Semi di cannabis: consigli per la scelta e per la coltivazione

Nel momento in cui si parla del settore della cannabis non si può non fare riferimento ai semi autofiorenti. Si tratta di elementi che hanno acquisito nel corso del tempo una grande popolarità, anche perché le loro peculiarità sono davvero interessanti. I semi in questione sono molto conosciuti e apprezzati anche da parte di coloro che si avvicinano per la prima volta a questo settore, anche per il fatto che riescono a crescere con grande rapidità.

Cosa sono i semi di cannabis autofiorenti e perché sceglierli?

I semi di cannabis autofiorenti sono una varietà di cannabis che fiorisce automaticamente dopo un determinato periodo di tempo, indipendentemente dal ciclo di luce/buio (a differenza delle varietà fotoperiodiche). Questo li rende più facili da coltivare, soprattutto per i principianti, e più veloci nel ciclo di crescita. I tempi della fioritura a partire dai semi autofiorenti, infatti, vanno fatti rientrare in un tempo che va da 7 a 10 settimane.

Come scegliere i semi di cannabis autofiorenti di qualità

È importante fare attenzione ai falsi miti e scegliere solo semi di qualità. Una convinzione comune, ma errata, è quella di poter distinguere i semi femminili dai maschili in base a una piccola depressione nella parte inferiore. L’unico modo per sapere se un seme è femminilizzato (e quindi produrrà cime) è acquistarlo da un rivenditore affidabile o osservare la pianta durante la fioritura.

Per valutare la qualità dei semi di cannabis, puoi fare la “prova del galleggiamento”:

  • Immergi i semi in acqua distillata.
  • Dopo circa due ore, i semi che galleggiano sono probabilmente di scarsa qualità.
  • I semi che affondano sono generalmente più vitali e adatti alla germinazione.

Controlla anche la consistenza: i semi di buona qualità sono generalmente più duri, mentre quelli troppo morbidi potrebbero essere immaturi o danneggiati.

Coltivazione dei semi autofiorenti: consigli pratici

Illuminazione

Gli autofiorenti non sono fotoperiodici, quindi non dipendono strettamente dall’alternanza di luce e buio per fiorire. Tuttavia, l’illuminazione è comunque importante per la crescita e la resa. Si possono utilizzare lampade specifiche per la coltivazione, dosando l’energia in base alle esigenze della pianta.

Terriccio e additivi

La scelta del terriccio e degli additivi giusti è fondamentale. In ambienti molto umidi, si consiglia di aggiungere al terriccio un po’ di fibra di cocco per migliorare il drenaggio. In ambienti più secchi, si può utilizzare la perlite. In entrambi i casi, il rapporto consigliato è di circa 70% terriccio e 30% fibra di cocco o perlite.

Non bisogna cadere nell’errore di pensare che le piante di cannabis autofiorenti rendano meno delle fotoperiodiche. Solitamente, le piante che derivano dai semi di cannabis autofiorenti possono raggiungere un’altezza compresa tra i 60 e i 100 centimetri, il che le rende adatte anche a spazi limitati.

Semi autofiorenti: la scelta ideale per coltivatori principianti ed esperti

Grazie alla loro facilità di coltivazione, rapidità di fioritura e dimensioni contenute, i semi autofiorenti sono una scelta eccellente sia per i coltivatori principianti che per quelli più esperti.

Altri articoli da non perdere
Piatti tipici di Granada: sei da assaggiare
Piatti tipici di Granada: sei da assaggiare

Granada, città andalusa ricca di storia, arte e cultura, offre anche un'esperienza gastronomica unica, frutto dell'incontro tra la tradizione spagnola Scopri di più

Scatti d’ira: rimedi e tutto quello che c’è da sapere
Scatti d'ira: tutto quello che c'è da sapere

Scatti d’ira o attacchi di rabbia: se ne sente parlare molto meno rispetto alle tendenze “sorelle” rappresentate da ansia e Scopri di più

Cos’è l’açai? Il frutto quasi perfetto
Cos’è l’açai? Il frutto quasi perfetto

Proprietà antiossidanti, contrasta l’invecchiamento della pelle, in più super trendy nella sua versione bowl diffusa ormai tutto il mondo, è Scopri di più

Cappa da cucina: guida alla scelta tra aspirante e filtrante

La casa deve essere il luogo più intimo per eccellenza e uno dei suoi spazi in particolare lo deve essere Scopri di più

Guava duff: una ricetta bahamense
Guava duff: una ricetta bahamense

La cucina bahamense è una meravigliosa fusione di profumi, colori e sapori unici. I piatti tipici sono estremamente numerosi e Scopri di più

Chi ha inventato la pizza? Storia, origini e curiosità
La storia della pizza

Chi ha inventato la pizza? Spesso ce lo si chiede. Ecco a voi la storia della pizza, come, perché e Scopri di più

A proposito di Mirko Garofalo

Vedi tutti gli articoli di Mirko Garofalo

Commenta