Chi è Alberto Moravia: lo scrittore neorealista

Alberto Moravia: lo scrittore neorealista

Scopriamo insieme chi è Alberto Moravia, uno dei principali scrittori del Novecento ed esponente del neorealismo, che nelle sue opere ha trattato tematiche come la sessualità, l’alienazione nei confronti del mondo borghese e l’esistenzialismo.

Chi è Alberto Moravia: la vita 

Alberto Moravia, il cui vero nome è Alberto Pincherle, è nato a Roma nel 1907 da una ricca famiglia borghese di intellettuali. Gli anni della sua gioventù sono stati segnati da una grave malattia che gli impedì di frequentare regolarmente gli istituti scolastici, motivo per cui la sua formazione è stata maggiormente da autodidatta attraverso vaste letture di autori importanti della letteratura italiana. La stessa malattia gli permise di prendere le distanze dal mondo borghese ed iniziare a guardarlo con occhi critici, tematica ricorrente in tutte le sue opere. A causa delle sue posizioni antifasciste, orientate verso una sinistra laica e borghese, fu guardato con sospetto dal regime italiano degli anni Trenta. Questo lo portò a intraprendere lunghi viaggi in Europa e in America dedicandosi all’attività di giornalista, e a quella di scrittore. Questi stessi viaggi ebbero un’importanza cruciale nelle opere successive perché gli permisero di sviluppare una visione cosmopolita dei problemi sociali. La sua produzione letteraria e la sua attività da giornalista furono particolarmente ricche negli anni del dopoguerra, stessi anni in cui si sposò con la scrittrice Elsa Morante, tra le più importanti scrittrici e poetesse del secondo dopoguerra. La presenza di Alberto Moravia nella scrittura contemporanea è stata centrale, così come anche il suo impegno nel giornalismo, infatti l’autore fondò con Alberto Carocci la rivista Nuovi Argomenti che è ancora oggi in vita.

Vediamo insieme quali sono le opere più importanti di Moravia:

Gli indifferenti

Chi è Alberto Moravia emerge dalle sue opere e in particolare dalle tematiche trattate che, seppur varie, fanno tutte riferimento  a un senso di alienazione dell’autore dalla vita borghese, di cui egli stesso con la sua famiglia faceva parte. Il suo esordio da giovanissimo avvenne con la pubblicazione del romanzo Gli indifferenti che subito attirò l’attenzione del pubblico ed è oggi considerato uno dei suoi romanzi più importanti. L’opera presenta la mancanza dei valori, l’ipocrisia e la menzogna che aleggia nel mondo borghese in un periodo decadente come quello del fascismo05. Alberto Moravia, infatti, presenta quella società come soffocante e crudele e, in linea con il suo pessimismo, non riesce a vedere delle alternative plausibili. Il romanzo è incentrato su un personaggio particolarmente negativo, che non ha alcun rapporto col mondo circostante e ciò lo porterà a vivere nell’indifferenza totale dinnanzi alla realtà. Ne Gli indifferenti non mancano altre tematiche importanti, come quella della sessualità e quella del denaro, che sono percepiti come punti essenziali dagli uomini di quella società.

Le ambizioni sbagliate

Tra le altre opere di Alberto Moravia, che i lettori hanno considerato come secondaria rispetto alla prima, troviamo Le ambizioni sbagliate, un romanzo che presenta tratti del genere giallo, ma allo stesso tempo di un romanzo psicologico. Per questo l’opera non ha avuto lo stesso successo de Gli indifferenti, seppur nel tempo ci siano state varie ristampe. Il romanzo racconta la storia di un giornalista che sposa la figlia di un uomo molto ricco con il solo intento di raggiungere una posizione economica più agiata ed è per questo che verrà considerato come un arrampicatore sociale. Anche in questo caso quindi ritornano le tematiche cardine delle opere di Alberto Moravia: la critica alla società borghese e alla visione del denaro come elemento essenziale nell’esistenza di un uomo.

Agostino

Un’altra opera considerata un capolavoro di Alberto Moravia è Agostino. Questo romanzo è incentrato sulla storia di un tredicenne che vive in una famiglia agiata e della sua maturazione avvenuta a seguito di un evento per lui traumatico. Tema centrale è la scoperta di due lati della vita di cui fino a quel momento ignorava l’esistenza: il sesso e l’esistenza di classi sociali. Dopo esserne venuto a conoscenza, il ragazzo non riuscirà più ad avere l’innocenza tipica dei bambini e, allo stesso tempo, dopo aver iniziato una frequentazione con ragazzi di estrazione sociale più bassa rispetto alla sua, inizierà a guardare criticamente al mondo borghese, da cui lui stesso proviene. Agostino infatti arriverà ad estraniarsi da questo mondo alla ricerca di un paese definito innocente, cioè senza i lati negativi della società borghese, tema tanto a cuore all’autore stesso.

La noia

Una delle opere più significative di Alberto Moravia è La noia, romanzo che racconta la storia di un pittore che non riesce più ad avere un rapporto con la realtà che lo circonda in quanto la considera assurda. Il titolo La noia si ricollega al suo primo romanzo, Gli indifferenti, anche se in questi anni l’autore appare molto più maturo riguardo i temi trattati, infatti questi vengono esplorati con uno sguardo filosofico che si rifà al marxismo e allesistenzialismo. Il protagonista infatti si illude di poter dare vita a una relazione con la società attraverso il rapporto sessuale, il possesso di una donna e poi ancora attraverso il denaro, tutti tentativi falliti che riportano nuovamente alla critica cardine delle opere di Alberto Moravia.

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons.

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