Layover: il debutto da solista di V

Layover: il debutto di V

Martedì 8 agosto 2023 è stato annunciato il rilascio del primo album da solista di V, membro della rinomata band BTS e il cui nome d’arte significa “Vittoria”. Con un video raffigurante 3 album fluttuanti che finiscono sull’uscio di altrettante porte all’interno di un condominio, la Big Hit Music ne dichiara l’ufficialità, rivelando Layover in uscita esattamente un mese dopo, l’8 settembre.  
Nonostante tale progetto rappresenti il suo primo lavoro da solista, sicuramente i 10 anni di carriera nei BTS, che Time Magazine nel 2020 definì come “Entertainer of the year”, hanno definito la sua carriera musicale.  

Uno sguardo alla discografia di V  

Distintosi per la sua personalità carismatica, Kim Taehyung — nome di nascita — è il fautore di numerosi singoli a cui è possibile arrogare i crediti dalla scrittura alla produzione: Hold Me Tight, la prima canzone a cui l’artista abbia mai partecipato ambo per melodia e scrittura e la cui versione verrà inserita nell’album dei BTS The Most Beautiful Moment in Life Pt1 nel 2015; Stigma, brano risalente al 2016 e scritto da V all’età di 19 anni; 4 O’clock composta insieme al leader del gruppo, Kim Namjoon; Scenery, che congiunge la passione per la musica e la fotografia; Winter Bear, il primo brano dell’artista scritto interamente in inglese, con lo scopo di arrivare indifferentemente anche ai fan internazionali; Inner Child, con il quale Taehyung parla al sé stesso bambino nel tentativo di infondergli un messaggio di speranza per il suo futuro; Blue & Grey, una pop ballad risalente al periodo della quarantena che ha colpito il mondo intero nel 2020 e con cui V spera di ritrovare un bagliore di luce nonostante l’oscurità di quel periodo.  

I suoi lavori, comunque, non si ritrovano unicamente come singoli individuali o brani parte dei progetti del gruppo, bensì toccano anche il mondo della recitazione: la colonna sonora Sweet Night per il drama Itaewon Class si differenzia per aver raggiunto il primo posto in 100 regioni e per essere l’OST col maggior numero di stream nella storia di Spotify, almeno finché tale traguardo non viene superato dalla colonna sonora dello stesso artista, Christmas Tree, per il drama Our Beloved Summer, classificandosi come la prima OST coreana ad entrare nella Billboard Hot 100 e raggiungere la vetta della classifica US Digital Song Sales. 

Layover  

Gli indizi riguardanti la volontà di V di iniziare a lavorare al proprio album iniziano nel 2020, quando durante il recording del reality show interamente firmato BTS In The Soop è possibile ascoltare un frammento di un suo brano. Successivamente viene rivelato che la sopracitata canzone Blue & Grey fosse destinata al suo mixtape, piuttosto che all’album del gruppo, BE, uscito lo stesso anno.
In seguito alla notizia che dalla fine del 2022 tutti i membri dei BTS avrebbero temporaneamente interrotto la propria attività per arruolarsi nell’esercito al fine di adempiere alla leva militare obbligatoria sudcoreana, Taehyung ed i suoi amici e colleghi hanno deciso di dedicarsi ai propri lavori individuali. È così che nasce Layover.
 Esso sarà composto da 5 tracce: Rainy Days, Blue, Love Me Again, Slow Dancing, For Us e Slow Dancing piano version.

Una peculiarità dell’album è che ciascuna canzone al suo interno gode di un video musicale; la scelta è da collegare strettamente all’artista in sé, per il quale è fondamentale associare la musica a delle immagini vivide. Difatti, è noto il suo amore per la fotografia e l’arte. L’utilizzo dello pseudonimo “Vante” nasce proprio dall’unione di questi due elementi: “Ante” per il primo, il che riprende il suo fotografo preferito Ante Badzim, e contemporaneamente quando V dipinge o disegna, si riferisce a Vincent Van Gogh, il pittore a lui più caro. Sono infatti frequenti i riferimenti al cielo, alla notte, alla luna, alle stelle, alla natura o all’inverno. 

