La vita di Freddie Mercury seguendo la sua musica

la vita di Freddie Mercury

Freddie Mercury ha raggiunto la fama mondiale nel mondo della musica sia come solista che grazie ai Queen, ma anche grazie al suo stile eccentrico e alla sua voce. I Queen sono rimasti nella storia della musica tanto che ne hanno tratto libri e film, come ad esempio “Bohemian Rhapsody”, film del 2018 diretto da Bryan Singer, con protagonista Rami Malek nei panni di Freddie, e con il titolo ispirato all’omonima canzone di successo. Non tutti però conoscono la vera vita di Freddie Mercury, quella che l’artista fa trasparire attraverso la musica: infatti, ascoltando e seguendo le sue canzoni in ordine cronologico, da quando è stata fondata la band negli anni ’70 dal loro debutto, fino all’inizio degli anni ’90 con la sua morte, si può notare il percorso di vita e i pensieri che voleva raccontare e diffondere.

Vediamo quindi la vita di Freddie Mercury attraverso le sue fasi musicali

1) Il primo periodo negli anni ’70

Freddie Mercury arriva a Londra a soli 18 anni dopo aver vissuto per molto tempo in India. Inizialmente faceva parte di un’altra band blues, per poi esibirsi per la prima volta con i Queen nel 1970, facendosi notare da subito per la sua incredibile voce e la padronanza del palcoscenico. Fu proprio Freddie a decidere il nome della band: “Queen è un nome corto, semplice e facile da ricordare ed esprime poi quello che vogliamo essere, maestosi e regali.” spiegò l’artista durante una delle prime interviste. La vita di Freddie Mercury cambiò quando la band debuttò con “Keep Yourself Alive” e in seguito con l’album “A Night at the Opera” con la famosissima “Bohemian Rhapsody”, canzone di fama mondiale per il ritmo, la durata e il testo molto profondo. In questo periodo si afferma anche lo stile dell’artista, infatti sin da subito voleva trasgredire, e il massimo di questa trasgressione lo vediamo in “I Want to Break Free”, in cui indossava una minigonna, delle autoreggenti e i tacchi, facendo vestire anche gli altri membri da donne, incarnando delle casalinghe che vogliono fuggire dalla loro vita monotona.

2) La fama negli anni ’80

Freddie Mercury, dopo il suo coming out, diventa un’icona del mondo gay degli anni 80: il suo stile cambia facendosi crescere i baffi e indossando giacche borchiate. Questo periodo della vita di Freddie Mercury è quello più emblematico, infatti i Queen raggiungono le vette nelle classifiche, in particolare con il Live Aid del 1985, che pare sia stato il più grande collegamento satellitare e la più grande trasmissione su televisione di tutti i tempi, da cui dopo nacquero collaborazioni con altri artisti, come David Bowie con la canzone “Under Pressure”, Michael Jackson con “There Must Be More Life Than This” e, inoltre, Freddie lavora anche da solista per qualche anno.

3) Gli ultimi anni

Negli ultimi anni i Queen si prendono varie pause dopo la contrazione dell’infezione dell’HIV di Freddie Mercury, ma il cantante insistette per pubblicare un ultimo album, di cui ricordiamo l’iconica canzone “The Show must go on”, che racconta lo sforzo di Freddie Mercury che ha continuato a esibirsi nonostante la sua malattia. La storia della vita di Freddie Mercury si conclude nel 1991, quando muore a soli 45 anni. La causa è dovuta all’AIDS, che lui tenne segreta fino a pochi giorni prima prima.

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons

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