Chi è BigMama: la scoperta del 2024

chi è Bigmama

Da quando si è concluso il Festival di Sanremo 2024 molti nuovi artisti sono stati scoperti e tra questi un riflettore si è acceso su Marianna Mammone, in arte BigMama, cantante di origine avellinese. In realtà il suo non è un volto nuovo nel panorama musicale, poiché vanta la partecipazione ad alcuni eventi molti importanti. Da quando le porte dell’Ariston si sono chiuse, tutti noi ci stiamo chiedendo chi è BigMama, una personalità che ha catturato il pubblico con il suo talento e la sua ironia. Scopriamo insieme l’inizio della sua carriera e il percorso che l’ha portata alla sua seconda partecipazione al Festival.

L’inizio della carriera: BigMama è icona del body positive

Sin da giovanissima, all’età di 13 anni, capisce di avere una grande passione per la musica, in particolare per la cultura hip hop e inizia a pubblicare su Youtube canzoni scritte e interpretate da lei. Tra le sue influenze ci sono Lizzo e Salmo. Per far sì che il suo sogno diventi realtà, decide di trasferirsi a Milano, dove risiedono le case discografiche più importanti e inizia a pubblicare i primi singoli. Nel 2019 la rapper e cantante firma un contratto con l’etichetta discografica Pluggers pubblicando 77, Amsa e Mayday. Le pubblicazioni del 2021 – FORMATO XXL, TooMuch e Così Leggera – anticipano la pubblicazione del suo primo album in studio, Next Big Thing, con 8 tracce. I suoi brani ci fanno capire chi è BigMama, icona del body positive. Durante il suo debutto al concertone del Primo Maggio la cantante ha esclamato davanti a più di 300.000 spettatori: «Mi gridavano cicciona, ora guardate quanto sono figa!» facendo partecipe il pubblico del suo passato da vittima di bullismo.

Le due partecipazioni al Festival di Sanremo

Nel 2023 sale sul palco dell’Ariston per accompagnare la cantante Elodie durante la serata delle cover. Insieme interpretano la canzone American Woman di Lenny Kravitz, un’esibizione che è ancora nella memoria di molti spettatori. Successivamente BigMama non si è fermata e ha pubblicato altri singoli: Knock out, Ma che hit e Bloody Mary. Arriva poi il 2024, anno della sua seconda partecipazione al Festival di Sanremo in questo caso in una veste più importante. La cantante viene scelta da Amadues per gareggiare tra i big con il suo brano La rabbia non mi basta. Il brano ha un significato enorme poiché sposa tematiche importanti come il femminismo, l’inclusività e i diritti delle persone LGBTQIA+. Da queste piccole cose capiamo realmente chi è BigMama. Durante ogni serata ci ha regalato moltissime emozioni, tra commozione e divertimento, mostrando dei look che avevano l’obiettivo di mandare un messaggio: rimarcare l’importanza del body positive. Memorabile è stata la sua esibizione durante la serata delle cover: BigMama, insieme a tre giovani artiste – Gaia, Sissi e La Niña – ha cantato uno dei successi di Cristina Aguilera, Lady Marmalade, riscrivendo alcune parti e rimarcando quanto sia difficile essere donna al giorno d’oggi e nel panorama musicale:

«Non guardano il talento se non fai view,
sono una donna che spacca, fa strano?
Parlo ma senza cravatta, fa strano?
Se la mia voce si alza, fa strano?
Sul palco fa strano, lo spacco fa strano».

L’8 marzo BigMama ha pubblicato il suo album Sangue, che contiene il brano portato in gara al Festival, e ogni traccia rappresenta realmente chi è BigMama. La pubblicazione è seguita da un instore tour per firmare il disco e poter incontrare i suoi fans e in estate inizierà il suo tour nei Summer Festival più importanti.

Fonte immagine in evidenza: copertina album Sangue Spotify. 

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