Con la volontà di mostrare nuovi lati di sé, V ha deciso di affidarsi alla collaborazione di Min Hee-jin, presidente di ADOR e genio creativo dietro il gruppo k-pop New Jeans. Durante un’intervista per W Korea, l’artista ha dichiarato di aver richiesto tale collaborazione dopo essersi ispirato al video musicale Pink Tape del gruppo musicale F(x).  
Layover nasce dall’idea di non dover necessariamente seguire un percorso diretto nella propria vita: nonostante la stabilità che ogni persona ritrova nella propria quotidianità, V spiega come sia necessario, talvolta, fermarsi o semplicemente fare una sosta per poi ricominciare. L’artista, infatti, chiarisce come nonostante la sua carriera sia decennale, l’immagine di sé stesso sia in costante evoluzione, e soprattutto, oggigiorno, sia soltanto agli inizi. Sono proprio le sue numerose sfaccettature ad aver dato vita a tale progetto, che rappresenta una varietà di stili musicali, come una tavolozza a colori. 

Le tracce 

Il primo singolo di Layover, Love Me Again, pubblicato il 9 agosto 2023, si dota di un video musicale girato nelle grotte del Drach, in Spagna. Questa canzone rappresenta a pieno la concezione di romanticismo dell’artista collegato al concetto di giovinezza: l’idea di voler tornare a vivere nel passato. Love Me Again è un brano soul che evoca gli anni ’70, con cui V mostra il suo lato sentimentale ma soprattutto malinconico.  

 «I wish you would love me again  

No, I don’t want nobody else  

I wish you could love me again, again…»  

Il secondo singolo, Rainy Days, uscito l’11 agosto dello stesso anno, è stato girato a Torres Blancas. Il brano è guidato da un suono R&B e un ritmo pop lo-fi. Come mostra il video musicale, il tocco vintage che viene dato all’estetica rende il tutto retrò ma contemporaneo, nel descrivere una giornata tipo dell’artista, per esempio mentre si trova a lavoro nel suo studio o mentre dipinge sul vetro, a dimostrazione di come nonostante talvolta ci si ritrovi a vivere dei momenti di solitudine, tutto possa tornare alla normalità.
Il motivo primario per il quale Taehyung ha scelto tale titolo per questo brano risiede nella volontà di evocare la sensazione di “ascoltare un vecchio album jazz in una giornata piovosa.”
 

«Rainy days  

I’m thinkin’ ’bout you, what to say  

Wish I knew how to find the way  

Right back to you, on rainy days like…»  

Entrambe le tracce si classificano per avere il più grande debutto di due b-side tracks nella storia di un solista asiatico nella classifica settimanale di Spotify.  

Il terzo brano di Layover è la title track, Slow Dancing, motivo per il quale il suo video musicale è stato pubblicato il giorno di uscita dell’intero album, l’8 settembre. Questa è una canzone che incastra sicuramente tre generi: R&B, jazz e pop, e proprio come il titolo può evocare, il suono trasmette una sensazione calma e rilassante. A questo scopo nella seconda metà si sente il motivetto del flauto, che è stato inserito proprio per infondere un senso di libertà e leggerezza; ciò che V definisce “a comfortable time”.
È interessante sottolineare come, inizialmente,
Slow Dancing piano version avrebbe dovuto essere la prima scelta, ma poi è stato proprio l’artista a prediligere la versione col flauto come traccia principale; la seconda, tuttavia, è rimasta parte del progetto, venendo inserita come bonus track.  
V ha dichiarato in più occasioni di sentirsi profondamente colpito da tale brano, che afferma essere perfetto da riprodurre dinnanzi al sole che tramonta.  

« Maybe we  

Could be  

Slow dancing  

Until the morning  

We could be romancing  

The night away, yeah…»  

Slow Dancing è la prima canzone di un solista k-pop ad arrivare per 9 settimane totali consecutive nelle classifiche ufficiali di vendita dei singoli del Regno Unito. Essa si è classificata al 68° posto nella classifica “Download di singoli” del sito e al 76° in quella di “Vendite di singoli”, rendendo Taehyung il primo cantante solista k-pop ad aver debuttato contemporaneamente in tre classifiche ufficiali nel Paese.  

