Se la Thailandia e il suo cibo tipico ti hanno sempre affascinato ma non hai mai avuto l’occasione di andarci, con questo articolo farai un velocissimo tuffo in quella bellissima ed esotica realtà perché ti spiegherò passo passo cos’è il Pad Thai, il piatto preferito dei thailandesi, e come farlo! Quindi, metti il grembiule da cucina e segui questa veloce guida sul Pad Thai thailandese, ti assicuro che il risultato sarà dei migliori e che non te ne pentirai! Sii pronto a sperimentare con spezie e ingredienti stravaganti che di certo non mancheranno nel corso di questa ricetta, ma non ti preoccupare perché amerai questo piatto e non smetterai di prepararlo.
Come nasce il Pad Thai
Prima di vedere gli ingredienti che ci servono per la preparazione del Pad thai thailandese, vediamo come nasce e perché! Il suo significato letterale è ‘soffritto thailandese’ che da già un’idea del sapore intenso del piatto. La sua storia comincia in tempi relativamente recenti, nel 1932, quando un uomo di nome Plaek Phibunsongkhram (conosciuto come Phibun) dopo aver preso parte ad un importante colpo di stato, divenne ministro della Difesa thailandese. Dati i sentimenti patriottici molto forti, Phibun decise di creare un piatto che la Thailandia potesse riconoscere come proprio e che accomunasse tutta la nazione; di conseguenza inventò una maniera diversa per mangiare i suoi amati noodles e nel 1938 ufficializzò la primissima versione del Pad Thai che vide i suoi tempi di gloria soprattutto durante la Seconda guerra mondiale, quando diventò il piatto più venduto nei mercati e nei piccoli ristoranti della Thailandia. Questo perché, in quel periodo, la Thailandia subì un’importante carenza di riso che era la fonte primaria di sostentamento e Phibun invogliò gran parte della popolazione a consumare più spaghetti.
Ingredienti per il Pad Thai thailandese
- 200 grammi di spaghetti di riso;
- 200 grammi di gamberetti;
- Salsa di pesce;
- 1 cipolla piccola;
- 1 o 2 carote;
- Circa 60 ml di salsa di soia;
- Succo di un limone;
- 60 grammi di pasta di tamarindo;
- 2 cucchiai di sciroppo d’acero;
- Zenzero grattugiato;
- Coriandolo fresco;
- 2\3 cucchiai di olio di sesamo o di arachidi;
- 100 grammi di germogli di soia;
- 60 grammi di arachidi;
- 3 uova;
- Peperoncino a pezzetti quanto basta.
Preparazione del Pad Thai thailandese
Per la preparazione vi occorrerà una padella abbastanza larga e profonda che in Thailandia prende il nome di wok ma in sua assenza andrà benissimo una padella dalle caratteristiche dette sopra.
Iniziate mettendo in padella l’olio di sesamo o di arachidi e quando sarà abbastanza caldo fate tostare le arachidi per poi metterle da parte in un’altra ciotola;
Ora, sbattete le due uova e cuocetele strapazzate sempre nella stessa padella, poi mettete da parte anche queste;
Aggiungete un altro po’ d’olio in padella e questa volta dovrete far rosolare per bene la cipolla e le carote precedentemente tagliate alla julienne, con un bel fuoco abbastanza forte. A questo punto aggiungete i gamberetti e fate rosolare anche questi.
Lo step successivo per il vostro Pad Thai fatto in casa, consiste nell’unire ai gamberi la salsa di soia, lo sciroppo d’acero, la salsa di pesce e fate insaporire per bene, lasciando a fuoco basso e con un coperchio.
Quando sarà passato un quarto d’ora, sarà arrivato il momento di cuocere i noodles di riso in acqua bollente e quando saranno pronti, scolateli direttamente nella padella. Prendete anche gli ingredienti che precedentemente avevate messo da parte, aggiungeteli e mescolate tutto a fiamma medio-alta.
Ora il vostro Pad Thai thailandese è pronto per essere servito!
Ad oggi, il Pad Thai è un piatto conosciuto e amatissimo in tutto il mondo, questo perché a partire dal 1946, quando i thailandesi cominciarono a migrare verso gli Stati Uniti, decisero di portare con sé anche questo piatto ricco di sapori e colori tutti thailandesi. Quando gli americani provarono questo piatto rimasero meravigliati dal mix di profumi che emanava così come anche dalla particolarità delle spezie che nel Pad Thai sicuramente non mancano!
Da allora, il Pad Thai è diventato parte della cultura di molti paesi in giro per il mondo e sempre più varianti della classica ricetta stanno prendendo piede.
Ora che sapete tutto tutto sul Pad Thai, non vi resta che cominciare a preparare!
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