La Casa del Jazz, immersa nel parco di Villa Osio a Roma, ha ospitato il 14 luglio Sarah Jane Morris accompagnata dal Solis String Quartet. Quello che hanno portato in scena è un tributo struggente: Forever Young, un omaggio ai grandi artisti del Club dei 27.
Forever Young: Il Club dei 27
Ci troviamo nel cuore della capitale, a pochi passi dalle Terme di Caracalla. È il parco di Villa Osio il luogo suggestivo che ha ospitato il concerto. Sarah Jane Morris, cantante e autrice britannica, frequenta l’Italia da molti anni e vanta diverse esibizioni anche al Festival di Sanremo. Il Solis String Quartet, invece, è un quartetto nato a Napoli e attivo da oltre trent’anni, composto da Vincenzo di Donna (violino), Luigi De Maio (violino), Gerardo Morrone (viola) e Antonio Di Francia (violoncello).
La serata è stata dedicata ad alcuni tra i più celebri artisti del Club dei 27, ovvero quei musicisti scomparsi tragicamente all’età di 27 anni. Un fenomeno che ha attirato l’attenzione dei media e ha contribuito a creare un alone di mistero intorno alla vita e alle loro morti, trasformandoli in vere e proprie icone.
Un dialogo tra voce e archi
Durante la serata sono state ricordate alcune delle più celebri icone di questo club: Janis Joplin, Jimi Hendrix, Jim Morrison, Amy Winehouse, Kurt Cobain e Otis Redding. Ogni brano è stato introdotto da riflessioni personali e aneddoti condivisi dalla cantante, che hanno dato contesto e profondità ad ogni esecuzione.
Back to Black, Lithium, Light My Fire: canzoni che hanno emozionato il pubblico, ma soprattutto hanno raccontato le vite spezzate di questi grandi artisti. La voce profonda e graffiante di Sarah Jane Morris ha trascinato gli spettatori in un viaggio tra le leggende del rock e del soul. L’artista britannica, con la sua personalità magnetica e la straordinaria capacità interpretativa, ha dato nuova vita a ciascuna nota. Al termine di ogni brano, gli spettatori hanno risposto con applausi calorosi e complimenti.
Il quartetto napoletano, d’altro canto, era perfettamente integrato con la voce potente della Morris. Gli arrangiamenti sofisticati hanno contribuito a creare un’atmosfera raffinata. Inoltre, la loro lunga esperienza condivisa si è percepita nella sintonia che hanno portato sul palco.
Forever Young: Il gran finale
Il concerto si è concluso a sorpresa con un pezzo fuori programma: All You Need Is Love dei Beatles. Il brano, non direttamente legato al tema della serata, è stato scelto come messaggio di speranza. In un periodo dove il mondo è attraversato da conflitti, All You Need Is Love ci ricorda che tutto ciò di cui abbiamo bisogno è l’amore. Sarah Jane Morris ha poi invitato il pubblico a cantare insieme, quest’ultimo ha replicato con entusiasmo e il finale si è trasformato in un grande coro.
Alcuni dei prossimi eventi nel Parco di Casa del Jazz a luglio 2025:
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18 luglio – Orchestra Papillon, Alice Lupparelli: Pierino e il lupo e altre storie
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20 luglio – Irene Maiorino: Maddalena sono io
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24 luglio – Fabio Celenza: Faffiga X-Files
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27 luglio – Paolo Fresu, Richard Galliano & Jan Lundgren: Mare Nostrum IV
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31 luglio – Girotto/Bosso Latin Mood: Desde CuandoFonte Immagini: scattate in loco
Fonte immagine: archivio personale