Il quarto singolo di Layover, pubblicato il 12 settembre 2023, si chiama Blue. V descrive tale traccia come “una canzone R&B old school”, caratterizzata prima da una chitarra semplice e poi man mano dal suono di una batteria. V utilizza spesso il medesimo ritornello che risalta i toni bassi e caldi della sua voce, che in questa canzone spiccano particolarmente. 

«On and on and on  

And my love  

On and on and on  

Can we go?  

On and on and on  

And tomorrow  

On and on and on…» 

L’ultima traccia di Layover pubblicata il 15 settembre, For Us, è un brano guidato dal suono di un pianoforte vintage, che rievoca anche questa volta l’atmosfera degli anni ’70, alternandosi a cambi di tonalità che esaltano la versatilità della voce baritona dell’artista.
Il tono è nostalgico e lento, a dimostrazione dell’amore di V verso la musica classica.
 

«I wish I could stay with you  

Ooh  

I wish I could stay with you  

Come before it’s too late  

I got things to say  

Before I go..» 

Con Blue e For Us, V ha stabilito l’ennesimo record: Layover diventa il primo album di un solista k-pop nella storia ad avere tutte le tracce che superano i 70 milioni di stream per ciascun brano. 

 I record di Layover

Layover diventa il primo album di un solista nella storia di Hanteo a vendere oltre 2 milioni di copie nella prima settimana, dopo circa 6 ore dalla sua uscita. Esattamente il giorno dopo debutta con 18,1 milioni di stream su Spotify globale e si classifica come il terzo più grande album di debutto di un solista k-pop nella storia.   

A distanza di una settimana, Layover si posiziona al 2° posto nella Billboard 200 con 100.000 unità e supera 1 miliardo di stream su Spotify diventando l’album coreano più rapido e il 2° più veloce di un solista k-pop a riuscirci. Taehyung è il primo cantante sudcoreano nella storia a far debuttare tutte le tracce di un album all’interno di Spotify Global Weekly & Daily Chart, così come l’unico ad ottenere la tripla vittoria ad M-Countdown con più canzoni lo stesso anno.  

In conclusione, uno dei punti forza di Layover rappresenta sicuramente la coesione, in quanto non soltanto il genere, bensì le intenzioni, sono rese chiare agli occhi del pubblico. È stato l’artista stesso a dichiarare di non aver lavorato a tale progetto al fine di creare “un’opera d’arte grandiosa” bensì allo scopo di mostrare sé stesso, nella forma più semplice e pura che ci sia. 
Coerentemente col suo motto “vivi la vita appieno”, V rimarca la speranza che tutti gli ascoltatori si possano concedere l’opportunità di riposare così come di riflettere sul proprio avvenire, anche al fine di guardarsi indietro per apprezzare i propri sforzi e obiettivi raggiunti. Egli lo definisce «a reminder of my final destination» così come «a sincere expression of my heart».   

Se quest’album dovesse essere raccontato per metafore, sicuramente potrebbe essere descritto come un’onda, sorprendentemente lenta ma travolgente, che lascia sulla pelle la sensazione di un caldo abbraccio, che permette di fermare il tempo, almeno per un po’.   

Layover rappresenta, quindi, un punto di partenza tra mille, verso un futuro brillante. 

 Fonte immagine: Big Hit Music

A proposito di Marianna Piroddi

Classe 1998, nata e cresciuta a Napoli. Da sempre amante della scrittura, sento di aver vissuto in più mondi: dalla musica, all’arte, fino ad arrivare al cinema, alle serie tv e ai libri. Tutti estremamente importanti per la realizzazione della mia persona, senza la quale non avrei potuto viaggiare e vivere più vite simultaneamente. Da poco laureata magistrale in Relazioni Internazionali presso l’Università la Sapienza di Roma.

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3 Comments on “Layover: il debutto da solista di V”

  1. coerente con il flusso di pensiero dell’artista V lo è sicuramente l’autrice di questo caloroso articolo!
    Davvero brava, layover è un cavallo di battaglia musicale per amanti del jazz e non.

  2. coerente con il flusso di pensiero dell’artista V lo è sicuramente l’autrice di questo caloroso articolo!
    Davvero brava, layover è un cavallo di battaglia musicale per amanti del jazz e non!

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