Riparare gli smartphone è più facile con WeFix.it

L’industria tecnologica ha conosciuto un’espansione straordinaria, portando gli smartphone, i tablet e i computer ad essere indispensabili per la vita quotidiana. Tuttavia, questa evoluzione ha un costo ambientale significativo. Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite, ogni anno nel mondo vengono generate oltre 53 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici. Di queste enormi quantità, solamente il 17,4% viene correttamente riciclato, mentre il resto finisce in discariche o viene smaltito in modo inadeguato, rilasciando sostanze chimiche nocive nell’ambiente. Questo fenomeno, noto come e-waste, rappresenta una delle sfide più urgenti dell’era moderna, con impatti devastanti sull’ambiente e sulla salute pubblica. È dunque cruciale ridurre questa tendenza attraverso l’adozione di pratiche più sostenibili, come la riparazione dei dispositivi danneggiati.

Riparare gli smartphone nel modo più semplice: WeFix

Nel vasto panorama dell’assistenza tecnologica, WeFix si distingue con oltre un decennio di esperienza nella riparazione di smartphone e tablet. Nata nel 2007 a Roma, in un’epoca in cui l’assistenza per iPhone e iPad era quasi inesistente in Italia, l’azienda ha colmato un vuoto significativo per i primi possessori di questi dispositivi.

L’inizio di questa avventura risale proprio al 2007 quando, in un periodo in cui l’iPhone non era ancora disponibile in Italia, WeFix, all’epoca nota come iFix-iPhone, si è dedicata a fornire assistenza e riparazioni a coloro che avevano l’iPhone come uno dei primissimi dispositivi nel nostro Paese. Questo impegno iniziale ha gettato le basi per la missione di WeFix, volto a semplificare il processo di riparazione per gli utenti di smartphone e tablet.

Da allora, l’azienda ha costantemente innovato e sviluppato i propri servizi. Nel 2011, rispondendo all’aumento dei dispositivi Android di fascia alta, WeFix ha esteso la sua gamma di servizi introducendo collaborazioni con negozi locali, consentendo così riparazioni più rapide con tempi ridotti da due giorni a soli 30 minuti.

La filosofia di WeFix, volta a rendere la riparazione degli smartphone un’esperienza senza complicazioni, si è riflessa nel 2014 con il lancio di iFix-iPhone.com. Questa piattaforma è diventata il primo sistema di prenotazione dedicato ai migliori Centri Assistenza per smartphone e tablet. La selezione dei partner avviene tramite valutazioni dei clienti e criteri di selezione rigorosi, garantendo un servizio qualitativo e una garanzia di 12 mesi sulle riparazioni effettuate.

Riparazione e non solo

Oltre alla riparazione diretta, WeFix ha esteso il proprio impegno nell’ambito della formazione e dell’assistenza ai negozianti partner. Attraverso la WeFix Academy, offre corsi di formazione avanzata, business e retail marketing 2.0, mirando a sviluppare le competenze dei partner nel settore delle riparazioni e delle vendite.

Il 2023 ha segnato un momento di crescita con il definitivo passaggio da iFix-iPhone.com a WeFix.it. Questa nuova piattaforma punta a presidiare i canali online per offrire un servizio ancor più efficiente e trasparente, ponendo sempre al centro il cliente e supportando i partner nell’offrire un’assistenza di qualità.

Come funziona

Ma come funziona WeFix.it?

  1. Calcoli il preventivo dal sito web
  2. Scegli il negozio che preferisci
  3. Prenoti la riparazione e passi per riparare.

Vantaggi per chi prenota:

  1. Riparazione al tuo arrivo
  2. Prezzo promo indicato sul sito
  3. Garanzia fino a 12 mesi
  4. 4. Un tecnico a te dedicato.

Nessun costo di prenotazione, paghi solo la riparazione a fine lavoro e direttamente in negozio.

Fai un preventivo riparazione iPhone su WeFix.it

WeFix.it non si limita, quindi, a una semplice riparazione: è un solido partner nel settore dell’assistenza tecnologica, offrendo una combinazione di praticità, servizio di alta qualità e una visione incentrata sul cliente.

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

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