Il gruppo Mr Everett pubblica il primo disco: Umanimal
Mr Everett (qui la pagina fb) non si identifica come band elettronica, ma come un live show performativo. Il 12 ottobre hanno pubblicato con la casa discografica Grifo Dischi il loro primo disco dal titolo Umanimal, il seguito dell’EP pubblicato lo scorso anno: Uman. Scopriamo di più sul gruppo Mr Everett e sul disco Umanimal.
Intervista al gruppo Mr Everett
Come nasce l’idea di creare il gruppo Mr Everett e qual è l’elemento che accomuna la vostra band?
L’idea nasce dall’intento di voler raccontare una storia: quella del cyborg Rupert e del suo viaggio nelle dimensioni. Da questo concept di base abbiamo voluto attraversare in modo trasversale tutte le arti per creare uno show che fosse “totale” e superasse la concezione di “live di musica elettronica” per arrivare piuttosto ad essere una vera e propria esperienza da vivere, sia per noi che per il pubblico (mai spettatore e sempre partecipe).
Quali sono gli artisti a cui maggiormente vi ispirate?
Per quanto riguarda la produzione musicale senza dubbio Disclosure e l’UK garage in generale (con un occhio di riguardo anche alla synth wave anni ’80), per l’allestimento scenico sicuramente dobbiamo qualcosa a nomi che hanno sempre giocato con una messa in scena creativa, come ad esempio Björk.
Il 12 ottobre è uscito il vostro primo album discografico, che risposta avete avuto dal pubblico?
Stiamo riscontrando una risposta molto positiva e un’accoglienza inaspettatamente entusiasta nei confronti di un album che a tratti è quasi più da ballare che da ascoltare, eppure sembra che alla gente piaccia molto anche goderselo in casa. (Qualcuno ci ha detto che è un ottimo album per correre…)
Se doveste descrivere il vostro album con un aggettivo, quale usereste e perché?
POST-CLUB: perché di fatto è musica da club pensata per essere fruita anche al di fuori dello spazio club, appunto anche in casa, in cuffia, nella tranquillità domestica.
All’interno di Umanimal c’è qualche brano che amate più degli altri o che è collegato ad un ricordo in particolare?
Sicuramente è il caso di Rollercoaster: il primo brano mai prodotto come Mr Everett. Nato da un incontro casuale e diventato poi causa stessa della nascita del progetto. È stato scritto e registrato in meno di un’ora, e la prima versione è esattamente quella che potete ascoltare nell’album.
Animal e Umanimal, cosa li accomuna e cosa li differenzia?
Animal è il completamento della saga iniziata con Uman un anno fa. Rappresenta la parte più viscerale e istintiva della sintesi attuata in Umanimal: è la voglia più profonda di ballare, muoversi, ma sempre unita dal filo concettuale alla storia e al viaggio del cyborg Rupert.
Avete già in cantiere il prossimo progetto?
Il progetto è in continua trasformazione per natura e vocazione. Di pezzi pronti ce ne sono già molti, ma per ora quello che ci interessa è che il nostro show arrivi a più gente possibile. Rinnoviamo come sempre l’invito a farsi travolgere dall’esperienza Mr Everett e venire a toccare con mano Rupert e gli Umanimals in giro per i club d’Italia!
Eroica Fenice vi ringrazia per l’intervista concessa!