Film rovinati dal finale: i 5 più clamorosi

Film rovinati dal finale: i 5 più clamorosi

Il panorama cinematografico è vasto e offre un gran numero di film che vengono solitamente categorizzati come film “belli”, “brutti”, o “così e così”. Tuttavia, in mezzo a questi, ce ne sono alcuni che meritano un discorso a parte: i film rovinati dal finale. Scopriamo assieme quali sono i 5 più clamorosi.

Lista dei film rovinati dal finale:

1. Grease (Brillantina) di Randal Kleiser

A prendersi la vetta della lista di film rovinati dal finale è inevitabilmente Grease, un musical che nel corso degli anni è diventato un vero e proprio cult del genere. La storia, fino alle scene finali, fila piuttosto liscia offrendo musica, sentimentalismo e tanto divertimento. Tuttavia, proprio nel finale, assistiamo ad un cambio di rotta totale (e confusionario) della protagonista femminile, Sandy, che per riconquistare Danny (e c’è ben poco da riconquistare, dato che è lui ad aver messo sottosopra il loro rapporto) cambia totalmente personalità e apparenza fisica. Da semplice brava ragazza, nel corso di una scena si ripresenta come una bad girl imbrillantinata e vestita in pelle poco prima di volare via (letteralmente) sulla roadster di Danny. Il risultato finale lascia confusi, e sicuramente si poteva lavorare in una direzione più convincente.

2. Noi di Jordan Peele

Spiegare in poche parole la trama di Noi è un’impresa non da poco, ma merita, senza dubbio, una menzione nei film rovinati dal finale. La storia principale è molto interessante ed è sostanzialmente la seguente: dei cloni della popolazione americana vengono creati dal governo nel tentativo di controllare il popolo stesso, ma una volta fallito l’esperimento, i cloni vengono abbandonati nel sottosuolo per anni, non facendo altro che imitare le azioni delle loro controparti, almeno finché Red (il clone di Adelaide, la protagonista femminile umana) non organizza la loro fuga a scopo di vendetta. Il problema è che, nel finale, avviene il classico colpo di scena: Red è in realtà la vera Adelaide (ed è infatti l’unico clone in grado di parlare), mentre Adelaide altro non è che il clone incatenato nella struttura sotterranea. Confusionario e anche un po’ emblematico, data la scena finale in cui tutti i cloni degli Stati Uniti d’America si tengono per mano. Un peccato, per un film che altrimenti sarebbe stato al 100% valido.

3. Old di M. Night Shyamalan

Tra i film rovinati dal finale spicca anche l’ultimo lavoro di M. Night Shyamalan, Old, che poteva essere senz’ombra di dubbio una pietra miliare del genere. Infatti, quello che poteva (e forse voleva) essere un profondo commento sulla morte, la vecchiaia, la fragilità del corpo umano e l’inesorabile passare del tempo, si trasforma in un film basato sul complotto di una casa farmaceutica. Il finale del fumetto Sandcastle, da cui è tratto il film, è ai limiti della perfezione e non tradisce l’intento principale dell’opera, ed è dunque un peccato che il film se ne sia discostato così tanto.

4. Alta tensione di Alexandre Aja

Un’altra pellicola che entra di diritto a far parte della lista dei film rovinati dal finale è Alta Tensione di Alexandre Aja. Mentre il film in sé e per sé non tradisce il proprio titolo (dato che la tensione, infondo, è davvero tanta), non possiamo dire lo stesso del finale. La storia vede come protagoniste Alex e Marie, che durante una vacanza nella casa di campagna della famiglia di Alex vengono perseguitate da un misterioso assassino. Il problema, però, è che alla fine di tutto l’assassino si scopre essere Marie stessa. Il problema è duplice: non si hanno avuto assolutamente indizi della colpevolezza di Marie fino agli ultimi minuti (rendendo il colpo di scena un po’ vano e fine a sé stesso) e, soprattutto, le motivazioni della furia omicida di Marie appaiono abbastanza fiacche e insensate. Un’altra occasione sprecata.

5. Signs di M. Night Shyamalan

Sarà forse il fatto che basa i suoi film sui clamorosi colpi di scena finali, ma anche Sign di M. Night Shyamalan merita una menzione tra i film rovinati dal finale. La storia è piuttosto semplice: una forza aliena invade il pianeta terra lasciando dei cerchi nei campi di grano di un ex prete. Il problema del finale? La debolezza degli alieni. Fa sorridere pensare al fatto che una forma di vita ultraintelligente capace di viaggiare attraverso spazio e tempo, la cui unica debolezza è l’acqua, non sappia che circa il 70% del pianeta che vuole invadere sia di fatti costituito dall’acqua!

Fonte dell’immagine: Wikipedia

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