Come vivono i cinesi: 10 abitudini tra tradizione e modernità

Come vivono i cinesi: analisi delle abitudini quotidiane

La Cina, ma in generale gran parte dell’Asia, ha usi e costumi molto diversi da quelli a cui siamo abituati in Occidente. Queste abitudini influenzano profondamente la vita quotidiana dei cinesi, creando un affascinante mix di tradizioni millenarie e innovazione tecnologica. I cinesi sono noti per i metodi utilizzati per curare il proprio organismo, ma nel loro stile di vita troviamo abitudini a volte normali, altre volte più particolari. È proprio questo che rende interessante scoprire come vivono i cinesi.

1. Bere acqua calda sempre e ovunque

Bere molta acqua fa bene, ma una delle abitudini più radicate dei cinesi è consumarla calda, in ogni stagione. Non è raro vedere persone con thermos pieni di acqua bollente. Questa usanza non è casuale: affonda le sue radici nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC), riconosciuta anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Secondo questa filosofia, l’acqua calda aiuta a bilanciare lo yin e lo yang del corpo, migliora la circolazione del sangue, favorisce la digestione e rallenta l’invecchiamento cellulare.

2. Portare a casa gli avanzi (Dǎbāo)

In Italia è una pratica ancora poco comune, ma in Cina è la normalità. Quando si mangia fuori, chiedere di portare a casa il cibo avanzato (in cinese 打包, dǎbāo) non è visto come un gesto di tirchieria, ma come un atto di buonsenso. Lasciare il cibo è considerato un grande spreco, soprattutto perché è stato pagato. È un’abitudine pragmatica e anti-spreco molto diffusa.

3. Bere il tè, rigorosamente senza zucchero

Molti studi hanno dimostrato i benefici del per la memoria e la depurazione dell’organismo. I cinesi lo sanno da secoli, infatti la cura del corpo è alla base della loro cultura. La particolarità è che il tè viene bevuto quasi sempre senza zucchero né latte, per apprezzarne il sapore puro e massimizzare le sue proprietà benefiche. Questo lo rende anche un’ottima bevanda per chi vuole mantenersi in forma.

4. Vivere in una società cashless con WeChat e Alipay

Questa è forse la differenza più grande nella vita di tutti i giorni. In Cina la società è quasi completamente cashless. Contanti e carte di credito sono stati soppiantati da due super-app: WeChat e Alipay. Si usa lo smartphone per pagare qualsiasi cosa, dal caffè al mercato al biglietto dell’autobus, semplicemente scansionando un QR code. WeChat non è solo un sistema di pagamento, ma integra messaggistica, social media, prenotazioni e servizi governativi: è il centro della vita digitale cinese.

5. Una cultura di guida unica

Contrariamente a una credenza comune, la Cina ha un codice stradale. Tuttavia, la sua applicazione e la cultura di guida possono apparire caotiche a un occidentale. Il traffico è intenso, i clacson sono usati di frequente e la precedenza è un concetto fluido. Questo aumenta il rischio di incidenti, e i pedoni devono prestare la massima attenzione anche quando attraversano sulle strisce o con il semaforo verde.

6. Spostarsi in bicicletta, ma con un’app

Se da un lato le strade sono piene di auto, dall’altro le città cinesi pullulano di biciclette. Se in passato la ragione era puramente economica, oggi si è trasformata in un sistema di bike-sharing avanzatissimo. Servizi come Meituan e Hello Bike permettono di sbloccare una bici ovunque tramite app, usarla e lasciarla a destinazione, a costi irrisori. È un esempio perfetto di come una vecchia abitudine si sia fusa con la nuova tecnologia.

7. Sguardi insistenti e curiosità

In Italia fissare una persona è considerato maleducato, ma in Cina è un’abitudine più comune. Non c’è malizia, ma semplice curiosità. Soprattutto nelle aree meno turistiche, gli occidentali possono essere oggetto di sguardi insistenti, specialmente da parte delle persone più anziane, spinte dal desiderio di osservare qualcosa di diverso dal solito.

8. Fare foto con gli occidentali

Sulla scia della curiosità, non è raro che i cinesi si avvicinino a persone non asiatiche per chiedere una foto insieme. Questo accade perché, al di fuori delle metropoli internazionali, vedere un occidentale è ancora un evento. Si viene trattati quasi come delle celebrità, con sorrisi e richieste di selfie, specialmente da parte dei più giovani.

9. I bagni pubblici e le loro particolarità

Affrontiamo l’argomento “bagni pubblici”. Sebbene nelle grandi città e nei centri commerciali moderni i bagni siano di standard occidentale, in molte altre aree (stazioni, parchi, aree rurali) è comune trovare la turca (squat toilet).
Consiglio pratico: porta sempre con te fazzoletti e disinfettante per le mani, perché spesso carta igienica e sapone non sono disponibili. In alcune vecchie strutture, potresti ancora imbatterti in bagni senza porte, con solo un muretto divisorio, ma è una situazione sempre più rara.

10. L’importanza della “faccia” (Miànzi) e il galateo

Un aspetto fondamentale per capire come vivono i cinesi è il concetto di 面子 (miànzi), traducibile come “faccia” o “reputazione”. Significa mantenere l’onore, il rispetto e l’armonia sociale, evitando conflitti diretti o di far fare brutta figura a qualcuno in pubblico. Questo influenza molti comportamenti, dalla negoziazione degli affari alle relazioni personali.

Consigli di galateo per viaggiatori Cosa fare e non fare
Regali Porgerli e riceverli con due mani. Non aprirli subito. Evitare orologi e fiori recisi.
A tavola Non infilzare mai le bacchette verticalmente nel riso (ricorda l’incenso per i defunti).
Biglietti da visita Riceverli con due mani, leggerli attentamente e non metterli subito in tasca.

Per ulteriori consigli, puoi consultare guide di viaggio affidabili come quella di Lonely Planet.

Immagine in evidenza: Pixabay

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