Curiosità sulla Corea del Sud, le 5 più strane

Curiosità sulla Corea del Sud, le 5 più strane
La Repubblica di Corea, denominata anche come il Paese del calmo mattino, presenta numerose usanze autoctone del tutto originali e, talvolta, bizzarre. Scopriamo insieme le 5 curiosità sulla Corea del Sud! 
 
Situata nella regione geografica mondiale dell’Asia Orientale, insieme a Cina, Giappone, Mongolia, Corea de Nord, e Taiwan, rispetto ai colossi giapponese e cinese, la sua storia e le usanze che ne sono derivate vengono molto spesso ignorate, anche se in realtà oltre a formare -ovviamente- parte fondamentale dell’identità della popolazione coreana, estremamente patriota, esse sono motivo di forte attrazione e interesse verso il paese, in forte crescita economica.
 
Ecco le 5 curiosità sulla Corea del Sud che dovresti assolutamente conoscere se hai intenzione di visitarla!

1. Il Karaoke 

Tra le curiosità sulla Corea del Sud troviamo sicuramente l’inspiegabile passione per il karaoke! Infatti i ragazzi coreani sono soliti incontrarsi in queste strutture chiamate Nolaebang (letteralmente stanze della canzone) che vengono affittate, insieme ad alcune bevande – solitamente alcoliche -, pagando una somma, per esempio di dieci euro l’ora, da dividere tra di loro. Inoltre, molto spesso, conclusa una cena di lavoro, si decide di continuare la serata proprio in una Nolaebang, cosa che sicuramente avrete notato se siete fan dei k-drama.

2. L’età coreana

Tra le curiosità sulla Corea del Sud più strane, impossibile non includere l’età coreana. I coreani aggiungono uno o due anni alla propria età internazionale, pratica che è molto radicata nel paese e nel suo linguaggio. Ogni bambino appena nato compie automaticamente un anno, associato ai nove mesi trascorsi nel grembo della madre, e un ulteriore anno viene aggiunto allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre. Ovviamente le persone in Corea festeggiano i loro compleanni, facendo riferimento al sistema internazionale del calcolo dell’età, ma è durante il primo dell’anno che si diventa più grandi.
Attenzione però! A partire da giugno 2023, il governo ha deciso di non utilizzare più il sistema coreano per indicare l’età su documenti ufficiali e legali per evitare qualsiasi tipo di confusione tra età internazionale e coreana, ma ad ogni modo questa resta una pratica unica nel suo genere e degna di essere menzionata. 

3. Lo step praticamente inesistente della frequentazione 

Altra curiosità sulla Corea del Sud, riguarda la frequentazione e le relazioni. In Occidente – se si è almeno sopra i 15 anni – fidanzarsi con una persona è lo step che segue quello della frequentazione, fondamentale per conoscere l’altro e valutare la presenza o assenza di compatibilità. Tutto ciò in Corea non è molto contemplato in quanto anche solo uscire con un ragazzo o una ragazza potrebbe significare ufficializzare una relazione! Inoltre, essere fidanzati in Corea prevede una serie di ricorrenze del tutto diverse dalle nostre, che si limitano al giorno di San Valentino e al mesiversario o anniversario, come il White Day e il Pepero Day. 
Il primo avviene ad un mese da San Valentino e durante questo giorno la coppia suole ringraziare e ricambiare i regali scambiati il mese prima, mentre il Pepero Day -celebrato il giorno 11 Aprile- vuole che le coppie condividino questo snack chiamato Pepero, insieme ad altri regali. Anche il giorno di natale è considerato una festività di coppia! 

4. Dimostrare affetto in pubblico

Restando nella sfera sentimentale, è doveroso includere tra le curiosità sulla Corea del Sud questa particolare fobia dell’affetto in pubblico che riguarda soprattutto lo scambio di baci! Infatti, anche se gli innamorati coreani rendono piuttosto ovvia la loro relazione abbinando vestiti e scattando costantemente foto di coppia, scambiarsi un bacio in pubblico non è una cosa molto comune rispetto a come lo è in Occidente. 

5. Inchinarsi 

Questa è sicuramente l’usanza più comune non solo della Corea, ma più in generale dell’Asia Orientale, e sicuramente vi sarete chiesti in che occasione si faccia e quale sia il modo corretto di inchinarsi.
Tra le prime cose, bisogna considerare l’inchino come una sorta di stretta di mano tra due persone, che sia per salutarsi o in ambito di prime presentazioni. Talvolta, la stretta di mano può avvenire contemporaneamente all’inchino. 
La seconda circostanza da valutare è l’età della persona dinanzi a voi o il suo status sociale. Se si tratta di una persona più anziana o con un livello sociale più alto del vostro, come per esempio il vostro capo, allora dovrete inchinarvi più profondamente, ma solo dopo che l’inchino sarà stato iniziato dall’altro! 
Terza curiosità sulla Corea del sud riguardo gli inchini è che alcuni affermano che se si vuole esprimere gratitudine o avanzare delle scuse, ci si deve inchinare ad un’angolazione diversa e precisa: nel primo caso, per esempio, quando ci si sposa in Corea, il marito si inchina completamente fino a toccare terra in segno di rispetto per i genitori della sposa; Stessa cosa per esprimere delle scuse, l’inchino è direttamente proporzionale all’intensità del dispiacere. 
Infine, anche quando si prendono degli oggetti dalle mani di una persona con status sociale più elevato o più anziana in età, si suole porgere entrambe le mani in segno di profondo rispetto, da abbinare sempre ad un inchino.
 
Fonte immagine di copertina: Freepik

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