Film con Jessica Chastain: 3 consigliati

Film con Jessica Chastain: 3 consigliati

Jessica Chastain è una famosa attrice di Hollywood dalle origini molto umili: prima di cinque figli, viene cresciuta da una ragazza madre e alla nascita non è stata riconosciuta dal padre biologico. Da bambina, la nonna la avvicina al mondo del teatro, passione che continua a coltivare anche da adolescente e le consente di vincere una borsa di studio alla prestigiosa Juilliard School di New York. Nel 2008, il film Jolene segna l’inizio della sua carriera cinematografica, ma è nel 2011 con The Tree of Life, un film con Jessica Chastain, Brad Pitt e Sean Penn, che viene davvero notata, tanto da essere candidata al premio Oscar come miglior attrice non protagonista. 
Della sua vita privata non si sa molto, eccetto che nel 2017 ha sposato Gian Luca Passi de Preposulo da cui ha avuto due figli. In varie interviste, in merito alla sua riservatezza, ha spiegato che preferisce che si parli del suo lavoro, ribadendo che desidera tutelare la sua privacy.

Ecco 3 film con Jessica Chastain che la vedono interpretare ruoli molto diversi in modo eccellente ed emozionante

1. Gli occhi di Tammy Faye (2021)

Gli occhi di Tammy Faye, diretto da Michael Showalter, è un film con Jessica Chastain, la cui interpretazione le è valso il premio Oscar come miglior attrice protagonista. La storia si apre nel 1960 e la protagonista Tammy Faye è una fervente cristiana. Al college fa la conoscenza di Jim Bakker, che diventerà suo marito e insieme iniziano ad attraversare gli Stati Uniti con l’intento di ispirare i fedeli. Jim tiene le prediche mentre Tammy, per attirare anche l’attenzione dei più piccoli, canta e fa uno spettacolo con i pupazzi.

Qualche anno dopo riescono a portare il format ideato da Tammy in un programma per bambini sull’emittente televisiva cristiana CBN. Nel 1974 creano una loro rete televisiva, la PTL, ed è qui che iniziano i problemi. Durante i programmi, Jim preme sempre più sugli spettatori a fare donazioni e iniziano ad esserci dei sospetti sulla mole di soldi che passa tra le sue mani. Tammy rimane al fianco del marito anche davanti agli scandali sessuali e finanziari per poi divorziare nel 1994. I suoi occhi, che anno dopo anno diventano appesantiti dal trucco, sono lo specchio della sua anima innocente: Tammy Faye non voleva fare altro che del bene e portare la fede nelle case degli americani, ma è divenuta testimone dei vizi del marito, da cui la donna solo alla fine è riuscita ad allontanarsi, cercando di ritrovare una propria stabilità.

2. Molly’s Game (2017)

Molly’s Game vede l’esordio alla regia di Aaron Sorkin ed è un film con Jessica Chastain tratto da una storia vera: la trama si basa sul mémoire Molly’s Game: From Hollywood’s Elite to Wall Street’s Billionaire Boys Club, My High-Stakes Adventure in the World of Underground Poker di Molly Bloom. Molly Bloom è una giovane promessa dello sci ma, a causa di un grave incidente durante le selezioni per partecipare alle Olimpiadi di Salt Lake City, è costretta a ritirarsi. Con l’intento di trovare un nuovo scopo e per dare una scossa alla sua vita si trasferisce a Los Angeles. Dopo aver bazzicato e preso dimestichezza con i locali notturni della città, finisce per diventare l’organizzatrice di un giro di poker a cui partecipa il jet set losangelino. Si trasferisce a New York e il giro si espande a dismisura, tanto da non essere più frequentato solo da celebrità e magnati ma anche dalla mafia russa. L’impero della principessa del poker sfuma in una notte, quando viene arrestata dall’FBI e il suo avvocato difensore, Charlie Jaffey, cerca di difenderla nonostante fosse inizialmente riluttante.

3.  The Help (2011)

The Help, film di Tate Taylor e tratto dall’omonimo romanzo di Kathryn Stockett, è un film con Jessica Chastain, Viola Davis, Emma Stone e il premio Oscar come miglior attrice non protagonista Octavia Spencer. Ambientato negli anni ’60 in Mississippi, mostra un’epoca profondamente segnata dalla segregazione razziale e dal razzismo. Quando la neolaureata Eugenia Phelan, detta Skeeter, torna nella cittadina natale, rimane profondamente turbata dal trattamento a cui sono sottoposte le donne afroamericane che lavorano come domestiche nelle case delle sue vecchie amiche. Decide che questo sarà il soggetto del progetto editoriale che è intenzionata ad intraprendere con una casa editrice di New York. Seppur impaurite di subire ritorsioni e perdere il lavoro, le domestiche Aibileen e Minny decidono di dare il loro contributo, poiché è arrivato il momento di cambiare le cose e ripongono la loro fiducia in Skeeter. The Help riesce ad alternare i toni drammatici a quelli della commedia portando sullo schermo il tema razzismo, che purtroppo costituisce ancora oggi una problematica dilagante nella società statunitense e non solo.

Fonte immagine in evidenza: Copertina ufficiale del film Molly’s Game

A proposito di Sara Gallo

Vedi tutti gli articoli di Sara Gallo

Commenta