Grease: un fenomeno senza tempo

Grease: un fenomeno senza tempo

Grease, in italiano Brillantina, è un film del 1978 diretto da Randal Kleiser che si basa sull’omonimo musical del 1971 di Jim Jacobs e Warren Casey. Il termine brillantina indica il gel per capelli che andava di moda negli anni ’50, ma esso richiamava tutto quello che in quel periodo era unto e appiccicoso, quindi capelli unti, motori unti e cibo unto (quest’ultimo un chiaro riferimento ai fastfood). Grease ebbe sin da subito un immenso successo, tanto da occupare il primo posto dei film più visti in quel periodo sia negli Stati Uniti che in Italia, raggiungendo degli incassi da record.

Nei panni dei due protagonisti, Danny Zucco e Sandy Olsson, troviamo gli straordinari attori John Travolta e Olivia Newton-John che sono riusciti a farsi amare dal pubblico diventando una delle coppie simbolo della storia del cinema, e pensare che John Travolta non fu nemmeno la prima scelta per il ruolo di Danny! Originariamente l’attore scelto per interpretare Danny fu Henry Winkler, poi il ruolo passò a Patrick Swayze e, solo alla fine, venne scelto John Travolta che nel frattempo stava avendo un grande successo grazie al film La febbre del sabato sera.

Grease è divenuto un film icona che, nonostante siano passati anni dalla sua uscita, continua ad essere amato dal pubblico. È come se il tempo non fosse mai passato, significa poter ritrovare sempre Danny e Sandy, con il resto delle Pink Ladies e dei T-Birds, alla Rydell High School intenti a ballare e cantare. È impossibile non conoscere a memoria le canzoni che hanno fatto la storia di Grease. Come non conoscere You’re the One That I Want, Hopelessly Devoted to You’o Greased Lightnin, che sono solo alcune delle bellissime canzoni del film. Per non parlare poi delle coreografie che coinvolgono tutti i personaggi con un risultato davvero straordinario.

C’è da notare, però, che guardare Grease quando si è bambini non ci permette di comprendere delle sfumature del film che, solo in età più adulta, diventano evidenti. Solo crescendo abbiamo imparato a comprendere il significato di alcune scene e le relative battute, come anche le canzoni che contenevano frasi abbastanza spinte. Tra le tematiche affrontate nel film troviamo alcol, fumo, sesso, gravidanze in giovane età e corse automobilistiche clandestine. Grease, ambientato negli anni ’50, ha dei chiari riferimenti al contesto giovanile di quel periodo, come appunto richiama il titolo stesso del film. Per esempio, la giacca che Danny indossa all’inizio del film, nella scena in spiaggia con Sandy, ricorda James Dean in Gioventù Bruciata, oppure quando viene nominato Elvis Presley nella canzone Look at Me, I’m Sandra Dee, idolo delle ragazze di quel periodo.

Nel 1982 è stato realizzato anche un sequel di Grease che però non ha avuto lo stesso successo del precedente. Vediamo che Danny, Sandy e tutti i loro amici si sono diplomati ma solo una di loro, Frenchy, è presente nel sequel. Il protagonista maschile è Michael, un parente di Sandy, che si innamora di Stephanie, la leader delle Pink Ladies. La loro è una storia d’amore come quella di Danny e Sandy dove però i ruoli sono invertiti, Michael nei panni del bravo ragazzo e Stephanie in quelli della ribelle per eccellenza.

Grazie alla popolarità che ha continuato ad avere negli anni, nel 2016 è stato realizzato anche un film per la televisione dal titolo Grease: Live. E proprio quest’anno è stata anche distribuita una serie tv dal nome Grease: Rise of Pink Ladies, la cui storia è ambientata negli anni che precedono gli avvenimenti del film del 1978, focalizzandosi sulla nascita delle Pink Ladies.

Come abbiamo potuto vedere, Grease è un film che continua ad essere molto amato anche a distanza di anni da tutte le generazioni. Non importa quante volte lo si vede, è sempre un piacere ritornare a sognare con loro, perché Grease ha una certezza: la sua magia non svanirà mai.

Fonte immagine: Wikipedia

A proposito di Anna Maria Teresa Colangelo

Vedi tutti gli articoli di Anna Maria Teresa Colangelo

Commenta