Giochi con Zombi: i 5 migliori del genere

Giochi con Zombi: i 5 migliori del genere

Gli Zombi sono sicuramente tra i più apprezzati e diffusi sia nel cinema che nei videogiochi; è un tema in continua evoluzione, ad esempio nei film o nei videogiochi cambiano spesso le cause della morte dei futuri zombi, come si diffonde un’infezione, ma in sostanza gli zombi restano tali. In questo articolo ci focalizzeremo su 5 giochi con zombi che hanno fatto la storia di questo genere e che ancora influenzano questa fetta di mondo videoludico.

5) Days Gone

Il gioco è stato prodotto nel 2019 da Bend Studio e pubblicato dalla Sony come esclusiva. Si tratta di un open world con una storia interessante ed un enorme quantità di zombi. Le parti più interessanti di questo gioco con zombi risultano essere le orde che mettono a dura prova il giocatore e lo spingono a reagire pensando a tattiche o semplicemente a fuggire. Nonostante questo sia un approccio piuttosto diretto ciò non significa che sia l’unico modo in cui è possibile giocarci, infatti si possono anche uccidere in maniera furtiva o con delle trappole.

4) Left 4 Dead

Questo gioco con zombi è una vera e propria colonna portante del genere: si tratta di uno dei più giocati e famosi di sempre. Il gioco è sviluppato da Valve Corporation ed è stato distribuito a partire dal 2008 e poi nel 2009 con il suo seguito. Il gioco si ispira a film come ‘’L’alba dei morti viventi’’ e ‘’28 giorni dopo’’, inoltre le caratteristiche degli zombi non sono uguali o simili a quelle di altri giochi e film, infatti se in The walking dead o Resident Evil gli zombi sono piuttosto lenti, in questo gioco sono molto veloci ed aggressivi. I 4 protagonisti (immuni al virus) vengono quindi catapultati in vari scenari nei quali tentano di fuggire dal virus che trasforma le persone in zombi; è questo lo schema del gioco e ciò che lo ha reso tanto popolare nel mondo videoludico.

3) The last of us

Questo è sicuramente il gioco con zombi più popolare del momento, anche grazie alla serie televisiva. Il gioco è stato sviluppato nel 2013 da Naughty Dog e rilasciato dalla Sony. È molto diverso dagli altri di questo genere perché si focalizza soprattutto sulla storia: lo possiamo infatti definire uno ‘’story driven’’ e non open world come la maggior parte dei giochi della lista. Si tratta di un gioco premiatissimo e considerato come uno dei migliori di tutti i tempi, inoltre gli zombi sono terrificanti: runners, stalker, clicker, bloaters e shamblers sono i vari stadi dell’infezione da codyceps, il virus scatenante l’epidemia zombi. Il gioco ha poi avuto un seguito nel 2020 e probabilmente ne avrà un altro tra qualche anno.

2) Dead Island

Altro gioco con zombi che ha fatto la storia di questo genere è sicuramente Dead Island, gioco sviluppato da Techland e pubblicato da Deep Silver nel 2011.  Si tratta di uno dei giochi migliori di questo genere: smembramenti dei cadaveri e tanto sangue; armi di vario genere; storia interessante; ambientazioni variegate e molto altro.  

1) Dying light 

Se parliamo di giochi con zombi non possiamo non parlare di Dying light, produtto da Techland e rilasciato dalla Warner Bros nel 2015. Si tratta di uno dei giochi migliori e più divertenti di questo genere, infatti non ci sono solo zombi e nemici umani ma anche il parkour, elemento centrale del gioco. Il parkour permea l’intera esperienza di gioco, il giocatore è obbligato a sfruttarlo per raggiungere un punto rialzato o per scappare da zombi pericolosi. A proposito di zombi e ciclo notte/giorno, il momento più pericoloso è sicuramente la notte in quanto ci sono nemici che inseguono il giocatore finchè non lo uccidono: diventa un vero e proprio horror zombi. Inoltre anche la storia è piuttosto interessante e si divide tra la storia principale e il dlc ”the following”, che amplia le vicende e offre nuovi scenari da visitare e in cui combattere. 

 

 

Immagine copertina: Pixabay

 

 

A proposito di Raffaele Pepe

Nato nel 2001, si appassiona sin da piccolo alla cultura e alla storia dell'Oriente, cosí inizia gli studi presso l'Orientale. É anche un amatore della lettura e dei prodotti audiovisivi.

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