Il 29 ottobre 2025, presso il Teatro Sala Umberto, si è tenuta la conferenza stampa di Prima Facie, pluripremiata opera teatrale di Suzie Miller: un’opera necessaria e attuale, che affronta la violenza di genere e cerca di sfidare il sistema giudiziario.
Prima Facie, l’opera della drammaturga australiana Suzie Miller, dall’1 al 5 ottobre 2025 debutta in Italia al Teatro Sala Umberto di Roma, con la Compagnia Finzi Pasca. Attraverso la regia di Daniele Finzi Pasca e la traduzione del testo di Margherita Mauro, l’attrice italo-brasiliana Melissa Vettore porta in scena temi particolarmente urgenti e delicati: la violenza di genere, il consenso e il linguaggio del potere nel contesto giuridico. Infatti, in questo ambiente l’espressione latina prima facie (“a prima vista”) fa riferimento ad un evento considerato vero solo sulla base di una prima impressione. Indica, cioè, che ci sono le prove sufficienti affinché si possa procedere con un’azione legale.
Quello che verrà portato in scena al Teatro Sala Umberto consiste, infatti, in un monologo giudiziario, che si trasformerà minuto dopo minuto in qualcosa di più intimo e interiore. Viene raccontata la storia di Tessa Ensler, una brillante avvocata penalista che, nella versione italiana, viene da una zona di Londra con una forte concentrazione di latinoamericani. Tessa, specializzata nella difesa di imputati accusati di violenza sessuale, è convinta che la giustizia risieda nella rigorosa applicazione della legge. Ma la sua incrollabile fede nel sistema legale è destinata ad essere infranta quando lei stessa diventa vittima di una violenza sessuale, realizzata da un collega con cui aveva in corso una storia d’amore. La donna ha il coraggio di denunciare lo stupro ed è, quindi, costretta a scontrarsi con le stesse dinamiche processuali che lei stessa aveva utilizzato per difendere i suoi clienti stupratori. Si assiste ad una vera e propria lacerazione: da un lato il suo passato di avvocata e dall’altro il suo presente di vittima. Una lacerazione che porterà la stessa Tessa ad interrogarsi, sempre con lucidità, sulla dissonanza tra il diritto formale e la giustizia sostanziale.
Nel giorno in cui ricorrono 50 anni dal massacro del Circeo, si può dire che una soluzione a tutto ciò è possibile? Questo contrasto potrà trovare mai un punto d’incontro? Prima Facie è un’opera che invita lo spettatore a riflettere sul problema universale della condizione delle donne, comune in quasi tutti i Paesi, un problema che si fonda principalmente su un sistema ancora troppo propenso a colpevolizzare chi denuncia, anziché ascoltarlo e tutelarlo. L’invito, qui, è quindi quello ad agire come parte attiva, in modo da apportare un cambiamento concreto e risolvere (o almeno tentare di risolvere) quello che rimane un problema non solo culturale, ma anche propriamente umano. Perché, come afferma Suzie Miller, “tutto quello che so è che da qualche parte, ad un certo punto, in qualche modo, qualcosa deve cambiare”.
Prima Facie di Suzie Miller
“Sono sempre state le vittime, per lo più donne, a finire sotto processo: sottoposte a controinterrogatorio, costrette a rivivere la loro esperienza umiliante e messe in dubbio nelle loro motivazioni per aver denunciato un crimine orribile contro la loro persona. […] Il sistema legale è plasmato dall’esperienza maschile, con casi decisi da generazioni di giudici uomini e leggi promulgate da generazioni di politici uomini, in un contesto in cui le donne erano considerate proprietà dei loro mariti, fratelli e padri. Per questo la legge sulla violenza sessuale non rispecchia l’esperienza vissuta dalle donne”. Queste le motivazioni che hanno spinto l’avvocata, scrittrice e attivista australiana Suzie Miller a realizzare la sua opera teatrale Prima Facie (poi diventata anche un romanzo nel 2023).
La sua versione originale ha debuttato a Sydney nel 2019, poi a Londra nel 2022 (vincendo due Laurence Oliver Award), fino ad arrivare a Broadway l’anno successivo, dove Jodie Comer nel ruolo di Tessa vince con la sua interpretazione il Theatre World Award, il Drama Desk Award e il Tony Award alla migliore attrice protagonista in un’opera teatrale.
Lo spettacolo ha portato allo sviluppo di un vero e proprio movimento d’opinione che ha contribuito a modifiche legislative nel Regno Unito e ha portato Suzie Miller all’ONU per affrontare il tema dei diritti legali delle vittime di abusi e molestie sessuali.
La versione italiana di Daniele Finzi Pasca e della sua Compagnia
“In Prima Facie non muterò nulla della bellezza di questo impianto drammaturgico, provando con Melissa a raccontare in punta di piedi una storia che continua tragicamente a riproporsi ovunque e in modo violentemente ostinato”. Il regista Daniele Finzi Pasca, quindi, decide di realizzare una sua versione il più fedele possibile all’originale, affidando a Melissa Vettore l’interpretazione di una donna forte, ma allo stesso tempo resa fragile dalla vita. Rimane poi fedele alla sua poetica del Teatro della Carezza e del “gesto invisibile”, permettendo alla sua Compagnia Finzi Pasca, una delle maggiori compagnie artistiche indipendenti al mondo, di realizzare atmosfere oniriche e capaci di sorprendere ed emozionare, attraverso un linguaggio che integra teatro, danza, acrobazia, circo, opera e arti multimediali.
La tournée 2025-2026 di Prima Facie
01 – 05 OTTOBRE 2025 al Teatro Sala Umberto (Roma)
15 – 16 NOVEMBRE 2025 al Teatro Pirandello (Agrigento)
25 – 30 NOVEMBRE 2025 al Teatro Franco Parenti (Milano)
04 DICEMBRE 2025 al Teatro Lyrick (Assisi)
06 – 08 MARZO 2026 al LAC (Lugano)
26 – 27 MARZO 2026 al Teatro Colosseo (Torino)
31 MARZO 2026 al Teatro Verdi (Padova)
Per gli appuntamenti al Teatro Sala Umberto di Roma, i biglietti possono essere acquistati dal sito web di ticketone o direttamente al botteghino (Via della Mercede 50, 00187 Roma, apertura al pubblico dal martedì al sabato 16:00 – 19:00).
Credits dello spettacolo
Autrice Suzie Miller
Interprete Melissa Vettore
Traduttrice Margherita Mauro
Costumi Giovanna Buzzi
Musiche di Maria Bonzanigo
Assistente alla Regia Ilaria Cangialosi
Regia e Disegno Luci Daniele Finzi Pasca
Scenografie e oggetti di scena Matteo Verlicchi
Video Designer Roberto Vitalini per bashiba.com
Text performance guide – Marco Finzi
Direttrice di Produzione Patrizia Capellari
Produttore Antonio Vergamini
Consulenza scenografica Hugo Gargiulo
Direttore tecnico Pietro Maspero
Assistente light-designer Luca Mariotti
Sound designer Alessandro Napoli
Tecnico-performer Gerardo Gouveia
Produzione Compagnia Finzi Pasca
Questa creazione è realizzata con il contributo di: Famiglia Mario Mantegazza, Fondazione Ermotti – Lugano
Sponsor: Grand Hotel Villa Castagnola, Fidinam, Cornèrcard, Caffè Chicco d’Oro, Città di Lugano, Cantone Ticino, Pro Helvetia, Fondazione Lugano per il Polo Culturale, AIL SA, Casale.
Fonte immagini: Ufficio stampa