Spy x Family: analisi dell’opera e 3 personaggi rilevanti

Spy x Family: analisi del manga e 3 personaggi rilevanti

 

Il manga shōnen Spy x Family è un concentrato di adrenalina, avventura, gag comiche e momenti drammatici, il tutto ambientato sullo sfondo di due paesi sull’orlo di una guerra imminente e irreparabile.
Dal 2022 è uscito anche un adattamento anime, che consta di due stagioni, un film e una terza stagione in produzione.

Accenni della trama

Spy x Family è scritto e disegnato da Tatsuya Endo, ed è serializzato sulla rivista Shonen Jump + di Shueisha a partire dal 2019.
La storia parla di due nazioni, Westalis ed Ostania che, dopo una lunga guerra, hanno raggiunto una pace molto labile. Per cercare di carpire informazioni riguardo le intenzioni poco chiare di Ostania sul voler continuare o meno a mantenere tale pace, la WISE – i servizi segreti di Westalis – assolda l’agente segreto Twilight affinché avvicini il leader del partito militarista d’Ostania, Donovan Desmond, e ricavare informazioni necessarie per il bene di Westalis.
Per riuscire nell’intento, però, Twilight è costretto a metter su una messinscena piuttosto singolare: deve formare un nucleo familiare una volta giunto a Berlint.
Per la spia, inizialmente, tale imposizione si rivela una vera seccatura, ma essendo un uomo ligio al dovere, Twilight asseconda le esigenze della WISE, facendosi passare sotto il nome di Loid Forger e adotta Anya, una piccola orfana con il dono della telepatia. In seguito sposerà Yor Briar, giovane dipendente del comune di Berlint, che di nascosto lavora come sicario per il governo di Ostania.
Questa strana famiglia improvvisata cela l’uno all’altro la propria identità, di cui solo Anya ne è a conoscenza, proprio a causa dei suoi poteri.

Analisi della trama e dei personaggi di Spy x Family

Spy x Family è ambientato tra le due nazioni fittizie di Westalis e Ostania, due Paesi di un’Europa alternativa, in un tempo storico che si potrebbe definire a cavallo tra la fine degli anni’60 e l’inizio degli anni’70 del XX secolo.
Il clima riportato e i vari riferimenti sparsi, fanno presupporre che Endo si sia ispirato alla storia del secondo dopoguerra della Germania, e che Westalis ed Ostania non siano altro che la caricatura della BRD (Bundesrepublik Deutschland, la Repubblica federale della Germania, il nome con cui era conosciuta la Germania Ovest) e la DDR (Deutsche Demokratische Republik, Repubblica democratica tedesca, ossia la Germania Est).
Il motivo per il quale Twilight è stato costretto a costruirsi una famiglia, è dovuto al fatto che, con l’intenzione di avvicinare Desmond e data la sua grande reticenza ad incontrare gente di cui non ha piena fiducia, Loid/Twilight dovrà fare in modo che Anya si avvicini al piccolo Damian, secondogenito del leader, che frequenta l’Eden College assieme al fratello maggiore. Ma tra i due non correrà subito buon sangue, e questo darà origine a diverse gag e momenti esilaranti e movimentati.
Un secondo motivo risiede nel fatto di non voler attirare l’attenzione molesta della SSS, i servizi segreti di Stato di Ostania, che hanno creato un clima di così alta diffidenza, tanto da indurre le persone a denunciare qualsiasi comportamento risulti sospetto.

Questa caratteristica della storia è liberamente ispirata da fatti realmente accaduti in Germania durante la guerra fredda: la Stasi, la polizia segreta di Stato della DDR, teneva sotto controllo qualsiasi movimento sospetto, eludendo perfino la privacy del cittadino nel caso in cui ricevevano segnalazioni sospette da parte di qualche soffiata anonima.
Sebbene in maniera più goliardica e meno opprimente, Spy x Family riporta tale situazione molto dettagliatamente, dimostrando che Ostania è un paese soggiogato dal terrore impartito dalla propaganda nazionale, dove appunto mostra i vicini abitanti di Westalis come se fossero dei “demoni” pronti a colpire l’Est in qualsiasi momento.
Un richiamo piuttosto attuale agli eventi politici degli ultimi anni.

Come anche Naoki Urasawa ha fatto in Monster, Tatsuya Endo in Spy x Family tratta la tematica degli esperimenti sugli esseri umani. A riguardo non vi sono vere e proprie testimonianze su quanto accaduto durante il periodo della guerra fredda nelle due Germanie, ma diverse opere ambientate in tale epoca riportano quasi sempre le stesse tematiche.
In Spy x Family gli esempi in ballo sono Anya e il cane Bond, che in seguito agli esperimenti subiti hanno acquisito la capacità di leggere nel pensiero e prevedere il futuro. Nella serie, però, tale caratteristica non è concepita come una capacità malevola, ma piuttosto viene trattata con leggerezza, come fonte di gag ed equivoci.
Lo stesso Endo ha dichiarato che non era sua intenzione rendere Spy x Family troppo drammatico, come i suoi lavori precedenti. Quest’ultimo punto, però, ha portato inconsapevolmente una nuova problematica nella storia: la presentazione dei personaggi.

