Angela Merkel, il nuovo libro: Possiamo farcela

Possiamo farcela: un romanzo di Angela Merkel

Possiamo farcela è un romanzo scritto dalla Cancelliera Angela Merkel, edito da Garzanti.

Trama e prime impressioni

«Angela Merkel è stata la prima donna della storia a guidare la Germania; durante il suo operato ha attraversato con fermezza momenti complicati e diversi problemi di natura politico-sociale. I discorsi pronunciati in svariate occasioni ufficiali testimoniano le doti da leader di una donna che, da giovane scienziata nella ddr, ha seguito con determinazione la sua vocazione politica, diventando uno dei personaggi più influenti a livello globale.»

Raccogliendo alcuni dei suoi interventi più incisivi dal 2014 al 2020, questo libro offre al lettore delle riflessioni importanti, un vero e proprio percorso narrativo alla portata di tutti, che con un linguaggio semplice ma dettagliato, spiega le fasi del cancellierato della Merkel; dai rischi connessi al cambiamento climatico al futuro delle nuove generazioni, dalle responsabilità della Germania verso le vittime della Shoah al suo ruolo nodale nell’Europa di oggi.

Possiamo farcela: tanti temi tra divergenze e storia

Il volume scritto dalla cancelliera tedesca è una sorta di riflessione metodologica all’interno della quale si alternano aspetti personali e autobiografici e questioni politiche e di natura storica. Leggendo le pagine di Possiamo farcela, si condensano agli occhi del lettore, anche se non appassionato di politica, essendo un libro adatto a tutti, una molteplicità di elementi delineati nello spazio e nel tempo; le sezioni narrative sono ben distinte e si espletano su profili vari in una vera e propria articolazione compositiva che definisce sin dalle prime pagine un “rapporto personale” con il lettore, che si sentirà sin da subito a proprio agio.

Dalle atrocità dei campi di concentramento, alle esperienze lavorative come scienziata, dagli attentati di Parigi ai giovani. Questi sono solo alcuni dei temi principali che caratterizzano il tessuto narrativo di questo volume.
Ciò che più colpisce è probabilmente l’attenzione ai giovani, a coloro che subiscono e vivono un’epoca difficile; ragazzi che sanno quanto sia importante “tenere vivo il ricordo”, per non ripetere gli stessi errori, così come Angela Merkel stessa sottolinea in un passaggio del libro.

Quanto è accaduto in passato, gli errori commessi nel tempo, esistono e bisogna averne consapevolezza. A tal proposito, molto importante, oltre al ruolo attivo dei giovani nella società, è il ricordo del passato, che dev’essere costantemente vivo e limpido agli occhi di tutti.
Divergenze e diversità esisteranno sempre ed è giusto che sia così, ribadisce più volte la cancelliera, ma in qualsiasi ambito esse si condensino, che sia quello politico, sociale, culturale, bisogna sempre accettarle ed interpretarle come una “lezione di vita”.
È questo ciò che viene fuori leggendo le pagine di Possiamo farcela, l’intensità delle parole, pronunciate in occasioni e rivestendo ruoli differenti, che possano lasciare una traccia, un frammento, una ricordo, ovviamente si spera positivo.

Possiamo farcela si caratterizza per la presenza di numerosi passaggi temporali, ben delineati e spiegati con attenzione e minuzia di dettagli, ma al contempo mediante parole semplici. Lo scopo è quello di arrivare a quante più persone possibile, indipendentemente da schieramenti e tendenze politiche, simpatie o antipatie personali.
Il volume edito da Garzanti si presenta come il racconto di una donna, certo non una persona qualunque, ma colei che ha guidato per prima la Germania, in un momento particolarmente complicato, gestendo le varie vicissitudini che l’hanno caratterizzata nel corso del tempo. 
Una personalità forte, che spazia tra le varie tematiche, accostando la storia ai giorni nostri, le promesse elettorali ai risultati concreti, la digitalizzazione alle fasi culturali di oggigiorno.

In definitiva, le parti che compongono gli aspetti narrativi del libro di Angela Merkel, per quanto pertinenti a contesti differenti, aderiscono a un pensiero organico e coerente, volto a sottolineare l’importanza della libertà di ogni persona.

Immagine in evidenza: www.garzanti.it

Altri articoli da non perdere
Nestor Burma e il mostro di Léo Malet per Fazi Editore (Recensione)
nestor burma

Le avventure del sarcastico e politicamente scorretto investigatore privato Nestor Burma, nato dalla penna del maestro del noir Léo Malet, tornano Scopri di più

Due di picche, il nuovo romanzo di Paquito Catanzaro
Due di picche

Due di picche: Romanzo semiserio x non essere + single, edito da Homoscrivens edizioni, è il quarto romanzo di Paquito Scopri di più

Il piccolo negozio del lieto fine di Ali Mc Namara
Il piccolo negozio del lieto fine

Il piccolo negozio del lieto fine (Titolo originale: Kate & Clara’s Curious Cornish Craft Shop; Traduzione dalla lingua inglese di Scopri di più

Nessuna Città, il nuovo romanzo di Francesco Amoruso
Nessuna città

Nessuna Città di Francesco Amoruso esce per l'editore Scatole Parlanti a ridosso del periodo di sconvolgimento che ci ha colpiti Scopri di più

Il caso Morel, Rubem Fonseca | Recensione
Il caso Morel, Rubem Fonseca | Recensione

Il caso Morel: introduzione Il caso Morel, lavoro letterario che attiene al genere noir, edito da Fazi nel marzo 2023 Scopri di più

Tre mogli: il nuovo romanzo di Tarryn Fisher
Tre mogli: il nuovo romanzo di Tarryn Fisher

Tre mogli è il nuovo romanzo di Tarryn Fisher, edito da Newton Compton editore. Trama: dettagli e personaggi "Il marito Scopri di più

A proposito di Gerardina Di massa

Vedi tutti gli articoli di Gerardina Di massa

Commenta