La ritenzione idrica è una condizione molto diffusa, che riguarda soprattutto le donne ma che può colpire pure gli uomini. Fastidiosa a livello estetico e motivo di disagio psicologico nel momento in cui si nota un aumento ponderale sulla bilancia, può essere combattuta grazie a diversi ed efficaci rimedi.
Scopriamo quali nelle prossime righe dell’articolo.
Cos’è la ritenzione idrica e cosa la causa
Prima di entrare nel vivo dei rimedi contro la ritenzione idrica, è il caso di fare il punto della situazione sulla natura del problema.
La ritenzione idrica è un’evenienza clinica che consiste in un accumulo eccessivo di liquidi negli spazi tra le varie cellule del corpo. Questo porta all’insorgenza di gonfiori che possono essere caratterizzati a un livello più o meno evidente.
Frequente in zone come l’addome e le cosce, dove è più frequente l’accumulo di adipe, la ritenzione idrica è particolarmente accentuata nelle donne per via della prevalenza di ormoni estrogeni che caratterizza il loro organismo.
Bagno caldo
Un bagno caldo con sali da bagno può rivelarsi un aiuto non da poco nel momento in cui si soffre di ritenzione idrica non accentuata. Nel momento in cui il corpo entra in contatto con l’acqua con i sali, si concretizza un vero e proprio effetto osmotico che contribuisce allo smaltimento delle sostanze di scarto presente nell’organismo.
Alimentazione
Una delle basi della lotta contro la ritenzione idrica è il focus sull’alimentazione sana. Quali sono i cibi che non devono mancare a tavola? La frutta e la verdura, rigorosamente fresche e di stagione. Il loro apporto è fondamentale per via della ricchezza di fibre e di acqua, entrambe decisive per favorire il drenaggio delle scorie e dei liquidi in eccesso.
Sono particolarmente consigliati gli alimenti di origine vegetale ricchi di potassio – dal pomodoro, al peperone, fino al cetriolo – e di vitamina C.
Quest’ultimo nutriente, noto per la sua efficacia antiossidante, ha l’oggettivo pro di rappresentare un elisir protettivo per i capillari. Agrumi d’inverno, albicocche e ciliegie in estate, meloni e pesche sempre nella bella stagione: sono davvero tante le alternative da considerare.
Quando si parla di dieta contro la ritenzione idrica, è doveroso citare l’importanza dell’inclusione, nel regime alimentare, di cereali integrali e legumi. In virtù della loro ricchezza in fibre, favoriscono la motilità intestinale e possono aiutare a risolvere quadri di stitichezza.
Questi ultimi, nel momento in cui si presentano, possono ostacolare il fisiologico deflusso ematico a livello addominale.
La dieta anti ritenzione idrica dovrebbe essere caratterizzata da un basso apporto di sale. Ciò vuol dire fare attenzione non solo a quello che si mette nell’insalata, ma anche al cosiddetto sale nascosto, presente in alimenti insospettabili, come per esempio le brioches.
Massaggi
I massaggi linfodrenanti possono aiutare molto contro la ritenzione idrica. Se ben eseguiti, possono contribuire alla perdita anche di 5 centimetri a seduta a livello dell’addome e delle cosce.
Importante è che siano eseguiti da un professionista specializzato, possibilmente un fisioterapista.
Medicina estetica
I trattamenti di medicina estetica rappresentano un punto di riferimento utile nel momento in cui si punta a combattere la ritenzione idrica.
Il protocollo più indicato quando si ha a che fare con il problema oggetto di queste righe è la mesoterapia. In cosa consiste? Nell’inoculazione, attraverso aghi di spessore ridotto, di farmaci omeopatici scelti dal medico a seconda della situazione del paziente.
I risultati si possono vedere dopo un range di sedute che va dalle 8 alle 15.
Attività fisica cardio
L’attività fisica cardio è un elisir prezioso contro la ritenzione idrica. L’approccio soft, come per esempio quello della camminata, permette di concretizzare un vero e proprio massaggio linfodrenante.
Essenziale è fare attenzione affinché il passo sia accelerato e soprattutto costante. La corsa va bene? Assolutamente sì, a patto che non sia troppo intensa
