Da sempre fonte di ispirazione per poeti e compositori, la sua immagine ha arricchito le opere del romanticismo e le canzoni moderne. Qual è l’origine della luna? È possibile distinguere 4 ipotesi. Scopriamole insieme.
Un satellite naturale
La luna è un satellite naturale, l’unico di questo genere a orbitare attorno al pianeta Terra. Ancora oggi gli scienziati hanno pareri discordanti sulla sua origine. C’è più certezza riguardo al periodo della sua formazione: i campioni di roccia lunare portati dagli astronauti della missione Apollo confermano che la luna sia apparsa approssimativamente 4,527 miliardi di anni fa. Strano a pensarsi ma non è molto, in quanto il sistema solare si è formato 50 milioni di anni prima.
L’ipotesi della collisione
La prima ipotesi riguardo l’origine della luna, chiamata anche Teoria dell’impatto gigante, avanza l’idea di un’enorme collisione tra la Terra e un platenoide di nome Theia , dalle dimensioni paragonabili a quelle di Marte. Chiaramente, l’impatto fu di entità colossale e generò una quantità notevole di detriti che, aggregatosi, formò il satellite. Questa ipotesi venne avanzata negli anni Settanta dell’astronomo William Kenneth Hartmann ed è accettata oggigiorno dalla NASA. Secondo una recente scoperta effettuata dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), è grazie all’impatto con Theia che sulla Terra è possibile trovare l’acqua. L’Institute for Computational Cosmology della Durham University, in collaborazione con la NASA, ha arricchito questa teoria affermando che la formazione della luna avrebbe richiesto solo alcune ore, e non periodi maggiori. L’ipotesi della collisione è quella più accreditata e comprovata dagli esprimenti e dalle ricerche più attuali. Secondo i ricercatori, la luna potrebbe contenere molto più materiale terrestre di quanto si pensasse e la presenza di un nucleo interno fuso solo parzialmente spiegherebbe perché il satellite ha uno strato esterno più sottile e un’orbita inclinata.
Nel ‘700 il naturalista Georges Leclerc de Buffon avanzò la prima teoria della collisione, successivamente smentita, tra una cometa e il Sole.
L’ipotesi della cattura
La teoria della cattura decreta l’origine della luna nelle zone più remote del Sistema solare. Il satellite avrebbe quindi raggiunto la Terra grazie alla forza d’attrazione del campo gravitazionale di quest’ultimo. Gli scienziati, però, credono che in uno scenario del genere la luna avrebbe dovuto sgretolarsi.
L’ipotesi dell’accrescimento
La nube di gas che avvolgeva la Terra avrebbe permesso l’origine della luna: è così che la pensavano gli studiosi della teoria dell’accrescimento negli anni Sessanta del secolo scorso. In questo caso, risulta difficile spiegare come e perché sia iniziato il fenomeno di rotazione del satellite attorno al nostro pianeta.
Il ruolo della luna
Senza il satellite naturale, sulla Terra non si verificherebbero alcuni fenomeni, tra cui le maree. La luna, inoltre, è in grado di stabilizzare l’asse di rotazione terrestre, evitando che subisca notevoli oscillazioni. Se non ci fosse, i poli terrestri si troverebbero al posto dell’equatore.
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