Spunti didattici per il 25 novembre: giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Spunti didattici per il 25 novembre: giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne in memoria delle sorelle Mirabal, le tre attiviste politiche stuprate, torturate e massacrate nella Repubblica Dominicana per volere del dittatore Trujillo.

Saranno tanti i flash-mob, le iniziative e le attività organizzate dal mondo della scuola volte a sensibilizzare l’opinione dei propri studenti e studentesse con momenti di approfondimento, di dibattiti e riflessioni sul tema per educarli al rispetto e alla parità di genere.

I film: un utile strumento didattico

Per l’occasione vorremmo offrire uno spunto didattico per i docenti di tutti gli ordini di scuola per affrontare questa giornata con i propri alunni per riflettere e dibattere su un tema così importante.

L’attività che proponiamo è la visione di un film a cui può aggiungersi un brainstorming o  un debate,

I film sono infatti ormai da molto un utile strumento didattico di supporto alle metodologie classiche, che grazie al loro linguaggio espressivo e narrativo,  sono capaci di coinvolgere emotivamente i giovani. Al film che proponiamo potrebbero seguirne altri per programmare una vera e propria rassegna per dibattere sul tema in questione.

Il film che vogliamo proporre oggi è un film d’animazione, Persepolis, candidato all’Oscar nel 2007  e basato sull’omonima graphic novel autobiografica della fumettista, sceneggiatrice e regista iraniana Marjane Satrapi

Un film adatto a tutti perché può essere letto e compreso a diversi livelli, anche ai più piccoli grazie ai  suoi disegni estremamente espressivi.

La trama

Nel film Marjane Satrapi racconta la sua infanzia e adolescenza in Iran durante la rivoluzione islamica contro lo scià e del breve periodo in cui i genitori, borghesi e progressisti, la mandano a Vienna allo scoppio della guerra tra Iraq e Iran.  

Rientrata successivamente nel suo paese, resta delusa da quanto sta accadendo con il nuovo regime e diventata ormai una donna emancipata e indipendente, decide di lasciare definitivamente la sua terra natìa.

Il film è girato quasi interamente in bianco e nero, mentre solo alcune scene sono a colori, come quelle quando Marjane scappa dall’Iran, quasi a voler dimostrare che la vita può essere a colori solo quando è vissuta in piena consapevolezza e libertà. La protagonista infatti terrà bene in mente le parole della sua nonna “Sii sempre integra e fedele a te stessa”.

25 novembre, perché vedere proprio Persepolis?

Per essere solidali con chi oggi sta combattendo una dura battaglia.

Non possiamo non ricordare infatti in questa giornata celebrativa, oltre alle tante donne ancora vittime della violenza nel nostro paese, le tante donne iraniane che stanno  protestando oggi per la conquista dei loro diritti e della parità di genere, rischiando la vita contro un regime molto repressivo e duro soprattutto con loro.

Bisogna inculcare alle giovani generazioni la solidarietà, perché le dure battaglie per i diritti non si vincono mai da soli e anche un film può essere una buona occasione per farlo.

Fonte immagine per il 25 novembre:  Wikipedia

 

 

A proposito di Martina Coppola

Appassionata fin da piccola di arte e cultura; le ritiene tuttora essenziali per la sua formazione personale e professionale, oltre che l'unica strada percorribile per salvare la società dall'individualismo e dall'omologazione.

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