Spesso tendiamo a non soffermarci alla domanda “ma perché si chiama così questa cosa?”, accontentandoci del prodotto “bello e pronto”. Spesso però i nomi, sia propri che comuni, possono raccontare vere e proprie storie. Andremo a vedere l’etimologia dei nomi di 7 città italiane, facendo quindi un salto alle origini.
Città | Origine del nome (in sintesi) |
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Napoli | Deriva dal greco ‘neapolis’, che significa “città nuova” |
Roma | Origine incerta, con molte ipotesi legate a figure mitologiche come Romolo |
Milano | Dal latino ‘mediolanum’, ovvero “in mezzo alla pianura” |
Palermo | Dal greco ‘pan-hormos’, che significa “tutto porto” |
Gaeta | Etimologia incerta, forse legata alla nutrice di Enea, Caieta |
Venezia | Dal nome della popolazione preromana dei Veneti |
Genova | Dalla radice indoeuropea ‘geneu-‘ (ginocchio) o ‘genu-‘ (bocca/foce) |
L’etimologia dei nomi di 7 città italiane
1. Napoli
Partiamo da una delle città più importanti del sud della penisola: Napoli. L’etimologia del nome deriva dal greco “Neapolis”, che significa “città nuova”. La città, infatti, ebbe questo nome dopo un atto di rifondazione, quando sull’insediamento originario si sovrappose la popolazione ateniese ed altre popolazioni.
2. Roma
Passando alla capitale d’Italia, l’origine del suo nome ha moltissime ipotesi, come approfondito anche dall’Enciclopedia Treccani. Il nome potrebbe derivare da figure mitologiche o storiche, ad esempio Roma figlia di Italo; Romide, tiranno dei latini; Romolo e Remo, i leggendari fondatori della città; o Romano, figlio di Odisseo e Circe.
3. Milano
La terza città è Milano. Il nome latino di Milano è “Mediolanum”, ovvero letteralmente “in mezzo alla pianura” o “pianura di mezzo”, vista la sua posizione centrale nella Pianura Padana. Questa teoria etimologica è confermata anche dal toponimo celtico di “Medhelan”, che ha lo stesso significato.
4. Palermo
Il capoluogo della Sicilia, Palermo, veniva chiamato “Zyz” dai Fenici, come ricorda la Britannica. Il nome attuale deriverebbe dal greco antico “pâs” (tutto) e “hórmos” (porto), per la presenza dei due fiumi Kemonia e Papireto che creavano un approdo naturale. Per questo motivo fu denominata dai romani “Panormus”. Dagli arabi fu poi chiamata “Balermus” fino a diventare Palermo.
5. Gaeta
Le origini del nome di Gaeta sono tuttora incerte. Secondo Strabone il nome deriverebbe dal greco “caieta”, termine che i Laconi usavano per indicare ogni cosa cava. Secondo Virgilio l’origine del suo nome lo troviamo nella nutrice di Enea, Caieta. Ancora, altre fonti collegano il nome di Gaeta ad Aiete, il cui soprannome era “l’Aquila”, poiché la forma della città ricorda appunto un’aquila.
6. Venezia
Il penultimo nome è quello di Venezia. Il toponimo era utilizzato inizialmente per indicare tutta la terra delle popolazioni venete preromane. Il nome latino è Venetia maritima. La particolarità del suo nome in latino è che si tratta di un pluralia tantum (ed è quindi solo plurale), forse perché la città veniva concepita come l’unione di più centri sorti sulle diverse isolette.
7. Genova
L’ultima città è Genova. Il nome ha origini antichissime: il latino Genua deriva dalla radice indoeuropea geneu- (ginocchio) oppure da genu- (bocca), che sarebbe un’allusione alla foce (“bocca”) di uno degli antichi corsi d’acqua del sito. Durante il Medioevo il toponimo fu alterato in Ianua, latino per “porta di ingresso”, e ciò ha fatto nascere la leggenda che vuole che la città avesse preso il nome dal dio romano Giano.
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Articolo aggiornato il: 13/09/2025