E mentre la città lentamente si svuota e le prime serrande cominciano ad abbassarsi, un unico appiglio rimane ai napoletani non espatriati: il teatro che, per fortuna, non va mai in vacanza.
Dopo L’Inferno di Dante e la visita teatralizzata con il Monaciello nel Museo del Sottosuolo, la Tappeto Volante ha presentato un nuovo spettacolo che conferma le peculiarità di tutte le sue produzioni: qualità e sperimentazione.
Con il suo Romeo e Giulietta, Domenico Maria Corrado ha voluto riportare in auge non solo l’iconico dramma shakespeariano dei due amanti nati sotto contraria stella ma anche la bellezza e la semplicità del teatro elisabettiano. La pièce, che ha fatto il suo debutto ieri in anteprima stampa nel Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore, si immerge, infatti, completamente nella suggestiva struttura, rinunciando ad ogni elemento scenografico. Gli attori si muovono, perciò, liberamente sui tre palchetti allestiti e gli ambienti del chiostro che si prestano alla perfezione come cornice delle vicende.
Per la celeberrima scena del balcone, ad esempio, è stato utilizzato il pozzo chiuso, posto al centro del giardino, illuminato con luci soffuse per accentuare il romanticismo drammatico della scena.
Romeo e Giulietta, tra poesia, danza e musica
…Amore corre verso amore, così come gli scolari lasciano i loro libri, per contro, amore lascia amore con volto corrucciato con cui gli scolari vanno a scuola…
La forma scelta per la rappresentazione è la commedia Musicale all’italiana – con melodie che richiamano le atmosfere delle colonne sonore di Nino Rota – in cui, comunque, la componente narrativa è preponderante. È Frate Lorenzo (Kurush Giordano Zangaro) a condurre il Principe Della Scala (Enzo Varone) e gli spettatori nell’epico intrigo di eventi che seguono la trama tracciata dal poeta di Stratford-upon-Avon senza ingombranti variazioni di sorta, se non, appunto, negli innesti musicali, a cui, talvolta, si accompagnano coreografie e danzatori.
Buona la prova degli attori, Daniele Marino (Romeo), Antonella Liguoro (Giulietta), Antonio Speranza (Mercuzio) e Francesca Iovine (La nutrice di Giulietta), su tutti, e il disegno di luci che, come accennato in precedenza, ha posto i giusti accenti su tutte le fasi della rappresentazione ed esaltato i costumi realizzati da Maria Pennacchio.
In definitiva, non si può che consigliare la visione di questo spettacolo che rilegge con la giusta delicatezza uno dei capolavori più belli della letteratura inglese.
Jundra Elce
Foto di Marcello Affuso
Romeo e Giulietta
Scene: Mario Paolucci
Costumi: Maria Pennacchio
Maschere: Luca Arcamone
Disegno luci: Franco Polichetti
Musiche: Salvatore Vangone
Movimenti coreografici: Monica Caruso
Organizzazione generale: Adelaide Oliano
Ufficio stampa: Emma Di Lorenzo
Responsabile eventi Complesso Monumentale San Lorenzo Maggiore: Roberto De Rosa
Uno spettacolo di
Domenico Maria Corrado
Date:
28 e 29 luglio
5, 6, 7, 26, 27, 28 agosto
1, 2, 3, 8, 9, 10 settembre
Orario: h 21.30
Prezzi: Settore 1 – 20 euro/ Settore 2 – 18 euro/ Settore 3 – 15 euro
Info e prenotazioni: 0818631581 – 081 2110860 – 3395365526
https://www.tappetovolante.org/romeo/prenota.php
Jundra Elce
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