I 6 piatti tipici coreani che illustreremo in questo articolo sono i piatti protagonisti dei K-Drama che stanno spopolando sui social. Quella che sta arrivando in Italia, infatti, è una nuova ventata di curiosità verso la cultura coreana; non solo i K-drama hanno conquistato le top 10 di Netflix come le migliori serie in diversi paesi del mondo, ma anche i piatti tipici coreani, che conosciamo grazie ai K-drama, hanno suscitato grande interesse e riscosso altrettanto successo.
Per la cultura coreana, come per molte altre culture, il cibo ha un ruolo fondamentale; «è un potente strumento di comunicazione socioculturale» posto al centro delle abitudini coreane in ogni occasione: non solo per celebrare e conoscere nuove persone, ma anche per dichiararsi o per riconciliarsi o per preparare un banchetto in onore di un defunto caro. Anche il Miyeok guk, una zuppa di alghe e manzo, è un piatto coreano di grande importanza culturale e viene preparato specificatamente per il giorno del compleanno.
I piatti tipici coreani che vengono preparati dai genitori o dagli anziani assumono altro significato ancora: «nutrire il corpo, è nutrire anche l’anima». Infatti, se i figli stanno vivendo un periodo di depressione si modificano o si aggiungono piatti diversi a tavola, ad esempio inserendo cibi come il pesce o le verdure a foglia larga per aumentare la serotonina e alimenti probiotici, come il tofu o lo yogurt.
Un antropologo statunitense di origine indiana, Arjun Appadurai, afferma che il cibo rappresenta «un fatto sociale ricco di significati e uno strumento di rappresentazione collettiva».
Non solo il cibo identifica chi siamo o da dove proveniamo, differenziandoci dagli altri, ma conoscere i significati legati ad un singolo piatto ci arricchisce e ci unisce ad una comunità.
Ma perché proprio i piatti tipici coreani stanno spopolando in Italia? I K-drama affrontano spesso temi molto delicati e importanti, dando importanza ai sentimenti e alla crescita dell’io attraverso i cosiddetti viaggi esistenziali, portando lo spettatore a entrare in empatia con la storia.
Il cibo mostrato e consumato diventa quasi protagonista, in quanto si lega all’attore principale della storia stessa, suscitando in molti la curiosità di voler far parte di quell’esperienza e assaporarne i gusti.
Scopriamo quali sono i 6 piatti tipici coreani, protagonisti dei K-drama, che si legano alla storia della loro cultura:
1. La tradizione del Kimchi
Uno dei 6 piatti tipici coreani è proprio il Kimchi: una pietra miliare della cultura coreana!
Veniva tradizionalmente preparato durante i mesi invernali facendo fermentare le verdure, tra cui cavolo napa, ravanello coreano, cipollotto e altri condimenti per poi conservarli in barattoli.
Il kimchi è tipicamente servito come accompagnamento piccante di un pasto coreano.
La tradizione di preparare il kimchi deriva dal significato di sforzo collettivo, poiché i membri della famiglia formano un forte legame durante il processo della preparazione.
Forse è proprio per questo che il kimjang, conosciuto come Kimchi, viene mostrato spesso nei K-drama come un modo per promuovere la cultura coreana e allo stesso tempo favorire i legami familiari.
2. Mayak Gimbap: un all you can eat sano!
Il Mayak Gimbap, chiamato anche Kimbap, prende il nome dal formato “piccolo” e “dipendente”.
Infatti, è la combinazione di due termini: Ggoma che tradotto dal coreano significa “piccolino” o “piccolo bambino”, mentre Mayak prende la definizione di “droghe narcotiche”, dando così un significato ben preciso: non ne puoi fare a meno!
Piccolo e impossibile da resistergli, il Gimbap/Kimbap è un rotolino di alga che avvolge il riso e tradizionalmente anche ravanelli e carote in salamoia, spennellato con olio di sesamo.
Nelle diverse varianti aggiungono anche gli spinaci o i gamberi e viene servito con una salsa di senape piccante chiamata gyeoja.
Un pasto ricco, leggero e veloce, oltre che sano!
