Scienza del sonno: 7 strategie per dormire meglio

Scienza del sonno: 7 strategie per dormire meglio

La scienza del sonno, grazie alle sue ricerche, ha permesso molti passi avanti nella conoscenza di questo mondo e ha reso evidente quanto un buon sonno sia fondamentale per una vita sana ed equilibrata. Il sonno è un momento importante delle nostre giornate, non a caso si trascorre un terzo della vita a dormire.

Quante volte vi è capitato di svegliarvi già stanchi e nervosi nonostante aveste dormito? Questo è uno scenario tipico che, purtroppo, avviene con sempre più frequenza. Gli studi della scienza del sonno hanno evidenziato che almeno un terzo degli italiani non dorme a sufficienza e persino i bambini arrivano a scuola già affaticati. Le cause sono molteplici, per esempio:

  • Ansia e stress;
  • Pasti pesanti prima di andare a dormire;
  • Uso prolungato di dispositivi elettronici;
  • Uso di caffeina;
  • Problemi personali.

Parlando della scienza del sonno, non si può non parlare dei danni che il dormire male reca, per esempio:

  • Mancanza di equilibrio;
  • Nervosismo e stato emozionale alterato;
  • Scarsa capacità decisionale, di concentrazione e di apprendimento;
  • Aumentato rischio di obesità, malattie cardiache, diabete e ipertensione;
  • Scarsa memoria.

Grazie alla scienza del sonno, una volta capita l’importanza che il sonno gioca nelle nostre vite e i danni che può recare, è importante migliorare la qualità del sonno in modo da dormire in modo tranquillo e prepararsi ad una giornata in cui si sarà carichi; è questo il modo migliore per affrontare le insidie quotidiane.

Dato che dormire male diventa un’abitudine da cui difficilmente si riesce ad uscire, bisogna immediatamente cambiare la propria situazione creando una sleep schedule equilibrata ed ottimale.

Per questo motivo, ecco una lista di strategie collegate alla scienza del sonno che, se adottate costantemente e in sinergia, permettono di migliorare la qualità del sonno:

1) La scelta dell’ambiente è fondamentale per conciliare il sonno: bisogna scegliere un luogo con poche luci (che potrebbero infastidire), silenzioso, con una temperatura ottimale (tendente al freddo in modo da provocare aumento della melanina) e con odori piacevoli: la lavanda e la vaniglia sono degli ottimi alleati per un sonno perfetto;

2) Non consumare cibi pesanti e caffeina prima di andare a dormire;

3) Scegliere un materasso e un cuscino confortevoli;

4) Aiutare il corpo a rilassarsi prima di dormire con una camomilla o un bagno caldo;

5) Evitare l’uso di alcool;

6) Evitare l’uso prolungato di televisione, telefonino e tablet la sera;

7) La scienza del sonno consiglia anche di creare una sleep schedule equilibrata rispettando il proprio orologio biologico interno: bisogna dormire almeno 6 ore a notte e addormentarsi e svegliarsi più o meno agli stessi orari. È importante non cadere nell’errore comune di svegliarsi più tardi, per esempio dopo una serata, o andare a dormire eccessivamente presto la sera, dopo una giornata stancante. Bisogna creare degli orari da rispettare in modo da avere dei ritmi.

Con queste strategie riuscirete finalmente a dormire la notte e iniziare la giornata con il piede giusto. 

Fonte immagine “Scienza del sonno: 7 strategie per dormire meglio”: Freepik

A proposito di Alessandra Federico

Innamorata dell'amore, dell'arte e della musica folk. La sua passione più grande è guardarsi intorno, meravigliandosi di continuo. Studia inglese e cinese presso l'università l'Orientale di Napoli. Spera vi possano piacere i suoi articoli

Vedi tutti gli articoli di Alessandra Federico

Commenta