Terme di Agnano: la riapertura del Parco Benessere

Terme di Agnano: la riapertura del Parco Benessere

Le Terme di Agnano vedono la riapertura del Parco del Benessere

Il giorno 11 ottobre 2018 è stata annunciata – tramite la presentazione di una conferenza stampa – la riapertura del Parco del Benessere all’interno delle Terme di Agnano.

Il parco, sito all’interno del complesso termale di Agnano, a Napoli (lungo l’antica via che collega la stessa Napoli a Pozzuoli), presenta piscine termali, solarium, un parco archeologico (con scavi d’epoca greca e romana e coeve sorgenti d’acque sulfuree), zone per convegni e attività culturali.

Terme di Agnano: la conferenza stampa

Alla conferenza di presentazione alla stampa del nuovo Parco del Benessere delle terme di Agnano hanno preso parte Donatella Bernabò Silorata (referente ufficio stampa che si è occupato della parte relativa alla comunicazione), Massimo Grillo (responsabile della struttura), Manuela Iuffredo (membro della società TDA che gestisce l’impianto), Ovidio Attanasio (politico della municipalità napoletana), il dottor Abbruzzese (responsabile sanitario della struttura) e Gianluca Daniele (consigliere del Comune di Napoli).

I presenti hanno spiegato come dopo un periodo di stasi, si sia arrivati alla riapertura del parco termale e di benessere e contestualmente alla ripresa delle attività sanitarie del Complesso delle Terme di Agnano (cure termali e fanghi); l’attività sanitaria è affiancata dalle attività rilassanti proposte dall’attiguo Parco del Benessere (che offre «centro massaggi, vasche idromassaggio e piscine», come spiega Massimo Grillo): un centro benessere, all’interno del rilassante spazio verde della Conca di Agnano, che offre, nel dettaglio 4 piscine interne termali (con temperatura dell’acqua fra i 35 e i 38 gradi centigradi), 2 piscine esterne (con temperatura dell’acqua all’incirca di 32 gradi centigradi) e una piscina d’acqua dolce (a temperatura ambiente) insieme a «sale massaggio, bio-bar e bistrot» (come spiega Manuela Iuffredo).

Un voler «riappropriarsi delle proprie radici, di patrimoni unici», come ha sottolineato Ovidio Attanasio; una “rivalutazione” dell’attività delle terme di Agnano in toto e del sito nel suo valore storico-naturalistico: durante la conferenza stampa è stato ricordato, infatti, come è nelle intenzioni organizzare percorsi e visite guidate all’interno del parco che abbiano lo scopo di mostrare il carattere e il valore archeologico del sito e del complesso termale (d’epoca greca prima e d’epoca romana poi).

Le Terme di Agnano: un luogo di benessere fra passato e presente (e futuro)

Le terme, ubicate nel verde della conca di Agnano, presentano piscine e vasche idromassaggio, le cui acque (con una «portata di cinque milioni d’acqua al giorno», ha più volte ribadito il responsabile sanitario della struttura, il dottor Abbruzzese) di tipo sulfureo-salso-bicarbonato-terrose provengono dalla sorgente De Pisis (da cui sgorgano a 85 gradi centigradi).

Le proprietà delle acque termali sono molteplici: «oltre a curare l’animo curano la pelle», ha ricordato il dottor Abbruzzese, favorendo processi di rigenerazione cutanea e antiinfiammatori e curando il benessere psico-fisico, e aggiungiamo, hanno la capacità – oltre ad essere antisettiche –  di trattare problematiche legate al sistema respiratorio e al sistema immunitario.

Per ulteriori informazioni sul Parco Benessere delle Terme di Agnano (fra cui costi e prenotazioni) è possibile rivolgersi al numero di telefono: 0812305846.

Si ricordano i giorni e gli orari d’accesso e permanenza nel sito:

martedì, mercoledì, venerdì (dalle ore 10.00 alle ore 24.00);

giovedì, sabato, domenica (dalle ore 10.00 alle ore 19.00);

(lunedì chiuso).

A proposito di Roberta Attanasio

Redattrice. Docente di Lettere e Latino. Educatrice professionale socio-pedagogica. Scrittrice. Contatti: [email protected] [email protected]

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