Endo ha reso i suoi personaggi “grigi”, non troppo tendenti al bene ma neanche troppo tendenti al male. La stessa famiglia Forger, con la sua doppia vita, mostra di agire per il proprio interesse personale: Twilight/Loid mette sempre al primo posto la missione affidatagli, faticando ad accettare che a quella famiglia di facciata lui si stia pian piano affezionando; Yor cerca di mantenere segreto il suo lavoro da sicaria, e accetta di sposare Loid per non destare sospetti sulla sua vita privata, ed evitare di finire nel mirino di qualche segnalazione; Anya, pur di non tornare nuovamente in orfanotrofio, cela a Loid e Yor le sue capacità, utilizzandole poi a suo piacimento per superare i test a scuola o per carpire i pensieri dei malviventi che farà puntualmente acciuffare dai suoi genitori, senza però farsi scoprire.

Questo “grigiore” però, in alcuni frangenti, tende a strabordare più da un lato che dall’altro.
Per chi si accinge a leggere Spy x Family, noterà fin da subito lo sbilanciamento che Endo ha nei confronti dei personaggi maschili.
Essi, infatti, mostrano uno spessore caratteriale maggiore rispetto alla controparte femminile, anche a livello di storia personale: molto spesso il cast maschile tende ad essere esaltato in maniera quasi eroica, venendo costoro mostrati sotto un’ottica affascinante ed enigmatica, mentre il cast femminile mostra sempre delle pecche che, nonostante l’importanza che hanno all’interno della storia, non le fa emergere come dovrebbero.
È proprio il caso di Yor e Anya, che purtroppo tendono a mostrarsi molto più comici di quanto dovrebbero apparire, in contrasto con Loid, che è sempre efficiente, preparato, brillante.
Non vi è giustizia neanche nel loro passato, o forse lo stesso Endo non ha ancora avuto modo di descriverlo e presentarlo al pubblico in modo più accurato.
Non resta, dunque, che aspettare per una conferma o una smentita a riguardo.

3 personaggi più rilevanti di Spy x Family

I tre personaggi dell’opera che meritano una particolare attenzione sono:

1. Twilight, alias Loid Forger.

Non si sa nulla sul suo conto, se non che è un cittadino di Westalis che ha perso la famiglia durante la guerra, da bambino. È entrato a far parte della WISE proprio per contrastare l’eventualità di un nuovo futuro sotto le macerie provocate da una nuova guerra.
Twilight appare come un uomo molto bello, ligio al dovere, e attento ad ogni minimo dettaglio. Nonostante si ponga freddo e distaccato, proprio come la sua condizione di spia gli impone di essere, è una persona altruista, che riscopre la sua umanità grazie ad Anya e a Yor, con le quali proverà il piacere di vivere nella famiglia che non ha mai potuto avere.

2. Damian Desmond

Secondogenito del leader del partito militarista d’Ostania Donovan Desmond. Frequenta l’Eden College assieme al fratello maggiore Demetrius, e alloggia nei dormitori della scuola assieme ai suoi amici Emil ed Ewen.
Il suo interesse principale è conquistare l’attenzione di suo padre, mostrandosi bravo a scuola e con i compagni.
Nonostante l’aria da sbruffone, in realtà Damian soffre molto per la distanza che ha con i suoi familiari, con suo padre in primis.
In Spy x Family è poco più che un bambino, ma se fosse stato leggermente più grande, o coetaneo di Twilight/Loid, avrebbe apportato alla serie un grande incentivo dal punto di vista di dinamiche e interazioni.
Per ora si può solo vederlo muovere i primi passi tra una battuta di scherno e un’altra scambiata con Anya tra i corridoi dell’Eden.

3. Yuri Briar

Fratello minore di Yor. È cresciuto con sua sorella Yor dopo la morte dei loro genitori, sviluppando un forte attaccamento nei suoi confronti, quasi morboso.
Lavora nella SSS, nascondendolo però alla sorella, che lo crede impiegato al ministero degli esteri. È un personaggio a dir poco controverso e pieno di sfaccettature: nonostante ostenti un’impressione goffa e gentile, sa essere molto spietato contro chi si oppone al regime di Ostania. Odia a morte la WISE ed è disposto a tutto pur di difendere la propria patria.
Tuttavia, il suo personaggio mostra anche delle sfaccettature di umana comprensione quando serve. Dopotutto, Yuri è il classico esempio di colui che è nato e cresciuto sotto una determinata ideologia, che ha toccato con mano quello che la guerra ha lasciato in eredità, e si è votato alla causa perché indottrinato di fare il bene dell’Ostania. Questo lo renderebbe un personaggio parallelo a Loid, che ugualmente è disposto a mettere in gioco la propria vita pur di garantire un futuro migliore al proprio Paese e ai propri concittadini.

 

Spy x Family è disponibile su Crunchyroll e Netflix, mentre il manga è pubblicato presso la Panini.

 

Fonte immagine: Amazon Prime Video (Japan)

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