Tre mosse da cui partire per far conoscere anche all’estero la tua azienda

Chi lo ha detto che anche per una piccola impresa dalla gestione familiare e che ha avuto sempre un forte legame col territorio non sia tempo di aprirsi verso confini internazionali? In molti settori, anzi, come quello enogastronomico o della moda, la territorialità e il fatto di rappresentare la miglior tradizione del made in Italy rappresentano ancora un plus incomparabile: non mancano in tutto il mondo, cioè, consumatori che sono convinti a comprare vini, specialità gastronomiche o accessori moda dal loro essere fatti in Italia e ancora come una volta (o quasi).

Perché internazionalizzare? Vantaggi per le PMI

Internazionalizzare può essere più difficile per le realtà più piccole, ma offre anche numerosi vantaggi:

  • Accesso a nuovi mercati: superare i limiti del mercato locale e raggiungere un pubblico più ampio.
  • Aumento delle vendite e del fatturato: espandere la base clienti e diversificare le fonti di reddito.
  • Maggiore competitività: confrontarsi con realtà internazionali e migliorare la propria offerta.
  • Diffusione del brand: far conoscere il proprio marchio e i propri prodotti a livello globale.
  • Opportunità di crescita e innovazione: apprendere nuove competenze e sviluppare nuove strategie.

E-commerce e marketplace: la via digitale per l’export

Aprire un e-commerce o cominciare a vendere (anche) all’estero tramite i più importanti marketplace (come Amazon o eBay) è la via più diretta, e più conveniente almeno all’inizio, per trovare una clientela internazionale. Le vendite online, infatti, sono in costante crescita e rappresentano un’abitudine consolidata per i consumatori di tutto il mondo. Se si decide di vendere all’estero tramite e-shop proprietario, è fondamentale curare aspetti come:

  • SEO internazionale: ottimizzare il sito web per le ricerche e le parole chiave nelle diverse lingue.
  • Traduzione delle schede prodotto: rendere i contenuti accessibili e comprensibili al pubblico di destinazione.
  • Logistica e spedizioni: organizzare un sistema efficiente per la consegna dei prodotti all’estero.
  • Assistenza clienti multilingue: offrire supporto ai clienti in diverse lingue.

Traduzioni e localizzazione: adattare il messaggio al mercato estero

Per avere successo all’estero, non basta tradurre i contenuti: è necessario localizzarli, ovvero adattarli alla cultura e alle specificità del mercato di destinazione. Questo vale per il sito web, le schede prodotto, ma anche per tutti i materiali di marketing e comunicazione (brochure, cataloghi, presentazioni) e per le campagne pubblicitarie (spot, affissioni, social media). È consigliabile rivolgersi a un team di professionisti esperti in traduzioni di marketing, come Eurotrad, che possano garantire non solo la correttezza linguistica, ma anche l’efficacia comunicativa del messaggio.

Marketing internazionale: promuovere il brand oltreconfine

Far conoscere e dare visibilità al proprio brand all’estero è un passaggio cruciale. Per farlo, è necessario investire in campagne pubblicitarie e in altri materiali informativi e di comunicazione, adattandoli al contesto culturale e linguistico del paese di destinazione. Non è detto che ciò che funziona in Italia funzioni anche all’estero: spot, affissioni e campagne social vanno tradotti e localizzati.

Cultura aziendale globale: preparare l’azienda all’internazionalizzazione

La vera internazionalizzazione parte dall’interno dell’azienda. Aprirsi a una cultura aziendale più globale è il primo passo. Per le piccole e medie imprese, questo può significare:

  • Formare i dipendenti: offrire corsi di lingua e di interculturalità.
  • Promuovere la diversità: creare un ambiente di lavoro inclusivo e aperto a diverse culture.
  • Considerare il recruiting internazionale: attingere a un bacino di talenti più ampio.

Internazionalizzazione: una sfida possibile per le piccole imprese

Internazionalizzare la propria attività può sembrare un’impresa ardua, ma con la giusta strategia e gli strumenti adeguati, anche le piccole imprese possono raggiungere il successo sui mercati esteri. La chiave è pianificare attentamente ogni passo, investire nelle risorse giuste e adattarsi alle specificità di ogni mercato.

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