Serie TV sui supereroi: 4 titoli in cui i super non sono così eroici

Serie TV sui supereroi

Quando si pensa alla figura del supereroe, si immagina una persona dotata di poteri sovrannaturali che utilizza questa sua abilità per nobili scopi, come aiutare le persone, sconfiggere i cattivi e salvare il mondo: questo, almeno, è quello che abbiamo appreso dai vari fumetti, film o serie TV sui supereroi. D’altra parte, molte persone avranno sicuramente desiderato, almeno una volta nella vita, di avere dei poteri sovrannaturali per poterli usare a proprio piacimento, per soddisfare le proprie personali ambizioni, rendere la propria vita più semplice o per ottenere fama e successo. Alcuni prodotti d’intrattenimento hanno basato le proprie trame proprio su questa idea, presentando supereroi controcorrente come protagonisti delle storie che propongono: persone dotate di super poteri che, però, non risultano persone propriamente virtuose o che addirittura decidono di utilizzare le proprie abilità sovrannaturali con scopi tutt’altro che nobili.

Se siete stufi delle solite serie TV sui supereroi, vi proponiamo 4 titoli in cui i super non sono, poi, così eroici. Adatti sia a chi adora i supereroi, sia a chi li detesta!

Misfits (2009)

Cosa accadrebbe se un gruppo di adolescenti, per di più dall’indole non propriamente tranquilla, si ritrovasse a poter usufruire di superpoteri? Prova a raccontarcelo Misfits, sere televisiva britannica del 2009, a cavallo tra il teen drama e il fantascientifico. La serie si apre presentandoci cinque ragazzi – Nathan, Simon, Kelly, Curtis e Alisha – condannati ai servizi sociali per aver commesso dei piccoli reati. Durante il primo giorno di lavoro, questi vengono colpiti da un fulmine, e dopo l’accaduto scopriranno di aver acquisito degli strani superpoteri – non tra i migliori che si possano desiderare. Come tutti i supereroi che si rispettino, i ragazzi dovranno imparare a convivere con queste nuove abilità e cercare di gestirle, ma utilizzare i propri poteri a fin di bene non rientra per niente nelle loro priorità.

The Umbrella Academy (2019)

The Umbrella Academy, serie televisiva distribuita da Netflix e basata sull’omonimo fumetto di Gerard Way e Gabriel Bá, decisamente non è la classica serie TV sui supereroi, risultando decisamente più simile a una commedia nera. Sette bambini nati in circostanze decisamente insolite e misteriose vengono adottati da un eccentrico miliardario di nome Reginald Hargreeves, che desidera farne una squadra di supereroi. I sette combattono il crimine compiendo missioni scelte dallo stesso Reginald, che però non pare essere tanto interessato al lato umano dei propri figli adottivi: non dà loro neanche un nome, preferendo chiamarli con i numeri da Uno a Sette. Dopo alcuni anni, a causa di alcune vicissitudini, la squadra si scioglie e ciascuno dei ragazzi inizia a vivere la propria vita, sfruttando il proprio potere per scopi personali; si ritroveranno, però, nel 2019 a causa di un lutto familiare, e scopriranno di essere l’unica speranza per salvare il mondo dall’Apocalisse.  

The Boys (2019)

The Boys, celebre trasposizione sul piccolo schermo dell’omonimo fumetto di Garth Ennis e Darick Robertson, ribalta completamente la classica narrativa delle serie TV sui supereroi. La serie è ambientata in un universo in cui i supereroi esistono, sono dotati di una fama pari a quella delle celebrità televisive e vengono ammirati da tutti, in particolar modo dai bambini. I Super vengono gestiti da una potente multinazionale, la Vought American, che si occupa di curare la loro immagine e mostrarli come paladini della giustizia: il gruppo di supereroi di punta è quello dei Sette, capitanati dall’invincibile Patriota. Non è, però, tutto oro ciò che luccica: lontano dai riflettori, i supereroi sono persone tutt’altro che oneste e rispettabili, che non di rado si macchiano di vari crimini piuttosto gravi, insabbiati dalla Vought. A fare le spese di ciò è un giovane ragazzo di nome Hughie, che si ritrova ad assistere impotente alla morte della sua fidanzata per mano di uno dei Sette. Desideroso di giustizia, Hughie viene avvicinato da Billy Butcher, un ex agente della CIA a capo di una squadra a conoscenza della vera natura dei supereroi, che ha come obiettivo quello di punirli per i propri crimini.

Invincible (2021)

Concludiamo questa selezione con un’altra serie TV sui supereroi piuttosto controcorrente: Invincible, serie animata distribuita da Amazon Prime Video, basata sull’omonimo fumetto di Robert Kirkman – celebre in particolar modo per la serie The Walking Dead.
Il protagonista è Mark Grayson, figlio di Omni-man, il supereroe più potente sulla Terra. A partire dal suo diciassettesimo compleanno, Mark inizia a sviluppare dei propri poteri e ne è davvero entusiasta: il ragazzo desidera diventare come il padre, che considera un modello di riferimento. Omni-man, però, non è probabilmente il miglior supereroe da cui prendere esempio: presto si rivela essere, ad insaputa della sua famiglia, un feroce omicida; l’uomo, inoltre, sembra nascondere un oscuro segreto.  

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

A proposito di Paola Cannatà

Studentessa magistrale presso l'Università degli studi di Napoli "L'Orientale". Le mie più grandi passioni sono i peluche e i film d'animazione Disney, ma adoro anche cinema, serie TV e anime (soprattutto di genere sci-fi), i videogiochi e il buon cibo.

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