Pulizia del bagno: i consigli per una pulizia eco-friendly

Oggi più che mai l’attenzione alla sostenibilità sta diventando una priorità per molti. Ciascuno di noi può fare la sua parte per ridurre l’impatto ambientale, anche in situazioni quotidiane come la pulizia del bagno.

Questa stanza è spesso considerata una delle più difficili da pulire e mantenere igienizzata, per questo il più delle volte si fa ricorso a prodotti chimici anche particolarmente aggressivi, sicuramente poco ecosostenibili.

Ma esiste il modo di essere eco-friendly anche in questo campo, con le giuste tecniche e soprattutto i giusti prodotti.

Se poi si punta a un bagno totalmente eco-friendly non è da dimenticare l’importanza degli sprechi e degli accessori o arredi che possono rendere questa stanza totalmente rispettosa dell’ambiente, ad esempio utilizzando scaldasalviette moderni in grado di ridurre gli sprechi o mobili fatti con materiale riciclabile.

Pulizia eco-friendly: tutto parte dal risparmio energetico

L’ambiente sta risentendo molto dell’inquinamento, la maggior parte causato dai gas di scarico di auto e fabbriche, ma anche dai prodotti chimici che rilasciamo nell’ambiente.

Deve essere perciò interesse di tutti quello di riuscire a ridurre la propria impronta ecologica, partendo dalle piccole cose come l’utilizzo di soli prodotti ecologici o il risparmio energetico.

Non ci rendiamo conto di quanto effettivamente sprechiamo, se non poniamo particolare attenzione ai gesti quotidiani, come ad esempio la pulizia del bagno.

Per pulire in maniera eco-friendly è necessario prima di tutto ridurre al minimo l’uso dell’acqua. Potrà sembrare difficile da realizzare, ma ci sono alcuni semplici trucchi che possono aiutare a risparmiare questa preziosa risorsa.

Per la pulizia delle superfici, ad esempio, invece che far scorrere l’acqua e immergere il panno, o usare secchi colmi, è possibile usare un semplice spray senza risciacquo. In questo modo si potrà inumidire la superficie in maniera uniforme e con la giusta dose, evitando gli sprechi.

Esistono poi altri modi per risparmiare energia durante la pulizia del bagno, usando ad esempio panni cattura polvere biodegradabili per rimuovere lo sporco da terra, al posto di  aspirapolveri o scope elettriche.

Inoltre, è sicuramente una scelta più ecologica quella di utilizzare panni in microfibra lavabili per la pulizia delle superfici, invece che carta assorbente, così da evitare di fare troppa spazzatura.

Infine, da qualche tempo è possibile acquistare piccoli elettrodomestici a energia solare, come ad esempio le lampade, che possono essere usate al posto della comune corrente elettrica nel caso si abbia bisogno di una maggiore illuminazione durante la pulizia del bagno.

Prodotti per la pulizia ecologici e naturali

Come accennato poco sopra, tra le grandi cause dell’inquinamento ambientale c’è anche il rilascio di prodotti chimici, cosa che avviene soprattutto durante la pulizia e in particolare quella del bagno.

Si tratta, infatti, di una stanza che ha necessità di essere fortemente igienizzata e si pensa che l’unico modo di farlo sia attraverso i prodotti aggressivi, come candeggina o detersivi industriali.

Per fortuna, però, esistono prodotti per la pulizia ecologici e naturali che sono altrettanto efficaci e che non compromettono quindi in alcun modo il risultato finale. Possiamo trovare in commercio numerosi prodotti per la pulizia eco-friendly, che sono perciò biodegradabili.

In alternativa, è possibile usare prodotti naturali che comunemente abbiamo in casa e che hanno comunque una grandissima efficacia, a costo estremamente basso.

Il primo, tra questi, è il bicarbonato di sodio. Mescolando una parte di bicarbonato con due di acqua si crea una pasta spalmabile in grado di sciogliere lo sporco, rimuovere le macchie e pulire le superfici.

Un altro prodotto utilizzato da molte persone è l’aceto di vino bianco. Le proprietà acide dell’aceto, infatti, sono in grado di rimuovere macchie e igienizzare, oltre ad avere efficacia  contro il calcare.

Infine, un terzo ingrediente, che tutti abbiamo in casa e che si può rivelare un ottimo alleato contro lo sporco del bagno è l’acido citrico, sostanza che solitamente si trova negli agrumi e che dà il caratteristico sapore aspro.

È possibile acquistare l’acido citrico concentrato anche in erboristeria, così da averne la giusta quantità per un effetto ottimale, o in alternativa usare semplicemente del succo di limone.

Bagno ecologico: anche l’arredo e gli accessori sono importanti

È diventata sempre più popolare l’idea del bagno ecologico, che mira a ridurre l’impatto ambientale del consumo di acqua ed energia, utilizzando soluzioni innovative e sostenibili.

Spesso, quando ci si impone di avere un’impronta ecologica minore, si pensa che l’unico modo sia ridurre i consumi o usare prodotti ecologici, trascurando l’importanza dell’arredo e degli accessori.

Questi, in verità, possono avere un impatto significativo sulla sostenibilità ambientale. Ad esempio, la scelta di sanitari e rubinetti a basso consumo idrico può contribuire a ridurre il consumo di acqua del 50% rispetto ai modelli tradizionali.

Anche l’installazione di uno scaldasalviette può avere un effetto positivo, consumando meno rispetto al comune termosifone e risultando anche utile per tenere al caldo gli asciugamani e migliorare in maniera generale l’arredo del bagno.

Inoltre, la scelta dei materiali sostenibili come legno, bambù e materiali riciclati per gli arredi del bagno può contribuire a ridurre l’impatto ambientale. Ad esempio, l’utilizzo di legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile aiuta a proteggere le risorse naturali e concorre alla lotta contro la deforestazione.

Non è poi da dimenticare l’impatto che hanno in questo anche gli accessori. Ad esempio, la scelta di asciugamani in tessuti naturali, come il cotone biologico, può contribuire a ridurre l’inquinamento dovuto alla produzione di tessuti.

Infine, la scelta di soluzioni innovative per il riciclaggio e la gestione dei rifiuti sostiene l’ecosostenibilità. Si può, ad esempio, installare un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, oppure ridurre l’uso di plastica acquistando prodotti biodegradabili e compostabili.

Conclusioni

Essere ecologici è possibile anche nella pulizia e nella gestione del proprio bagno, tramite piccoli cambiamenti, ad esempio riducendo l’uso di acqua e utilizzando prodotti per la pulizia ecologici.

È, inoltre, importante usare elettrodomestici a risparmio energetico e mobili in materiali eco-friendly. Implementando questi semplici cambiamenti, possiamo vivere e pulire il nostro bagno facendo del bene anche all’ambiente.

 

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

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