3. Andiamo a mangiare i Tteokbokki?
Tteokbokki significa letteralmente “torte di riso fritte”. Il termine è composto da tteok che indica la torta di riso e bokki, fritto. Viene anche chiamato ddukbokki, dukbokki e topokki ed è considerato uno dei piatti tipici della cucina coreana proprio perché risale alle cucine reali della dinastia Joseon.
Sono torte di riso cilindriche speziate ed è un piatto estremamente popolare, sia come street food che come comfort food da mangiare a casa. I tteokbokki sono cotti a fuoco lento in una salsa densa e piccante e ha abbastanza sostanze nutritive da poter far parte di una dieta completa e poco calorica.
4. Samgyeopsal, che lusso!
Tra i 6 piatti tipici coreani, non c’è piatto più desiderato e consumato in Corea del Samgyeopsal!
Samgyeopsal significa letteralmente “maiale a tre strati” e poiché è considerata una parte pregiata del maiale, ha un costo più alto rispetto ad altri piatti tipici.
Il Samgyeopsal coreano viene tipicamente grigliato a tavola; ha un sapore semplice e saporito e il modo corretto per mangiarlo è quello di avvolgerlo in una foglia di lattuga. Viene inoltre servito con le “salse del BBQ coreano”.
Il Samgyeopsal è uno dei 6 piatti coreani più amati, dato che rappresenta un momento di condivisione con gli amici, la persona amata, la famiglia o i colleghi.
5. K- Corn Dogs: una nuova versione dai sapori orientali!
Il Corn Dog è un würstel ricoperto da una pastella e fritta su uno stecco, rendendolo un piatto tipicamente fast-food.
Nonostante sia stato ideato dagli immigrati tedeschi in Texas dopo la Seconda guerra mondiale, anche la Corea ha rilanciato la sua versione dai diversi sapori orientali e grazie alla popolarità di questa versione, il K-Corn Dog rientra tra i 6 piatti tipici coreani più amati dai giovani.
Il Korean Corn Dog si differenzia non solo dal gusto della panatura, ma anche dall’ingrediente principale, il würstel. Infatti, nella metà inferiore troviamo il wurstel e nella metà superiore un formaggio filante, come quello che troviamo all’interno di un supplì.
I gusti possono variare in base a diversi topping che vengono utilizzati: le salse come ketchup, cheddar, salsa piccante o la salsa ranch; oppure dal topping croccante come le patate, i cheetos piccanti o il riso soffiato.
Inoltre, la pastella può avere sia una base di farina di mais sia una base di farina di fagioli.
6. Mini-market: un boccone e via!
Molti adulti o universitari si trovano a combattere contro il tempo e a non riuscire a sedersi per mangiare un piatto tipico coreano. Che sia per una questione di tempo o per via di un languorino notturno, la scelta migliore è andare al mini-market per un boccone veloce.
Infatti, tra i 6 piatti tipici coreani, troviamo anche quelli dei mini-market già pronti e di ottima qualità! I più amati sono: i Ramyeon, noodles istantanei con diversi aromi e il Samgak gimbap a forma triangolare.
Il Samgak gimbap è un triangolo di riso con diversi ripieni e avvolto da un’alga essiccata. Due dei gusti più amati sono il ripieno di tonno dolce con maionese e il Jeonju bibimbap che prende il nome dal suo gusto speziato con riso piccante e carne macinata.
Conclusioni
Per la tradizione coreana, bere insieme al pasto e in compagnia, assume un’importanza storica.
Di fatto, è usanza accompagnare i cibi coreani con liquori tipici, come il Soju classico o fruttato, il Makgeolli prodotto dal riso, dal sapore frizzantino e dal colore bianco denso, la birra o il Somek che consiste nel mischiare il soju e la birra in un unico bicchiere.
La drinking culture coreana risale al XIV secolo durante le Hyanguemjurye, le riunioni dei seguaci del confucianesimo, ed è tutt’oggi un modo di creare legami e rafforzare rapporti di amicizia, famigliari e lavorativi. Di fondamentale importanza per la drinking culture coreana è seguire le regole “dell’etichetta del bere” che vengono tramandate di generazione in generazione.
Fonte immagine di copertina: Pixabay (Autore: Ipegasu)