Aura vitale: esiste davvero o è solo percezione?

Esiste davvero l’aura vitale? Un viaggio tra scienza e percezione

Molti di noi usano espressioni come «Ha un’aura rassicurante!», ma pochi saprebbero definire con precisione che cos’è l’aura. Il termine deriva dal greco alos (corona) e indica un presunto campo energetico, un alone sottile che circonderebbe ogni essere vivente. Gli studi sulla sua natura risalgono a tempi antichi: in India si parlava di prāṇa, in Cina di qi. Anche in Occidente, le aureole dei santi richiamano un concetto simile. Ma l’aura vitale esiste davvero? Per il momento, non esiste una risposta scientifica definitiva, ma due prospettive molto diverse.

Aura: due prospettive a confronto

Il concetto di aura si colloca al confine tra credenza e scienza. Questa tabella riassume le due principali interpretazioni.

Prospettiva spirituale/pseudoscienfica Spiegazione scientifica/psicologica
L’aura è un campo energetico vitale che emana dagli esseri viventi. L’alone luminoso percepito è un fenomeno fisico noto come effetto corona o un’illusione ottica.
La fotografia Kirlian cattura l’immagine di questa energia vitale. Le immagini Kirlian mostrano scariche elettriche la cui intensità dipende dall’umidità dell’oggetto, non da un’aura.
La forma e il colore dell’aura riflettono lo stato di salute fisico e mentale. La “visione” dell’aura può essere spiegata da fenomeni psicologici come suggestione, pareidolia e bias di conferma.

L’aura secondo la spiritualità e la pseudoscienza

A partire dagli anni Settanta, alcuni studi hanno cercato di verificare la validità di alcune teorie. In Inghilterra, medici come il dottor William Kilner sostenevano che, usando schermi pigmentati di blu, fosse possibile vedere una luminescenza attorno ai pazienti, un vero contenitore di informazioni sul loro stato di salute. L’entità e la forma dell’aura cambiava in base a età, sesso e salute. Un altro esempio è la fotografia Kirlian, una tecnica sviluppata dai coniugi Semyon e Valentina Kirlian. Il loro apparecchio sembrava capace di rilevare una luminescenza intorno a oggetti immersi in un campo magnetico. Notarono che una foglia appena colta aveva un’aura definita, mentre gli elementi inanimati ne avevano una più debole.

La spiegazione della scienza e della psicologia

La comunità scientifica considera i risultati di questi esperimenti come l’esito di fenomeni fisici e psicologici già noti. Le ricerche successive hanno dimostrato che la fotografia Kirlian non rileva un’aura, ma semplici scariche elettriche. L’aura viene spiegata attraverso l’effetto corona: una reazione fisica che si verifica quando un oggetto con un’alta carica elettrica, immerso in un campo elettromagnetico, ionizza l’aria circostante, rilasciando energia sotto forma di un alone luminoso. Il parapsicologo Stanley Krippner ha dimostrato come questo fenomeno spieghi gli effetti della fotografia Kirlian.

Molti scienziati credono inoltre che la capacità di vedere l’aura sia legata a fattori psicologici. Lo psicologo Richard Wiseman ha concluso che la visione dell’aura potrebbe essere un’illusione cognitiva derivata dalla suggestione. Altri fenomeni che entrano in gioco sono:

  • La pareidolìa: la tendenza a identificare figure familiari in forme casuali.
  • Il bias di conferma: il processo mentale che ci porta a notare solo le informazioni che confermano le nostre convinzioni preesistenti.

Nonostante non ci siano risposte scientifiche certe sulla sua esistenza, quello dell’aura resta un concetto tanto controverso quanto misterioso, che unisce spiritualità e scienza in un dibattito sempre aperto.

Altre informazioni e curiosità sull’aura vitale

Che cos’è l’aura di una persona?

Secondo le credenze spirituali e pseudoscientifiche, l’aura è un campo energetico luminoso e colorato che circonda il corpo di una persona. Si ritiene che rifletta il suo stato emotivo, fisico e spirituale. La scienza, invece, non riconosce l’esistenza di tale campo energetico.

Cosa dice la scienza sull’aura?

La scienza spiega i fenomeni associati all’aura attraverso cause fisiche e psicologiche note. L’alone luminoso visibile in alcune condizioni (come nella fotografia Kirlian) è attribuito all’effetto corona, una scarica elettrica. La percezione soggettiva di “vedere un’aura” è invece collegata a illusioni ottiche, suggestione e bias cognitivi come la pareidolia.

Cos’è la fotografia Kirlian?

La fotografia Kirlian è una tecnica che permette di catturare l’immagine di scariche elettriche coronali. Si ottiene posizionando un oggetto su una lastra fotografica collegata a una fonte di alta tensione. Sebbene i sostenitori delle teorie sull’aura credano che essa fotografi l’energia vitale, la scienza ha dimostrato che le variazioni nell’immagine dipendono da fattori fisici come l’umidità e la pressione dell’oggetto, non da un campo energetico spirituale.

Articolo aggiornato il: 01/09/2025

Fonte immagine: Depositphotos

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