10 giugno 1938: nasce Superman

10 giugno 1938

Il 10 giugno del 1938 nacque ufficialmente uno dei supereroi più amati ed apprezzati al mondo: Superman.  Non un personaggio qualsiasi, ma un’eccellenza dei fumetti,  creato da Jerry Siegel e Joe Shuster nel 1938, pubblicato dalla DC Comics.

Sono trascorsi ben ottantaquattro anni da quel momento, ma Superman (come verrà chiamato dalla giornalista del Daily Planet, Lois Lane) non smette di appassionare.

10 giugno 1938: Buon compleanno Superman! 

Quell’uomo in tuta blu e mantello rosso diventerà fulcro di speranza per gli abitanti di Metropolis contro qualsiasi minaccia terrestre e non, simbolo di verità, lealtà… e tanto altro ancora.

La prima immagine del personaggio, tra i più famosi della storia, è quella di un uomo dal vestito blu con un mantello rosso. Intorno a lui dei passanti impauriti. Questo fu l’esordio, il primo, di Superman, il 10 giugno del 1938.

Si trattava di un “uomo d’acciaio” giunto direttamente da un altro pianeta, che a un certo punto scopre la sua vera natura, decidendo di tenerla segreta e camuffarla dietro l’apparenza di un giornalista apparentemente timido. Il suo nome è Clark Kent e scrive per il Daily Planet ma ad ogni chiamata d’aiuto o situazione di pericolo, in un battito di ciglia, diventa il supereroe dal mantello rosso.

Superman non è un supereroe qualsiasi, ma è colui che da quella prima “apparizione”, realizza ed incarna i sogni degli adolescenti ma anche dei tanti appassionati. kryptoniano è Kal-El, il suo primo nome, è: “Più veloce di una pallottola più potente di una locomotiva, capace di saltare alti palazzi in un sol balzo”. Così come fu scritto negli anni ‘30.

Ricordiamo che proprio durante quegli anni la sensibilità non solo degli autori, ma anche del pubblico cui ci si rivolgeva, subì una serie di cambiamenti di notevole entità, che permisero di creare quelli che oggigiorno sono definiti dalla letteratura “superuomini”.

Superman, il primo supereroe, debuttò il 10 giugno del 1938, e i suoi autori, così come si evince da vari studi effettuati nel corso del tempo, lavorarono a lungo prima di presentare la “versione ufficiale”, quella che tutti conoscono.

Erano quelli gli anni della Grande depressione, meglio conosciuta come crisi economica, che condusse la cultura di massa, a guardare con diffidenza la vecchia tradizione delle narrazioni, nelle quali trovano spazio protagonisti caratterizzati da una moralità ambigua e spesso fuorilegge.
La tendenza a ritrarre figure di tale genere nella narrativa dell’epoca abbraccia ogni forma di espressione, dalla letteratura al fumetto, dalla radio al cinema. Raccontando le vicende di personaggi di questo tipo significa per gli autori avere la possibilità di esprimere sia l’attrazione che il precedente modello socioeconomico ancora esercitava sui cittadini, sia creare immagini che permettessero di evadere dal contesto nel quale si viveva.
È ciò che accade con Superman e probabilmente in tutto ciò risiede il motivo di tanto clamore, la cosiddetta chiave di lettura che lo rende ancora famoso e tanto amato.
Quello del 10 giugno del 1938 fu un debutto che ancora oggi fa parlare di se e non smette di appassionare. Un grandissimo esordio.

 

Immagine in evidenza: Google immagini 

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