I grandi ballerini classici, italiani e stranieri
La danza classica rispetto allo stile moderno presenta delle tecniche precise che ogni ballerino dovrebbe apprendere senza apportare alcuna modifica. L’età consigliabile per apprendere al meglio la disciplina classica è dai 4-5 anni in su. Si basa sul principio en dehors, in fuori verso l’esterno, dall’asse del corpo verso l’esterno o nei tours quando si gira verso la gamba sollevata da terra, il movimento contrario è en dedand. I giri nella danza classica, detti fouettés, si differenziano tra loro in base alla posizione da cui si parte poiché nella danza classica ci sono ben 5 posizioni. I muscoli sotto pressione sono i polpacci, le cosce, le braccia e gli addominali soprattutto con l’inizio dell’uso delle punte quando si raggiunge un buon livello di base classica nell’età compresa tra 13-14 anni.
Scopriamo le ballerine e i ballerini di successo di danza classica, italiani e non.
3 ballerini classici italiani più importanti
1) Roberto Bolle
È il primo tra i ballerini classici diventato étoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York, oltre che Guest Artist al Royal Ballet. La sua carriera inizia nel 1996 e ha interpretato ruoli importanti del repertorio classico tra cui il Principe ne Il lago dei Cigni. Ha creato la fondazione Roberto Bolle per sostenere i giovani talenti nella danza. Questo ballerino è noto per la sua spiccata eleganza sul palcoscenico e la sua impeccabile tecnica.
2) Eleonora Abbagnato
Dal 2015 dirige il corpo di ballo del Teatro all’Opera di Roma e dal 2022 dirige la scuola di ballo del medesimo teatro. Inizia la formazione a Palermo a 4 anni continuando nel Centro di Danza Rosella Hightower a Cannes e alla Scuola di Danza dell’Opéra di Parigi entrando nel 1996 nel corpo di ballo dell’Opéra dove svolge la sua carriera. Nel 2008 vince il premio Danza&Danza per migliore interprete dell’anno e dal 2009 al 2011 è consulente artistica del Petruzzelli di Bari.
3) Alessandra Ferri
Ultima artista da menzionare tra i ballerini classici italiani più rinomati è Alessandra Ferri. Considerata tra le migliori di questo genere, è stata la prima ballerina del Royal Ballet e dell’American Ballet Theatre e prima ballerina del Teatro alla Scala. Inizia studiando danza presso il Teatro alla Scala perfezionandosi a Londra presso la Royal Ballet School di cui entrerà a far parte. Ha danzato nelle prime rappresentazioni per il Royal Ballet di Napoli Divertissements e dal 1985 è la prima ballerina dell’American Ballet Theatre, diventando dal 1990 artista ospite a livello internazionale nonché étoile nelle compagnie o Teatri d’Opera di Londra, New York, Marsiglia, Parigi, Atene, Monaco. Dal 1992 al 2007 è al Teatro alla Scala prima ballerina assoluta.
Scopriamo i 3 ballerini stranieri di danza classica più importanti
1) Svetlana Zacharova
Tra i ballerini classici stranieri troviamo Svetlana Zacharova, prima ballerina del Teatro Bol’šoj di Mosca. Nel 1995 vince il premio al Concorso Internazionale per giovani ballerini di San Pietroburgo entrando nel 1996 a far parte del Balletto Mariinskij. Nel 1997 viene definita prima ballerina nella compagnia del Teatro Mariinskij per la miglior interpretazione femminile. Dal 1999 è étoile ospite delle maggiori compagnie di danza tra le quali il New York City Ballet, il Ballet dell’Opéra de Paris. Nel 2012 sul palco del Teatro alla Scala interpreta Giselle accanto a Roberto Bolle.
2) Misty Copeland
Ballerina ed étoile dell’American Ballet Theatre è la prima donna afroamericana ad essere promossa ballerina principale della compagnia di balletto classico. Con il suo talento è riuscita a sconfiggere il body shaming sulla sua struttura fisica diversa dal solito standard da ballerina classica e discriminazioni razziali nel balletto. Scopre la danza classica grazie Cynthia Bradley, l’insegnante che intuisce il suo talento offrendole la possibilità di frequentare lezioni private.
3) Sylvie Guilem
Ultima menzione tra i ballerini classici stranieri è la ballerina Sylvie Guilem, famosa grazie alla sua carriera svolta al Balletto dell’Opéra di Parigi, al Royal Ballet e al Tokyo Ballet. A 12 anni entra alla scuola dell’Opéra di Parigi e, ammessa nel corpo di ballo nel 1981, a 19 anni viene nominata étoile da Rudolf Nureyev per la sua interpretazione de Il lago dei cigni e diviene la più giovane étoile dell’Opéra di Parigi. Entra al Royal Ballet di Londra nel 1989 danzando in tutti i più importanti teatri del mondo dal Teatro Kirov di San Pietroburgo al Teatro alla Scala di Milano.
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