbera, una ragazza di Roma sud, un distributore di bevande, e altri giovani aspiranti attori. La commedia si conferma così un genere teatrale capace di esplorare le contraddizioni umane con ironia e leggerezza.

Non resta che scoprire lo spettacolo al Teatro Parioli Costanzo in scena dal 13 novembre 2025.
Info: https://www.ilparioli.it/
Foto di: archivio personale

