Il Baba Ghanouj: la ricetta egiziana

Ricettq egiziana: il Baba Ghanouj

Hai invitato amici a cena e vuoi sorprenderli con un menù particolare ed etnico? Nessun problema, perché in quest’articolo ti sveliamo come preparare un piatto perfetto per l’occasione. Si tratta di una ricetta egiziana, molto famosa in quel territorio, che si chiama Baba Ghanouj ed è uno degli antipasti (‘mezze’ in egiziano) più amato e cucinato. Infatti, il Baba Ghanouj, col tempo, è diventato conosciuto in gran parte del Medio Oriente e anche in qualche area del mediterraneo.

Essendo una ricetta adatta anche ai vegetariani, sta diventando molto popolare anche in ristoranti italiani che cercano sempre più alternative vegetali da proporre nei loro menù. Il Baba Ghanouj è una crema a base di melanzane che può essere accompagnata da pane arabo, crostini, pane tostato o anche fare da contorno in un piatto di carne. In Egitto, viene servito con il tipico pane ‘shami’ che ha una consistenza un po’ diversa dal nostro dato che risulta più soffice e tondo, quasi come quello arabo o greco.

Piccola curiosità: in Egitto le posate si usano raramente! Gli egiziani, infatti, tendono a mangiare tutto con il pane.

Le origini del Baba Ghanouj

La storia delle origini del Baba Ghanouj è molto simpatica e risale a un bel po’ di tempo fa, quando una ragazza, che viveva con suo padre, era molto intenerita dal fatto che quest’ultimo non potesse mangiare cibi solidi perché era privo dei denti e allora decise di inventare questa gustosa crema di melanzane. Infatti, ‘Baba Ghanouj’ che da il nome alla ricetta egiziana significa letteralmente ‘papà viziato’.

Vediamo cosa ci serve per preparare questa deliziosa ricetta egiziana:
• 2\3 melanzane grosse;
• Salsa tahina, circa 50 grammi;
• Succo di un limone;
• 1 spicchio d’aglio;
• Olio extravergine d’oliva quanto basta;
• Sale e pepe quanto basta;
• Menta quanto basta.

Preparazione del Baba Ghanouj

Per la preparazione del Baba Ghanouj si procede nel seguente modo:

Per prima cosa, assicuratevi di preriscaldare il forno a 180 gradi così sarà già ben caldo quando dovrete riporre le melanzane;

Prendete le melanzane e con un coltello, fate delle piccole incisioni sulle melanzane. Lavatele per bene, riponetele in una teglia coperta con carta forno e infornatele per circa 1 ora abbassando di un po’ la temperatura del forno;

Quando saranno cotte, lasciatele freddare e nel frattempo iniziate a preparare gli altri ingredienti;

Prendete il limone e, in una ciotola, spremetelo fino ad ottenere tutto il succo. A questo punto aggiungere la salsa tahina, il sale, il pepe, qualche cucchiaio d’olio extravergine d’oliva e mettete da parte;

Ora che le melanzane si saranno raffreddate, procedete con un coltello, tagliate prima il picciolo e poi dovrete anche tagliarle di lungo, a metà.

Con l’aiuto di un cucchiaio, dovrete togliere tutta la polpa presente all’interno delle melanzane e riponetele in una ciotola alta o, se ne avete uno, in un frullatore;

Aggiungete alla polpa l’aglio e frullate. Se non avete un frullatore ad immersione, il consiglio è di schiacciare più forte possibile la polpa con l’aiuto di una forchetta;

Adesso, dovrete aggiungere alla polpa il resto degli ingredienti che avevate precedentemente messo da parte e il gioco è fatto!

Insaporite con un po’ di menta finemente tritata e il vostro Baba Ghanouj è pronto per essere servito.

Non vi resta che deliziare i vostri ospiti con questa freschissima ricetta egiziana, saranno molto soddisfatti!

Fonte immagine: Pixabay.

A proposito di Cocco Sabrina

Mi chiamo Sabrina Cocco, ho 21 anni e al momento sono una studentessa di Mediazione linguistica e culturale presso l'università ''L'Orientale'' di Napoli; ho sempre avuto un'indole per le lingue in particolare per l'inglese e il francese che studio tutt'ora, ma avendo frequentato un liceo classico in passato, mi è rimasta la passione per la letteratura sia antica che moderna e della lettura. Dopo il liceo mi sono avvicinata sempre più al mondo della politica e dell'attualità perchè penso che sia fondamentale conoscere il più possibile cosa succede nel mondo moderno, soprattutto per noi ragazzi che abbiamo tanta voglia di cambiare il mondo.Essendo scout da quando sono piccola, sono anche vicina al mondo del trekking, della natura e in generale delle escursioni anche a livello semi-esperto. La caratteristica che più sento mi contraddistingue è l'amore per la scoperta e in generale anche una grandissima curiosità nei confronti del mondo.

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