Ciclo lunare, qual è il suo significato spirituale?

Ciclo lunare, qual è il suo significato spirituale

Oltre ad essere l’unico satellite naturale del pianeta Terra, la luna è da sempre stata oggetto di culto e venerazione per moltissime civiltà antiche, che si focalizzavano soprattutto sul significato del ciclo lunare, vale a dire la porzione di luna che noi riusciamo a vedere quando essa compie il suo moto. 

Per questo parliamo di luna nuova, luna crescente, luna piena e luna calante. Inoltre, rituali lunari sono stati tramandati fino ad oggi e continuano ad attrarre e interessare molte persone.  

Vediamo quali sono i significati e il simbolismo associati a questi particolari momenti del ciclo lunare.  

 Prima fase : Luna nuova o Novilunio 

Quando la luna non risulta visibile nel cielo, allora si parla di Luna nuova, una fase che dura più o meno 24 ore. Trascorso questo lasso di tempo, la luna inizia ad essere visibile in modo graduale.  

Si dice che durante questa fase sia importante fare un lavoro di introspezione, prendendo una pausa dal caos quotidiano e focalizzandosi su quali sono i desideri e gli obiettivi più importanti da privilegiare. 

Per questo, il Novilunio è associato agli inizi e alla figura femminile, e si raccomanda di meditare e di appuntare su un diario le intenzioni e i pensieri che ci sono pervenuti durante questo momento di riflessione.  

Inoltre, è fondamentale anche riconnettersi con la natura, utile non solo nella riuscita di una buona meditazione ma anche nell’alleviare qualsiasi tipo di pensiero intrusivo e negativo.

 Seconda fase : Luna crescente  

Trascorsi 3 giorni, inizia ufficialmente la seconda fase del ciclo lunare, quella considerata la più  abbondante, cioè la fase di Luna crescente.

Come la luna cresce per arrivare alla fase successiva di pienezza, così noi siamo invitati a fare lo stesso, e cioè metterci in azione per realizzare e portare avanti quei progetti su cui abbiamo riflettuto durante la fase di Novilunio. 

Molto importanti, durante questo tempo, sono l’autostima e la fiducia in sé stessi, ed è quindi fondamentale lavorare su questi due aspetti complementari svolgendo attività che ci mettano di buon umore e che ci interessino genuinamente.

La luna può aiutarci a fare questo lavoro di coltivazione di sé, ma è anche consigliato tenersi impegnati all’aria aperta, e infatti questa fase, anticamente e ancora oggi, era la più propizia nella coltivazione dei vegetali. 

Terza fase : Luna piena  

Sicuramente la fase più conosciuta e brillante del ciclo lunare, il momento di Luna piena arriva dopo circa due settimane dall’inizio della fase di luna crescente. 

Esso simboleggia il culmine di ciò che si era prefissato durante la prima fase del ciclo lunare, e la completezza dei nostri sforzi che ci hanno portati sino a questo momento.  

Quindi è giusto festeggiare la crescita che ha accompagnato le due fasi precedenti prima di arrivare al raggiungimento degli obiettivi durante il momento di Luna piena, fase durante cui è possibile sentirsi più emotivi. 

A tal proposito è consigliato continuare con un lavoro di meditazione e rilassamento che ci possa permettere di gestire le forti energie che la luna emana in questo momento particolare e, allo stesso tempo, di distaccarci da tutto ciò che potrebbe risultare superfluo nella nostra vita. 

Molte religioni orientali, come taoismo, buddismo e induismo, associano alcuni rituali a questa fase del ciclo lunare.   

 Ultima fase : Luna calante 

Per ritrovare l’equilibrio destabilizzato dalle forti energie incanalate durante la fase precedente di Luna piena, durante questo nuovo momento è fondamentale lasciare andare via le preoccupazioni e abbandonarsi al flusso della vita, concetto prettamente taoista.

La pratica di distacco cominciata durante la luna piena deve essere coltivata con perseveranza per i giorni successivi, continuando a allontanare ed eliminare tutto il superfluo e negativo che ci circonda.  

Questo viene anche considerato il momento giusto per allontanarsi da relazioni o situazioni tossiche per la nostra salute mentale, un momento di chiusura quindi sconsigliato per l’inizio di nuovi progetti o per prendere grandi decisioni. Invece risulta ottimale per riposare le proprie energie, che siano spirituali o fisiche, e per essere grati per tutto ciò che si è riusciti a portare a termine durante il ciclo lunare ora arrivato al capolinea.  

In conclusione, per chi voglia affidarsi alle energie provenienti dall’universo o per chi voglia iniziare un percorso spirituale, è davvero importante trovare una sorta di connessione con il nostro satellite, che in modo particolare sembrerebbe influenzare soprattutto la vita delle donne, il cui ciclo mestruale è molto spesso associato alle fasi lunari. 

Chi invece non è interessato ad argomenti del genere, potrebbe comunque considerare questi rituali lunari come un momento di riconnessione con sé stessi e con la natura, molto spesso capace di risanare qualsiasi ferita.  

Fonte immagine : Pixabay

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