Cuccurucucù Paloma: il mondo grigio e blu di Battiato

Cuccurucucù Paloma

Cuccurucucù è uno dei brani più celebri di Franco Battiato, contenuto nell’album capolavoro La voce del padrone del 1981. Più che una semplice canzone, è un testo poetico dal significato profondo, un collage di ricordi, citazioni e suggestioni.

Il titolo e il ritornello riprendono la celebre canzone messicana “Cucurrucucú paloma”, scritta da Tomás Méndez nel 1954. Se nell’originale il “cuccurucucù” è il lamento di una colomba (paloma) che piange un amore perduto, Battiato lo trasforma in un fonema evocativo che fa da collante a un viaggio nella memoria e nella cultura del Novecento.

Significato della canzone: un’elegia della giovinezza

La canzone è una sorta di elegia liceale, uno scorcio dell’io giovanile. Il testo, celebre e reinterpretato da numerosi artisti, è un racconto per immagini, un collage di elementi apparentemente dissociati che mescolano ricordi personali, contesti storici e cultura pop. Battiato crea un rapporto sospeso tra narratore e ascoltatore, dove i temi si intrecciano in un flusso che evoca la nostalgia per un’epoca passata, ma con la consapevolezza e l’ironia tipiche del suo stile.

Analisi del testo e delle citazioni

Il genio di Battiato sta nel mescolare alto e basso, cronaca e poesia, ricordi autobiografici e citazioni universali.

Prima strofa: i ricordi personali e la musica italiana

La canzone si apre con immagini di una giovinezza provinciale: “Le serenate all’istituto magistrale”, “Per carnevale suonavo sopra i carri in maschera”. Segue una serie di citazioni di celebri canzoni italiane degli anni ’60: “Il mare nel cassetto” (Milva), “Le mille bolle blu” (Mina) e “Il mondo è grigio il mondo è blu” (Nicola Di Bari), che evocano un sentimento di perdita e malinconia: “Da quando sei andata via non esisto più”.

Seconda strofa: la Storia e la Poesia

La seconda strofa alza il tiro, passando dal personale all’universale. Cita eventi storici come “L’ira funesta dei profughi afgani / Che dal confine si spostarono nell’Iran” (riferimento all’invasione sovietica dell’Afghanistan) e li mescola con l’incipit dell’Iliade (“Cantami o diva”), applicato ironicamente a “Squaw pelle di luna”, creando un effetto spiazzante e postmoderno.

Il “medley” finale: un tributo alla musica anglosassone

La parte finale è un vero e proprio “zapping” musicale che omaggia i giganti della musica anglosassone degli anni ’60, un flusso di coscienza che unisce The Beatles, The Rolling Stones, Bob Dylan e il twist, simboli di una rivoluzione culturale. Per approfondimenti sulla discografia, è possibile consultare portali come Discogs.

Le citazioni in “Cuccurucucù”: una guida

Citazione nel testo di Battiato Canzone / Artista originale Anno
“Il mare nel cassetto” Milva 1961
“Le mille bolle blu” Mina 1961
“Il mondo è grigio il mondo è blu” Nicola Di Bari (cover di Eric Charden) 1967
“Lady Madonna” The Beatles 1968
“With a little help from my friends” The Beatles 1967
“Goodbye Ruby Tuesday” The Rolling Stones 1967
“Let’s twist again” Chubby Checker 1961
“Like a Rolling Stone” Bob Dylan 1965

Il testo completo di “Cuccurucucù”

Cuccurucucu paloma
Ahia-ia-ia-iai cantava
Cuccurucucu paloma
Ahia-ia-ia-iai cantava

Le serenate all’istituto magistrale
Nell’ora di ginnastica o di religione
Per carnevale suonavo sopra i carri in maschera
Avevo già la luna e urano nel leone
“Il mare nel cassetto”
“Le mille bolle blu”
Da quando sei andata via non esisto più
“Il mondo è grigio il mondo è blu”

Cuccurucucu paloma
Ahia-ia-ia-iai cantava
Cuccurucucu paloma
Ahia-ia-ia-iai cantava

L’ira funesta dei profughi afgani
Che dal confine si spostarono nell’Iran
Cantami o diva dei pellerossa americani
Le gesta erotiche di Squaw “pelle di luna”
Le penne stilografiche con l’inchiostro blu
La barba col rasoio elettrico non la faccio più
“Il mondo è grigio il mondo è blu”

Cuccurucucu paloma…

Lady Madonna
I can try
With a little help from my friends
Whoa goodbye Ruby Tuesday
Come on baby let’s twist again
Once upon the time you dressed so fine, Mary
Like just a woman
Like a Rolling Stone

Fonte immagine: Wikipedia

Articolo aggiornato il: 08/09/2025

Altri articoli da non perdere
Maik Delle Baracche, l’intervista all’autore del singolo Tu (Lo stato decadente)
Maik Delle Baracche

Maik Delle Baracche, l'intervista al rapper torinese dopo la pubblicazione del singolo Tu (Lo stato decadente) su Youtube e Spotify. Scopri di più

Canzoni di Holden: le 4 da inserire nella playlist
Canzoni di Holden: le 4 da inserire nella playlist

Joseph Carta, in arte Holden, è un giovane artista emergente, attuale concorrente del talent show Amici di Maria De Filippi. Scopri di più

Canzoni sull’amicizia, i 25 brani più belli e famosi sul tema
Canzoni sull'amicizia

Come l’amore, anche l’amicizia è un valore fondamentale nella vita. Un sentimento celebrato in ogni forma d'arte, dalla letteratura alla Scopri di più

Canzoni di Carl Brave: le 4 da conoscere
Canzoni di Carl Brave: le 4 da conoscere

Le canzoni di Carl Brave da ascoltare Carl Brave, pseudonimo di Carlo Luigi Coraggio, è un rapper, cantautore e produttore Scopri di più

David di Donatello 2023: la migliore canzone originale
David di Donatello 2023: la migliore canzone originale

Sono stati rivelati dall’Accademia del Cinema italiano i nomi dei prossimi potenziali vincitori della prestigiosa statuetta d’oro. I David di Scopri di più

Canzoni di Franco Battiato: le 5 più belle
Canzoni di Franco Battiato

Canzoni di Franco Battiato, scopriamo le più belle Franco Battiato è stato un cantautore, musicista e regista italiano tra i Scopri di più

A proposito di Gerardina Di massa

Vedi tutti gli articoli di Gerardina Di massa

Commenta