Bosch (serie TV) | Recensione

Bosch (serie tv) Amazon Prime

Bosch (serie TV) | Recensione

Bosch è una serie TV statunitense prodotta da Amazon Studios. Il protagonista della serie è Titus Welliver, il quale interpreta nello show Harry Bosch. La serie si sviluppa in 6 stagioni, tutte ispirate a diversi romanzi di Michael Connelly, durante le quali il detective lavora nella divisione di Hollywood seduto alla scrivania della Omicidi.

Quando parliamo di ottime trasposizioni televisive di romanzi celebri, sono tutti d’accordo nel considerare la serie TV Bosch una tra le produzioni migliori e più interessanti degli ultimi anni, ma nonostante le critiche positive da parte degli addetti ai lavori, non ha mai sfondato in fatto di consensi da parte del pubblico. Questa serie racconta in più di 68 episodi le indagini sul filo del rasoio di uno dei detective più anticonvenzionali della tv. Amazon è sempre stata molto legata a questa produzione, e lo si nota dalle sei stagioni rinnovate sempre con grande convinzione fino all’ultimo episodio che ha decretato la fine di un’era, dato che dopo la sesta stagione il progetto è passato nelle mani di un altro network.

Bosch, nato nel 1950 ad Hollywood da una madre prostituta ed un padre che era un avvocato penalista, è un uomo di legge integerrimo e molto perspicace, che ha però alle spalle un passato molto difficile e tormentato. Il detective non è solo nella pericolosa Los Angeles a risolvere i casi di omicidio, molto spesso lavora con Jerry Edgar, mentre fa coppia fissa con Rider. Nella serie non è dato spazio solo ai casi da risolvere, ma viene anche approfondita la vita privata di Bosch, in una città corrotta fino al midollo, dove la criminalità prende il sopravvento sempre di più. Lo stesso Bosch non è un detective modello, anche lui ha affrontato vicende personali che hanno reso la sua vita piena di luci ed ombre, ma una delle sue caratteristiche migliori è il suo senso encomiabile della giustizia.

Dopo la prima stagione molto più tradizionale, la serie cerca di dare più spazio ai comprimari, quindi lo show si fa più corale, con il coinvolgimento di altri personaggi occupati nelle piccole indagini del distretto. Nonostante si ispiri alla scuola dei polizieschi televisivi del passato, possiamo dire che questo show comunque resta bel saldo nell’epoca moderna del cinema, con molte caratteristiche di grande qualità, una colonna sonora di livello, una fotografia molto curata e scene crude di violenza

In definitiva possiamo dire che Bosch non è la solita serie TV crime basata esclusivamente sulla cattura dei criminali assicurandoli alla giustizia, ma come già detto, dà molto spazio anche alla tormentata storia di un uomo che combatte quotidianamente contro sé stesso. Questo tratto distintivo della serie è una delle cose che rende lo show ancora più intrigante ed anticonvenzionale del solito. Dal punto di vista narrativo, allontanandosi dai soliti standard dei crime drama, tiene incollati allo schermo ancora di più e non solo perché si cerca di scoprire insieme al detective chi sono gli assassini dei casi a cui lavora, ma perché si vuole conoscere sempre di più chi è Harry Bosch e quali sono i demoni che lo tormentano da anni.

Fonte immagine in evidenza: Amazon Prime

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