Bodyshaming alle star: l’impatto sulle celebrità

Bodyshaming alle star: l’impatto sulle celebrità

Il bodyshaming è una forma di discriminazione basata sul giudizio e le critiche rivolte al corpo di una persona. Questo fenomeno è diffuso anche tra le celebrità, che sono continuamente esposte allo sguardo del pubblico. I commenti negativi sul proprio corpo possono avere un impatto significativo anche sulla salute mentale.

Questo articolo esplorerà come il bodyshaming ha colpito alcune delle star più amate dai teenager, quali Ariana Grande, Selena Gomez e Millie Bobby Brown.

Ariana Grande e la lotta contro le critiche

Ariana Grande è una delle pop star più seguite e più conosciute degli ultimi anni. Oltre a dedicarsi alla musica, il film Wicked, uscito a novembre 2024 dopo 3 anni intensi di riprese, la ha consacrata definitivamente come attrice.

Ariana Grande è stata da sempre oggetto di critiche per il suo corpo, la sua altezza e addirittura per il suo modo di truccarsi e vestirsi. Ha dovuto affrontare più volte gli haters che la accusavano di essere troppo magra e di non rappresentare uno standard di bellezza da seguire.

Ariana ha sempre cercato di rispondere con un atteggiamento positivo, incoraggiando i suoi fan ad amarsi e ad accertarsi così come sono. Nonostante ciò, tutte le varie critiche hanno avuto un forte impatto sulla sua salute mentale. Lei stessa ha affermato che il mondo dei social ha contribuito ad alimentare l’insicurezza per il proprio corpo.

Nel 2024 Ariana Grande ha deciso di esporsi totalmente, pubblicando un video su Tik Tok, in cui rispondeva alle critiche riguardanti la sua perdita di peso dell’ultimo periodo. Nel video, la cantante si è mostrata vulnerabile, ma allo stesso tempo stanca di dover giustificare tutti i cambiamenti che subisce il suo corpo per tanti motivi. Ha spiegato come tutto ciò fosse dannoso non solo per lei, ma anche per tutte le persone esposte a critiche ingiuste.

Il suo video ha avuto una grande risonanza, generando un’ondata di solidarietà nei suoi confronti. La cantante, infine, ha esortato i suoi fan ad essere più gentile, non solo nei suoi confronti, ma di tutti.

Selena Gomez: il bodyshaming dopo il trapianto di rene

Selena Gomez è stata una delle celebrità che più ha dovuto affrontare i commenti negativi sul suo corpo. Dopo il trapianto di rene subito nel 2017, la sua figura è stata oggetto di critiche, soprattutto per l’aumento di peso durante la convalescenza. Selena ha dovuto fare i conti non solo con la malattia, ma anche con l’opinione pubblica.

Questi commenti negativi hanno avuto delle conseguenze sulla sua salute mentale, portandola a prendersi delle pause dai social media. Selena conosce il suo corpo ed è consapevole del cambiamento che dovrà subire, a causa delle malattie da cui è affetta.

Selena Gomez ha risposto alle discriminazioni sul fisico con molta trasparenza e sincerità, utilizzando la sua visibilità per promuovere dei messaggi di auto-accettazione. Attraverso diversi post su Instagram e video su Tik Tok ha cercato di affrontare questo problema, aiutando anche i suoi fan, che spesso si trovano ad affrontare gli stessi problemi di giudizio.

Millie Bobby Brown e il bodyshaming durante l’adolescenza

Millie Bobby Brown, diventata famosa per l’interpretazione di Eleven in Stranger Things, è cresciuta sotto i riflettori. Questo l’ha portata ad essere bersaglio di critiche continue per il suo fisico, essendo stata una delle più giovani celebrità a ottenere successo mondiale.

Millie ha dichiarato, in varie interviste, quanto fosse difficile gestire le critiche che riguardavano il suo aspetto fisico, soprattutto in un periodo così difficile come l’adolescenza. Ha da sempre utilizzato i suoi social per poter sensibilizzare il pubblico su un argomento del genere, esortando i suoi follower ad essere più tolleranti e a non giudicare in base all’aspetto esteriore.

In un video su Instagram, Millie ha sottolineato che, essendo una persona in crescita, il suo corpo sta cambiando con lei, come quello di chiunque altro nella sua stessa fascia d’età. Ha ribadito che i suoi cambiamenti sono naturali e che non dipendono da lei. Millie ha mandato un messaggio forte di empowerment, invitando tutti a non essere influenzati dalle critiche.

Molti utenti sui social media e non solo hanno associato il suo cambiamento fisico al matrimonio con Jake Bon Giovi, figlio del grande cantautore statunitense, Jon Bon Giovi. Molti hanno cercato di spiegare i suoi cambiamenti attraverso l’idea che la giovane star stesse cercando di adattarsi alla sua nuova vita da adulta. Quando l’attrice ha mostrato pubblicamente una versione più matura di sé, è stato facile per giornalisti e fan associarlo a una specie di desiderio di sembrare più grande. In realtà i cambiamenti del corpo di Millie sono il naturale risultato della sua crescita, come avviene in un qualsiasi adolescente.

Conclusione

Il bodyshaming è un fenomeno che colpisce non solo persone comuni, ma anche le celebrità che sono continuamente esposte sui social. Le esperienze di star internazionali, come Ariana Grande, Selena Gomez e Millie Bobby Brown, ci insegnano che è possibile distaccarsi dalle critiche e intraprendere un percorso di accettazione di sé stessi.

Fonte Immagini: Freepik, Instagram

Altri articoli da non perdere
Aldo Masullo: un ricordo del grande filosofo del Novecento
Aldo Masullo

Aldo Masullo nasce ad Avellino, il 12 aprile del 1923, a cavallo tra le due grandi Guerre. Si laurea in Scopri di più

26 giugno 1945: viene firmata la Carta delle Nazioni Unite
26 giugno 1945: viene firmata la Carta delle Nazioni Unite

Il 26 giugno 1945 venne firmata a San Francisco la Carta delle Nazioni Unite, ovvero il trattato istitutivo dell'omonima organizzazione Scopri di più

Centri antiviolenza napoletani, le interessanti iniziative
Le interessanti iniziative dei centri antiviolenza napoletani

Nel comune di Napoli, a partire dal 24 gennaio 2022, sono operativi i centri antiviolenza, attivi con alcune iniziative come Scopri di più

Il fenomeno del chikan: le molestie sui treni giapponesi
Il fenomeno del chikan: le molestie sui treni giapponesi

In un’epoca in cui combattere la disparità di genere è ancora un obiettivo attuale, nel mondo orientale, nella fattispecie in Scopri di più

18 aprile 1506: inizia la costruzione della Basilica di San Pietro
18 aprile 1506

Il 18 aprile 1506 iniziano i lavori per l'opera destinata a rappresentare Roma nei secoli a venire: la Basilica di Scopri di più

1 febbraio 1896, la prima de La Bohème
1 febbraio 1896, la prima de La Bohème

Quasi centotrenta anni fa, il 1 febbraio 1896, veniva rappresentata per la prima volta al Teatro Regio di Torino La Scopri di più

A proposito di Desiré Niro

Vedi tutti gli articoli di Desiré Niro

Commenta