27 Marzo: si celebra oggi la Giornata Mondiale del Teatro

La Giornata Mondiale del Teatro, precedentemente nota come Giornata Internazionale del Teatro, è stata istituita nel 1961 a Vienna

La Giornata Mondiale del Teatro, precedentemente nota come Giornata Internazionale del Teatro, è stata istituita nel 1961 a Vienna durante il IX Congresso Mondiale dell’Istituto Internazionale del Teatro (International Theatre Institute – Unesco) su proposta del drammaturgo finlandese Arvi Kivimaa. Da allora, la ricorrenza è stata celebrata ogni anno il 27 marzo dai Centri Nazionali dell’I.T.I. (Institut International Theatre) in centinaia di nazioni italiane ed estere. La celebrazione della Giornata Mondiale del Teatro offre l’opportunità agli artisti della scena di stimolare la creatività e la cooperazione, di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla creazione artistica e di promuovere la comprensione reciproca tra i cittadini di diverse nazioni tramite partnership valide che abbiano valori ed interessi simili, e di difendere ideali importanti socio-culturalmente parlando. Tutte le manifestazioni che vengono organizzate e promosse ogni anno il 27 marzo per celebrare la Giornata Mondiale del Teatro permettono di concretizzare questi obiettivi.

Giornata Mondiale del Teatro, come si svolge

Durante la Giornata Mondiale del Teatro, viene scelta una personalità di spicco del mondo del Teatro e dello Spettacolo come testimonial per condividere le proprie riflessioni sul tema del Teatro, che spazia su svariate tematiche della performance teatrale. Questo discorso, chiamato “il messaggio internazionale”, è stato declamato dalla persona famosa dell’ambito fin dalla prima celebrazione, quella del 1962. Negli ultimi tre anni, il Messaggio Internazionale è stato pronunciato dalla famosa attrice Hellen Mirren nell’anno 2021, dal regista teatrale Shahid Nadeem nel 2020 e dal conduttore televisivo ed attivista culturale Carlos Celdran nel 2019. In Italia, importanti personalità del mondo del teatro come il regista e sceneggiatore Luchino Visconti, l’attore Umberto Orsini e il regista Dario Fo hanno comunicato il messaggio Internazionale durante la celebrazione della Giornata Mondiale del Teatro negli anni 2000.

L’Institut International Theatre in Italia celebra la Giornata con importanti obiettivi. Tra questi, ci sono l’internazionalizzazione della scena teatrale, la realizzazione di progetti di ricerca, di scambio, di coproduzione tra registi italiani ed esteri e l’incontro tra il Made In Italy teatrale e la cultura teatrale europea o extraeuropea con la costituzione di partnership nazionali ed internazionali. Nel panorama italiano, importanti teatri come il Teatro Vascello di Roma, l’Accademia Amiata Mutamenti di Grosseto, l’Aenigma – Associazione Culturale Cittadina Universitaria di Urbino, l’Astràgali Teatro di Lecce, La MaMa Umbria International di Spoleto e la Mana Chuma Teatro di Reggio Calabria fanno parte della rete dell’Institut International Theatre in Italia e collaborano per realizzare performance teatrali di alto livello. Una squadra di sociologi, filosofi, esperti in management e di comunicazione culturale fornisce informazioni ai registi dei teatri soci allo scopo di incrementare il valore socio-culturale delle performance.

Il Centro Internazionale del Teatro in Italia, dopo il periodo post-pandemico, si è posto come obiettivo quello di recuperare una forma di teatro partecipativo ed attivo, con nuovi rituali scenici e nuovi metodi per comunicare. Il teatro non dev’essere più considerato mero luogo di intrattenimento e divertimento, ma piuttosto centro nevralgico di comunicazione e d’incontro tra le persone, utili per condividere riflessioni sociali, ascoltare profondamente se stessi e gli altri e promuovere un senso di uguaglianza.

In occasione della Giornata Mondiale del Teatro dell’anno scorso, il regista statunitense Peter Sellars è stato scelto per pronunciare il messaggio internazionale. Una delle citazioni tratte dal suo discorso è stata: “Il teatro è la forma d’arte dell’esperienza. In un mondo travolto da enormi campagne stampa, da esperienze simulate, da previsioni terrificanti, come possiamo andare oltre l’infinito ripetersi di numeri per fare esperienza del carattere sacro ed infinito di una singola vita, di un singolo ecosistema, di un’amicizia o della qualità della luce in un cielo strano? Il teatro è un’esperienza umana, di recupero, di riparazione e di cura di nuovi rituali”.

L’idea, dietro questa Giornata, è quella di promuovere il dialogo, dando l’opportunità ai registi e agli attori di condividere le proprie riflessioni con il pubblico. In Italia, l’Institut International Theatre si sta impegnando per l’internazionalizzazione della scena teatrale e per la realizzazione di progetti di ricerca e di coproduzione con registi italiani ed esteri, con l’obiettivo di incrementare il valore socio-culturale delle performance teatrali. La Giornata Mondiale del Teatro rappresenta un’esperienza umana di recupero, di riparazione e di cura dei nuovi rituali, un’occasione per riflettere sulle tematiche sociali e promuovere un senso di uguaglianza tra le persone.

Fonte immagine: Pixabay

A proposito di Ivana Murolo

Nata a Napoli nel 1992. Laureata in Lingue Culture e Letterature Straniere con una grande passione per la scrittura e il mondo della comunicazione. Determinata, versatile, carismatica ed empatica. Adoro la cultura internazionale, la musica, i viaggi il cinema ed i libri. The difference that makes the difference è la citazione che mi sprona ogni giorno a dare il meglio di me. Provo curiosità verso il mondo che mi circonda e presto particolare attenzione alle tematiche sociali e psicologiche.

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