Chi era Marie Tussaud: pioniera della ritrattista in cera

Marie Tussaud, storia della scultrice di cera

La scultrice Marie Tussaud, meglio conosciuta come Madame Tussaud, è una pioniera della ritrattistica in cera nonché creatrice dell’omonimo Museo delle cere.

Biografia di Marie Tussaud

Nata con il nome di Anna Maria Grosholtz a Strasburgo, in Francia, il 1° dicembre 1761, Marie era orfana da parte di padre poiché venne ucciso in battaglia, nella Guerra dei sette anni, due mesi prima della sua nascita. Si trovò, dunque, sotto la tutela del dottor Philippe Curtius, un abile scultore di cera e medico, dopo che la madre di Marie si trasferì presso la sua dimora con la figlia a Berna, divenendone governante. Poco dopo acquisì anche la nazionalità svizzera. Sotto la guida di Curtius, Marie affinò le sue capacità artistiche e acquisì una profonda conoscenza dell’anatomia, ponendo le basi per il suo futuro successo nel mondo della ritrattistica in cera. La maggior parte delle informazioni sulla vita di Marie Tussaud proviene dalle memorie che lei stessa dettò a un’amica nel 1838 all’età di ottant’anni, e che furono pubblicate successivamente nel 1878.

Rivoluzione francese

Con lo svolgersi della Rivoluzione francese, Marie Tussaud si trovò coinvolta nel tumulto dell’epoca, avendo così modo di incontrare molti importanti personaggi fra cui Napoleone Bonaparte e Robespierre. Lo studio di cera del dottor Curtius divenne un luogo di incontro per i rivoluzionari e Maria poté dare dimostrazione del suo talento artistico attraverso la creazione di maschere mortuarie dei giustiziati. Questo perché, con lo scoppio della Rivoluzione, le vite della scultrice Marie Tussaud e del dottor Curtis erano in pericolo poiché entrambi monarchici. Di conseguenza, i protagonisti delle creazioni della giovane e del suo mentore divennero i nuovi governanti e i condannati alla ghigliottina. Nelle sue memorie si racconta che Marie fu incaricata di realizzare i busti dei condannati alla ghigliottina durante il periodo del Terrore. Le teste mozzate venivano portate nell’officina di Marie dalle quali la scultrice ne realizzava i calchi. Tra i macabri busti rientravano personalità come Luigi XVI, Maria Antonietta, Jean-Paul Marat e Maximilien Robespierre.
Un anno dopo la morte di Curtius nel settembre 1794, Marie sposò l’ingegnere François Tussaud, in seguito alla cui unione Marie abbandonò il cognome Grosholtz per diventare madame Tussaud.

La nuova vita a Londra di Marie Tussaud

Nel 1802, la scultrice Marie Tussaud portò le sue opere di cera in tournée, viaggiando per tutta l’Inghilterra. In ogni città madame Tussaud esponeva le sue opere in lussuosi saloni, scongiurando così l’idea che associava le figure di cera all’intrattenimento popolare. Il successo delle sue mostre la spinse a fondare un museo a Londra nel 1835, gettando le basi per i musei delle cere Madame Tussauds, famosi in tutto il mondo, che conosciamo oggi. In quell’anno venne istallata la collezione familiare in Baker Street: la cosiddetta “camera degli orrori”proiettava la sanguinosa violenza della Rivoluzione francese con le sue figure di famosi assassini attirando numerosi visitatori. Il museo guadagnò rapidamente popolarità soprattutto dopo il 1837, quando la regina Vittoria richiese la realizzazione di una statua a sua immagine e somiglianza nell’abbigliamento del giorno della sua incoronazione. Marie Tussaud morì durante il sonno, il 16 aprile 1850.

Il Madame Tussauds

Il Madame Tussauds è oggi uno dei più famosi musei delle cere del mondo, presente in diverse città tra cui: Londra, Amsterdam, Berlino, Hong Kong, Las Vegas, Tokyo e a Hollywood. La scultrice Marie Tussaud aggiornò continuamente la sua collezione per includere le più recenti celebrità, figure politiche e icone culturali, assicurando che il Madame Tussauds rimanesse un’attrazione di grande spicco. Nel corso degli anni, i musei delle cere si espansero globalmente, con sedi nelle principali città del mondo, attirando numerosi visitatori ogni anno.

Il contributo di Marie Tussaud al mondo dell’arte, in particolare nel campo delle sculture di cera, ha lasciato un segno indelebile. Quando i visitatori continuano a stupirsi delle creazioni realistiche nei musei di Madame Tussauds non fanno altro che rendere omaggio all’arte di madame Tussaud nell’immortalare i volti più iconici della storia.

Fonte immagine: Wikimedia Commons

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