Come sarà internet tra 10 anni?

La tecnologia ha cambiato le abitudini quotidiane di tutti: con la sua velocità e la vasta gamma di dispositivi a disposizione, chiunque nell’attualità si avvale del mondo di internet e delle molteplici possibilità offerte dalla rete. La grande domanda inevitabile che molti si pongono quindi è: ma tra dieci anni sarà ancora così o cambierà qualcosa?

 

Passato e presente a confronto: un nuovo millennio firmato Internet

I telefonini in bianco e nero con l’antenna, i pochi caratteri a disposizione per un sms in cui le parole dovevano essere scelte con cura, i primi blog di MSN e il famoso giochino “Snake” che chiunque appartiene alla generazione degli anni ’90 ha visto almeno una volta.

Primi computer con schermi enormi, rumore alle ventole e una lentezza quasi piacevole poiché, quando appariva la schermata “Windows ’95” era una festa. Ovviamente non mancava internet explorer, Amazon ancora non esisteva e i social network in realtà erano dei primi tentativi timidi.

Alcune televisioni poi, chiaramente in tubo catodico e quindi dallo schermo enorme, quando l’antenna non prendeva adeguatamente il segnale c’era la particolare usanza di dare due colpetti sul dispositivo e chissà perché, riprendeva a funzionare.

Questi sono solo alcuni ricordi in cui ancora non esisteva ad alta funzionalità Google, Wikipedia, lo shopping online, gli smartphone e le televisioni con il decoder digitale. Sul mercato, le quotazioni riguardanti la sfera dei dispositivi tecnologici, si muoveva ancora in modo timido e l’economia non poteva ancora contare sulla tecnologia come primo posto nella scelta degli investimenti. Poi, forse anche complice il nuovo millennio, c’è stata una vera e propria rivoluzione. Nel giro di dieci anni internet ha abbracciato ogni sfera della vita privata e lavorativa. Pochi immaginavano la grande possibilità che poteva racchiudere una connessione, ma quei pochi oggi sono milionari. Il vero boom della rete è arrivato intorno al 2010 quando iniziavano a comparire i primi smartphone che permettevano di accedere ad internet quando si era anche lontani dal pc. Da quel momento tutto è cambiato. Se prima internet era visto come un luogo in cui si poteva sostanzialmente trascorrere soltanto per fare qualche ricerca pian piano è arrivato il momento dell’intrattenimento grazie ai social network o ai giochi online. Pensiamo ai casino online diventati popolari grazie alle loro offerte come i bonus casinò senza deposito, ma senza dimenticare tutte quelle realtà che hanno reso la rete

 

Cosa succederà tra dieci anni?

Moltissime agenzie che si dedicano ad analizzare dati e tendenze, si sono espresse a favore di un incremento ancora maggiore della tecnologia. Per esempio secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite (ITU), il margine di crescita è esponenziale e in continua progressione al rialzo. Le loro statistiche sono inequivocabili: chiunque oggi può avere accesso a una rete, basti pensare che nel 2005 gli utenti naviganti erano 17 milioni mentre ad oggi si è arrivati a stimare 175.000 milioni. Si parla di cifre che indicano una tendenza quasi totalizzante e sembrerebbe che tra dieci anni, questi numeri possano aumentare ancora.

 

I segmenti del mercato che potrebbero avanzare

Tra le ipotesi più curiose, alcuni analisti pongono l’attenzione su “Internet da indossare”: ovvero le scelte di marketing saranno sempre più concentrare ad acquisire o perfezionare dispositivi che consentiranno di utilizzare la rete in modo quasi simbiotico con la persona. Se da una parte questo può sembrare azzardato, dall’altra basti pensare agli smartwatch: orologi da polso che oggi si utilizzano proprio addosso.

Probabilmente la privacy, concetto particolare nell’era digitale, sarà quasi integrata alla tecnologia stessa. Infatti alcuni studi da parte del World Economy Forum, ipotizzano che persino il percorso di studi scolastico potrebbe subire profondi cambiamenti. Ovvero potrebbe essere possibile, per gli studenti, scegliere in autonomia un percorso didattico adatto alle loro esigenze. Un alternativa invece sarebbe costituita dalla sostituzione delle discipline più storiche come per esempio il latino, a favore dell’informatica, facendola diventare materia curriculare imprescindibile e quindi, non solo attività di laboratorio opzionale o indirizzo di istituti professionali specifici.

In conclusione probabilmente tra dieci anni il panorama di internet muterà ancora ma, qualsiasi sarà la sua direzione, sembrerebbe che i suoi giorni di gloria siano destinati a proseguire ancora per molto tempo.

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