L’ascolto della musica ha sempre avuto la funzione di formare e formarsi allo stesso tempo tramite i gusti musicali degli ascoltatori. La musica ha da sempre subito dei forti mutamenti, non solo nella sua struttura ma anche nei mezzi utilizzati per poterla riprodurre. Recentemente è iniziata una nuova ondata di ascolto e riutilizzo degli album in vinile, un fenomeno confermato anche dai dati di mercato, che vedono il supporto fisico in costante crescita secondo la FIMI. Questo ritorno è dovuto probabilmente da alcune pulizie della soffitta, dalle quali sono stati ritrovati gli ormai considerati antichi e noti giradischi. La caratteristica dei vinili, che li rende tra i migliori dispositivi per l’ascolto, è che offrono un’esperienza musicale e sensoriale completa: dal rito di posizionare il disco sul piatto, alla qualità del suono più caldo, fino al piacere di possedere l’artwork in grande formato. In seguito sono riportati alcuni dei migliori album in vinile da aggiungere alla propria collezione.
Indice dei contenuti
I nostri consigli in sintesi: un vinile per ogni gusto
Artista e album | Perché ascoltarlo in vinile |
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The doors – the doors | Per il calore della registrazione analogica e la separazione stereo del rock psichedelico. |
Arctic monkeys – am | Per la profondità dei bassi e la ricchezza di dettagli della produzione rock moderna. |
Nu genea – bar mediterraneo | Per valorizzare le sonorità funk e disco e la ricchezza degli strumenti acustici. |
Frank ocean – channel orange | Per apprezzare la produzione stratificata e la complessità degli arrangiamenti r&b. |
Tyler, the creator – igor | Per l’esperienza tattile (copertina e poster) e la dinamica dei sintetizzatori vintage. |
1. The Doors – The Doors
Tra gli album spesso più citati ritroviamo quello dei Doors, ritenuto uno dei classici con una musicalità spesso riconosciuta come introvabile. Il formato vinile esalta il calore della registrazione analogica originale e la separazione stereo, facendo emergere ogni dettaglio del suono psichedelico della band. Spesso l’acquisto è destinato, oltre all’ascolto, anche a stimare una buona collezione di album in vinile; The Doors è uno tra i migliori. Spesso definito come miglior disco di rappresentazione del rock anni ’60, è un must-have se ancora non si ha nella propria collezione di vinili.
2. Arctic Monkeys – AM
Gli Arctic Monkeys, gruppo musicale inglese nato nel 2002, propongono uno tra i migliori album in vinile da poter regalare ai più appassionati di un sound pulito. La produzione di “AM” è caratterizzata da bassi profondi e potenti, che il vinile riesce a riprodurre con una fisicità unica. Oltre a conferire un ottimo sound, concede all’ascoltatore di immergersi completamente in una melodia ormai quasi caduta in disuso. Concede a chi l’ascolta di poter gustare un pomeriggio in tranquillità con un ottimo sottofondo ad accompagnarlo.
3. Nu Genea – Bar Mediterraneo
Per gli amanti di un sound leggermente diverso, Bar Mediterraneo è la proposta giusta. Il duo musicale partenopeo Nu Genea ha avuto un forte successo anche al di fuori dalla Campania per una musicalità del tutto nuova. Le loro sonorità funk e disco si sposano perfettamente con la natura analogica del vinile, che ne esalta la dinamica. L’utilizzo di strumenti musicali spesso ricercati dagli ascoltatori, associato allo stesso tempo a testi misti tra dialetto partenopeo e varie lingue come il francese e l’arabo. Si propone la versione in vinile poiché ritenuta la più adeguata ad un ascolto attento; prevalgono gli strumenti musicali ben distinti assieme a un tratto melodico chiaro e netto, adatto a pomeriggi rilassanti facendo sembrare estate ogni giorno dell’anno.
4. Frank Ocean – Channel Orange
Frank Ocean, spesso definito artista a tutto tondo, è un’ottima opzione per l’ascolto di album in vinile, tra i migliori proprio Channel Orange, album di debutto. La sua produzione stratificata e la complessità degli arrangiamenti R&B emergono con maggiore chiarezza su vinile, permettendo di cogliere sfumature che potrebbero perdersi in digitale. Spesso la musicalità di Frank Ocean a primo impatto non viene ben capita, poiché inusuale ma successivamente diviene un ottimo sottofondo musicale. Riesce ad avvicinare sia i primi ascoltatori che i più esperti con una musicalità e una struttura musicale del tutto nuova. Presente in tale album Pyramids, un brano lungo 10 minuti, quasi una matriosca di musicalità differenti congiunte.
5. Tyler, the Creator – Igor
Oltre a fornire un ottimo vinile, viene spesso definito tra i migliori per l’esperienza fisica che offre, con la presenza di un poster all’interno e una copertina rigida di tutta invidia. Musicalmente ricco di varietà, l’album “Igor”, come documentato su Discogs, fa largo uso di sintetizzatori vintage il cui suono acquista calore e profondità su vinile. Tyler the Creator riesce a conciliare differenti gusti di ascoltatori, spesso consigliato più di un ascolto per apprezzarlo al meglio.
In conclusione, la tendenza dell’utilizzo dei vinili ha reintrodotto l’usanza di fare una collezione, assieme ai migliori dischi di artisti differenti. Sebbene da alcuni venga ritenuta solamente una nuova moda priva di senso, data l’esistenza di dispositivi più tecnologici, per molti rappresenta un modo diverso e più coinvolgente di vivere la musica.
Fonte immagine in evidenza: Freepik
Articolo aggiornato il: 21/09/2025