Se la Thailandia e il suo cibo tipico ti hanno sempre affascinato, questa guida ti porterà nel cuore della sua tradizione culinaria. Ti spiegherò passo passo cos’è il Pad Thai, il piatto preferito dai thailandesi, e come prepararlo a casa. Metti il grembiule, perché stai per sperimentare con spezie e ingredienti che ti regaleranno un risultato autentico e delizioso. Amerai questo piatto e non smetterai più di prepararlo.
Indice dei contenuti
Come nasce il Pad Thai: una storia di identità nazionale
Il Pad Thai, il cui significato letterale è “soffritto thailandese”, ha una storia relativamente recente e profondamente legata al patriottismo. Nacque negli anni ’30 per volere del primo ministro Plaek Phibunsongkhram (noto come Phibun). In un’epoca di forti sentimenti nazionalisti, Phibun volle creare un piatto che tutta la Thailandia potesse riconoscere come proprio. La ricetta fu ufficializzata nel 1938 e divenne popolarissima durante la Seconda guerra mondiale. A causa di una grave carenza di riso, il governo promosse il consumo di noodles, rendendo il Pad Thai il piatto più diffuso nei mercati e ristoranti del paese.
Ingredienti per il Pad Thai
Questa ricetta è per circa 2-3 persone.
- 200 g di spaghetti di riso piatti (rice stick noodles)
- 200 g di gamberetti (o tofu/pollo a cubetti)
- 100 g di germogli di soia freschi
- 3 uova
- 1 cipolla piccola o scalogno, tritata finemente
- 1-2 carote tagliate a julienne
- 60 g di arachidi non salate, tostate
- 3 cucchiai di olio di semi (arachidi o girasole)
- Coriandolo fresco e spicchi di lime per guarnire
Per la salsa:
- 60 g di pasta di tamarindo
- 60 ml di salsa di soia
- 2 cucchiai di salsa di pesce (Nam Pla)
- 2 cucchiai di sciroppo d’acero o zucchero di canna
- Succo di 1 lime (o limone)
- Peperoncino in scaglie a piacere
- Un pezzetto di zenzero fresco grattugiato
Preparazione passo-passo
La preparazione del Pad Thai è veloce e richiede una cottura a fuoco vivo, preferibilmente in un wok o una padella capiente.
- Prepara i noodles e la salsa: metti a mollo i noodles di riso in acqua tiepida per circa 20-30 minuti (o segui le istruzioni sulla confezione) finché non saranno morbidi ma ancora sodi. Scolali e mettili da parte. In una ciotola, mescola tutti gli ingredienti per la salsa fino a ottenere un composto omogeneo.
- Tosta le arachidi: in un wok caldo con un filo d’olio, tosta le arachidi per pochi minuti finché non saranno dorate. Rimuovile e tritale grossolanamente.
- Cuoci le proteine: nella stessa padella, aggiungi un altro po’ d’olio e cuoci le uova strapazzate, poi mettile da parte. Aggiungi i gamberetti (o tofu/pollo) e cuocili finché non cambiano colore.
- Soffriggi le verdure: aggiungi la cipolla e le carote al wok e soffriggi a fuoco vivo per 2-3 minuti. Le verdure devono rimanere croccanti.
- Assembla il piatto: aggiungi i noodles scolati nel wok insieme alla salsa che hai preparato. Mescola energicamente per 1-2 minuti. Aggiungi i germogli di soia, le uova strapazzate e metà delle arachidi tritate. Salta tutto insieme per un altro minuto.
- Servi subito: impiatta il tuo Pad Thai thailandese guarnendo con le arachidi rimaste, coriandolo fresco e uno spicchio di lime da spremere al momento.
Consigli per un Pad Thai perfetto
| Elemento chiave | Consiglio dell’esperto |
|---|---|
| La salsa | Il segreto è l’equilibrio tra aspro (tamarindo e lime), dolce (sciroppo) e salato (soia e salsa di pesce). Preparala prima e assaggiala per regolarla secondo i tuoi gusti. |
| I noodles di riso | Non cuocerli troppo in acqua, altrimenti diventeranno collosi nel wok. Scolali quando sono ancora “al dente”, finiranno la cottura in padella con la salsa. |
| La cottura nel wok | Usa un fuoco alto e cuoci velocemente. Il Pad Thai è un piatto saltato, non stufato. Questo mantiene le verdure croccanti e i noodles della giusta consistenza. |
| Le varianti | Questa ricetta è molto versatile. Puoi sostituire i gamberetti con cubetti di pollo, maiale o tofu sodo per una versione vegetariana (omettendo la salsa di pesce). |
Oggi il Pad Thai è amato in tutto il mondo, grazie ai migranti thailandesi che lo hanno fatto conoscere a partire dagli anni ’40. Ora che sai tutto su questo piatto, non ti resta che iniziare a preparare!
Fonte immagine: Pixabay.
Articolo aggiornato il: 01/10/2025

