5 scoperte archeologiche più sorprendenti degli ultimi anni

Le 5 scoperte archeologiche più soprendenti degli ultimi anni

L’archeologia è la scienza che si occupa dell’antichità e che permette di esplorare il passato facendo comprendere qualcosa in più anche sul presente. A volte ciò che viene riportato alla luce è davvero inaspettato, ed ecco le 5 scoperte archeologiche più sorprendenti degli ultimi anni.

Scoperta del corpo di Riccardo III

Per iniziare al meglio la lista delle 5 scoperte archeologiche più sorprendenti facciamo riferimento a Riccardo III, ultimo sovrano della dinastia dei Plantageneti e protagonista di una famosa opera teatrale di Shakespeare, è uno dei più noti sovrani d’Inghilterra. Nonostante ciò, i suoi resti non sono stati ritrovati fino al 2012, ben 527 anni dopo la sua morte. Gli scavi archeologici sono stati condotti dal dipartimento di archeologia dell’Università di Leicester con il sostegno della Richard III Society ed hanno permesso il ritrovamento delle ossa del re che fino a quel momento erano rimaste sepolte sotto un parcheggio di Leicester. Gli archeologi hanno anche condotto analisi sulla dentatura e confronti del DNA grazie a campioni forniti da discenti ancora in vita della sorella di Riccardo III ed hanno quindi identificato i resti. Il re morì nell’agosto 1485 durante la guerra delle due rose, precisamente nella battaglia di Bosworth Field, a causa di un colpo inferto da una grande arma da taglio. Alcuni anni dopo il ritrovamento i suoi resti, che annoveriamo tra queste 5 scoperte archeologiche, sono stati posti nella Cattedrale di Leicester con una solenne cerimonia.

Donna scriba

Nel 2019 è stato trovato in Germania un pigmento blu nella placca dentale fossilizzata di una donna del Medioevo. Sembra una scoperta bizzarra ma in realtà ha una grande importanza. Si è scoperto infatti che il pigmento proveniva da pietre di lapislazzuli e veniva usato per decorare manoscritti molto costosi. La presenza del pigmento raro e costoso sui denti della donna dimostra che ella aveva leccato la punta del pennello usato per la decorazione del manoscritto. Di conseguenza, questa scoperta archeologica merita di essere annoverata tra le 5 scoperte archeologiche più sorprendenti degli ultimi anni in quanto è la prova che anche le donne, e non solo i monaci, svolgevano l’attività di scriba.

Statue di bronzo in Toscana

Tra le 5 scoperte archeologiche più sorprendenti degli ultimi anni non può mancare quella di 24 statue di bronzo ritrovate nel 2022 nel comune di San Casciano dei Bagni, provincia di Siena. Il piccolo comune toscano è famoso per la presenza di sorgenti termali, e infatti la scoperta è avvenuta nel corso degli scavi al santuario etrusco-romano connesso ad un’antica vasca sacra. Proprio l’acqua calda termale in cui erano immerse ha fatto sì che le statue fossero ritrovate in eccellente stato di conservazione nonostante risalgano ad un periodo tra II secolo a.C. e il I secolo d.C. e rappresentano divinità venerate nel santuario.

Sarcofago di Ptah-em-wia

Nel 2022 è stato scoperto nella necropoli di Saqqara il sarcofago di Ptah-em-wia, alto funzionario e tesoriere del faraone Ramses II. Il sarcofago in granito risale a ben 3200 anni fa ed è stato ritrovato grazie ad un gruppo di ricercatori guidato da Ola El Aguizy, professoressa emerita di lingua egizia presso il dipartimento di archeologia dell’Università del Cairo. Riportare alla luce il sarcofago non è stato affatto facile in quanto esso si trovava in una camera sotterranea al di sopra di cui c’era un pozzo verticale ed è stata necessaria una settimana di lavoro solo per rimuovere la sabbia dal pozzo.

Palazzo sumero

Ultima ma non meno importante tra le 5 scoperte archeologiche più sorprendenti degli ultimi anni è quella di un palazzo sumero antichissimo trovato in Iraq. A fine febbraio 2023 un gruppo di archeologi iracheni, in collaborazione con altri del British Museum, ha scoperto i resti di un palazzo sumero di ben 4500 anni fa. Oltre ai resti del palazzo sono state rinvenute circa 200 tavolette che riportano testi di ambito amministrativo in scrittura cuneiforme.

Fonte immagine: Pixabay

A proposito di De Rosa Sara

Studentessa laureanda dell'Università di Napoli "L'Orientale".

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