Film di Jackie Chan: 3 da vedere

Film di Jackie Chan: 3 da vedere

Quali sono i tre film di Jackie Chan che dovreste assolutamente recuperare?

Jackie Chan non ha bisogno di molte presentazioni, lo conoscono tutti, grandi e piccoli, ed è forse una delle pochissime figure a non avere nessun hater in tutto il mondo.  Tutti amiamo Jackie Chan sia come persona che come attore.
Nasce ad Hong Kong e sin da piccolo riceve un duro addestramento nelle arti marziali cinesi, facendosi sin da giovane un nome nel mondo del cinema. 
Inizia la sua carriera da attore negli anni ’60 e conta ad oggi più di 150 film, rendendolo uno dei più prolifici e contribuendo a costruirsi la nomea come una delle personalità più influenti nel mondo, conosciutissimo sia in oriente che occidente.

Famoso per la sua etica del lavoro, è uno dei pochissimi attori al mondo a non aver mai avuto uno stuntman, girando spesso scene molto pericolose. In un’intervista in un famoso programma americano afferma che, durante la sua carriera, si è rotto più volte quasi tutte le ossa del suo corpo durante le riprese.
Anche per questa sua mentalità rimane ad oggi uno dei personaggi più apprezzati e pagati al mondo, con un patrimonio stimato di oltre 350 milioni di dollari. 

Di tutta la sua sconfinata filmografia, andiamo a vedere quali sono i tre film di Jackie Chan che dovreste assolutamente recuperare.

Rumble in the Bronx – Terremoto nel Bronx

È un film del 1995 diretto da Stanley Tong. Divenne un film cult tra gli appassionati e rappresenta il primo vero e proprio ad aver reso Jackie Chan famoso anche in occidente. 
Accolto con grande entusiasmo da critica ed appassionati, arrivò ad incassare oltre 76 milioni di dollari a fronte di un budget di produzione di soli 13 milioni.

Trama
Il poliziotto di Hong Kong di nome Keung (Jackie Chan) arriva a New York per il matrimonio di suo zio Bill, un droghiere che ha da poco venduto il suo negozio nel Bronx all’avvenente Elaine.
Dopo che una banda di motociclisti irrompe nel negozio per creare scompiglio, Keung entra in azione, rinunciando alle sue vacanze per difendere i deboli e proteggere gli innocenti con le sue straordinarie abilità nelle arti marziali. Mentre indaga sulle bande locali, Keung scopre di più su un’organizzazione criminale che deve essere consegnata alla giustizia.

Drunken Master – Il pugno dell’ubriaco

Diretto da Yuen Woo-ping nel 1978. Si tratta di una pietra miliare nel genere comico delle arti marziali ed è il film che ha consacrato definitivamente Jackie Chan come colosso del settore.
Viene spesso fuori nelle discussioni dei migliori film di arti marziali di tutti i tempi, presenta anche un sequel, Drunken Master 2, prodotto nel 1994. 
Molto importante fu la sua influenza successiva, in quanto divenne fonte di ispirazione per tantissimi altri film, ma anche manga, anime e videogiochi

Trama
Wong Fei-Hung (Jackie Chan) interpreta il giovane figlio dispettoso di un maestro di arti marziali, che fa continuamente il buffone mentre dovrebbe imparare il kung fu. Dopo che le sue buffonate feriscono il figlio di un potente uomo del posto, il padre chiede l’aiuto del sadico zio per insegnare al figlio un po’ di autodisciplina. Questo strano uomo, che ha la reputazione di storpiare i suoi studenti, cerca di insegnare a Fei-Hung un bizzarro stile di kung fu.

Rush Hour (trilogia)

Come non citare la trilogia di film più famosa di Jackie Chan e forse tra le più famose di sempre.
Tutti e tre diretti da Brett Ratner, il primo film venne rilasciato nelle sale nel 1998, divenendo nel giro di pochissimo tempo un successo planetario, con un incasso complessivo di circa 245 milioni di dollari. 
Il successo è stato grazie al rapporto estremamente divertente fra i protagonisti, Jackie Chan e Chris Tucker, divenendo probabilmente il duo comico più apprezzato nel cinema mondiale.
Invitiamo ovviamente alla visione di queste tre perle che sapranno sicuramente come divertirvi. 

Trama del primo film:
Quando la figlia di un diplomatico cinese viene rapita a Los Angeles, l’ispettore Lee (Jackie Chan) di Hong Kong viene chiamato ad assistere l’FBI nel caso. L’FBI però non vuole avere nulla a che fare con Lee e lo affida alla polizia di Los Angeles, che assegna al detective James Carter (Chris Tucker), un simpaticone, il compito di sorvegliarlo. Sebbene Lee e Carter non si sopportino, scelgono di lavorare insieme per risolvere il caso da soli quando scoprono di essere stati abbandonati sia dall’FBI che dalla polizia.

fonte immagine di copertina: wikipedia

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A proposito di Bassano Vincenzo

Laureato in Lingue e Culture Comparate presso l'Università L'Orientale di Napoli. Attualmente laureando magistrale in lingua e letteratura giapponese. Grande appassionato di cinema, videogiochi, anime e fumetti.

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